“In cella con il guinzaglio”. Lettera di Ilaria Salis dal carcere di Budapest – Contropiano

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Ilaria affronterà tutto questo da dentro «una cella di transito» grande «come un armadio». Con «le manette», «un cinturone legato alle manette» e «un’altra manetta a cui è attaccato un guinzaglio». Dentro alla prigione di Budapest, per il resto, la vita procede come sempre, con la […]

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