Stando a quanto riportano i media tedeschi la segnalazione sul giovanissimo presunto terrorista è arrivata da un servizio segreto straniero. Il minore sarebbe stato individuato e monitorato durante una conversazione online. Il minore ad Hagen in un appartamento con il padre. Gli ebrei in questo periodo festeggiano lo Yom Kippur e la sinagoga sarebbe stata nel mirino per le celebrazioni di rito che sono state annullate. I cani utilizzati per rilevare esplosivi hanno operato in tutta l’area circostante. La polizia non è riuscita a trovare alcuna indicazione di un rischio imminente sul posto. Gli agenti di sicurezza dello Stato hanno perquisito l’appartamento del sospettato.
“C’è stato il rischio di un attentato alla sinagoga di Hagen” ha affermato Herbert Reul, ministro dell’Interno del Land tedesco del Nordreno Vestfalia, alla festa del giuramento dei giovani agenti a Colonia. “I vostri colleghi e le vostre colleghe lo hanno probabilmente evitato”, ha aggiunto secondo quanto riporta Dpa.