Secondo il Times, Putin starebbe preparando un test nucleare. Se fosse vero, anche la NATO, di lì a poco, farebbe lo stesso. Quella che fino a qualche mese fa rappresentava solo un’ipotesi estrema, un’ipotesi che non poteva e non doveva essere presa in considerazione per le sue conseguenze apocalittiche, ecco che oggi si fa via via più realistica. E nessuno degli attori in campo sembra sforzarsi per evitare che divenga realtà. La via diplomatica è oggi meno probabile di una guerra atomica, una guerra che, a quanto pare, entrambe le parti intraprenderebbero pur di raggiungere i propri obbiettivi geopolitici. E come se non bastasse c’è la questione Taiwan, altra patata bollente sullo scacchiere mondiale che potrebbe fare da ago della bilancia riguardo ad alleanze e strategie in vista di un conflitto mondiale. Neanche il più pallido tentativo di distensione, dunque, solo la cieca volontà di schiacciare la controparte e accaparrarsi tutto il bottino, sia esso il dominio su una regione, il controllo sulle riserve energetiche o l’imposizione di un nuovo ordine ideologico. Il tutto con il tacito consenso di quei paesi non direttamente coinvolti nei conflitti ma vittime di una sudditanza storica che li inchioda al palo dell’olocausto nucleare. Un’altra società va ripensata immediatamente ma chissà se c’è ancora tempo.

Sorgente:  MARXIANA | Facebook

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