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Le ong riferiscono di essere intervenuti in aiuto a una barca di legno di due piani con una falla nello scafo da cui entrava acqua
Nella notte fra il 3 e il 4 novembre le navi delle ong tedesche Sea Eye e Mission Lifeline hanno soccorso 400 persone in acque maltesi. Si trovano ora sulla Sea Eye 4, che trasportava già altri 400 salvati nei giorni scorsi. La nave sta procedendo verso Lampedusa. “È una vergogna che Malta abbia ignorato le chiamate di aiuto”, affermano le ong che riferiscono di essere intervenuti in aiuto a una barca di legno di due piani con una falla nello scafo da cui entrava acqua.
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