27 dicembre 2022 alle 13:19
Più di 600 bambini palestinesi sono stati tenuti dai tribunali israeliani agli arresti domiciliari nel 2022, ha dichiarato martedì la Commissione per gli affari dei detenuti e degli ex detenuti.
In una dichiarazione, la Commissione ha affermato che le autorità di occupazione israeliane ricorrono agli arresti domiciliari nella Gerusalemme est occupata come forma di punizione per i bambini di età inferiore ai 14 anni perché la legge israeliana non consente la loro detenzione.
I tribunali di solito ordinano la detenzione dei bambini nelle loro case per un periodo durante il quale vengono esaminati i casi contro di loro e viene emessa una sentenza. Questo processo potrebbe richiedere alcuni giorni o fino a un anno o più. La sentenza emessa nei confronti del minore non tiene però conto del periodo trascorso in detenzione domiciliare.
Durante questo periodo i bambini sono costretti a non uscire di casa; devono indossare un dispositivo di localizzazione e non potranno frequentare la scuola o recarsi in una clinica senza essere accompagnati da un supervisore.
Molto spesso i genitori sono costretti a vendere le proprie case oa utilizzare i propri risparmi per depositare ingenti somme di denaro nella tesoreria del tribunale per garantire l’attuazione delle condizioni per la liberazione dei propri figli.
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Un’altra forma di arresti domiciliari è l’allontanamento dei bambini dalle case famiglia e il loro obbligo a stare in una casa fuori città. Questo è ora il caso di quattro bambini di Gerusalemme, tutti di età inferiore ai 18 anni.
Due sono stati costretti a rimanere in carcere nella città di Al Ramlah, e due in altre città, un passo che divide le famiglie e aumenta le loro difficoltà economiche perché costrette ad affittare case lontane dalle loro abitazioni.
Gli arresti domiciliari si traducono spesso in condizioni psicologiche complesse per i bambini e le loro famiglie.
La Commissione ha affermato che gli arresti domiciliari privano i bambini del diritto all’istruzione e creano un costante sentimento di ansia, paura e privazione, che provoca instabilità psicologica, a volte manifestata nella minzione involontaria e eccessivo nervosismo.
![Prendere di mira e arrestare i bambini palestinesi è stata una politica israeliana costante - Vignetta [Sabaaneh/MiddleEastMonitor]](https://i0.wp.com/www.nuovaresistenza.org/wp-content/uploads/2022/12/IMG_1886.jpg?resize=933%2C583&ssl=1)
Prendere di mira e arrestare i bambini palestinesi è stata una politica israeliana costante – Vignetta [Sabaaneh/MiddleEastMonitor]