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Toti: “Forse origine dolosa”. Oggi il presidente della Regione farà un sopralluogo

Sono 95 i pazienti coinvolti nell’incendio scoppiato questa notte, poco dopo mezzanotte, nel padiglione chirurgico, all’ospedale Santa Corona, di Pietra Ligure, il più grande del Ponente ligure, nel Savonese. Tre di loro risultano intossicati e uno al punto di essere finito in rianimazione. “Origine dolosa”, indica il presidente della Regione, Giovanni Toti, anche assessore regionale alla Sanità, in un primo commento mentre si sta recando proprio presso il nosocomio per fare il punto della situazione. Settantasette ricoverati presso il padiglione coinvolto sono stati trasferiti nel cuore della notte, con ambulanze, nei vicini ospedali di Savona e Albenga, mentre alcuni sono stati trasferiti in reparti al sicuro dello stesso Santa Corona. Due pazienti sono stati portati a Genova, all’ospedale Policlinico San Martino, mentre sei sono stati dimessi. Dieci pazienti sono rimasti nell’ala del reparto in sicurezza, non coinvolta dall’incendio.

A tracciare un primo bilancio è Marco Damonte Prioli, direttore generale Asl2: “Sono in corso le verifiche strutturali delle stanze ai piani superiori e inferiori, in corrispondenza di quella, al terzo piano, coinvolta dall’incendio – spiega – dopo i primi controlli dei Vigili del Fuoco, in queste ore si stanno volgendo ulteriori e definitive verifiche dei vigili e dei nostri tecnici per riprendere immediatamente le attività o far partire i lavori necessari”. “A mezzanotte e venti, sono stato avvertito dal direttore sanitario dell’incendio: all’1 di noptte eravamo tutti sul posto: la macchina di sicurezza è scattata immediatamente: sono partiti gli allarmi, le porte tagliafuoco si sono azionate, e l’intervento dei Vigili del fuoco è stato immediato, tutto ha funzionato, ecco perché i danni sono relativamente circoscritti e limitati. Il mio ringraziamento va al personale sanitario tuto ai tencici che hanno fatto scattare con tempestività la macchina della sicurezza proteggendo i pazienti”. Per accelerare le operazioni di trasferimento dei ricoverati, infatti, sono accorsi dipendenti dell’ospedale richiamati da altri padiglioni.

Le attività dell’ospedale hanno risentito solo parzialmente dell’accaduto: “Gli ambulatori funzionano tutti, eccetto quello di Medicina nucleare – fa il punto Prioli – mentre l’unica sala operatoria ferma è quella ortopedica, mentre quella neurochirurgica sta lavorando”.

La testimone

Alcuni siti on line, come Riviera24 riportano la testimonianza Facebook di una paziente di Ventimiglia indicata come Sonia A., che avrebbe visto materialemnte un altro apziente appicca reil fuoco. Ecco il testo: “«Ore 23,45 … pensi che stanotte dormi e l’indomani ti svegli in maniera tranquilla sapendo di essere comunque in ospedale e il percorso da fare…ma NO…boom – scrive la donna – A un certo punto un boato. Un fumo nero e il respiro non passava più … ho capito la gravità della situazione… faccia contro cuscino bagnato (non so nemmeno io come ho fatto dato che non posso girarmi con una caviglia rotta). Una delle fantastiche “risorse” che e era ricoverato nel mio reparto di Ortopedia decide di mettere fuoco con l’accendino all’ossigeno e tutto il reparto salta per aria compresi noi pazienti. Il risultato… siamo mal ridotti tutti in pronto per i gas tossici respirati.. quelli che ho visto.. non sono sicura ci siano anche dei morti…. Ma ringraziando Dio io sono qui a scriverlo … Mi sono salvata». NAturlaemnte si tratta di una ricostruzione tutta da verificare, a partire dalla stessa testimone.

Disagi per la sanità

Un altro pesante disagio per una sanità, quella del ponente ligure, che negli ultimi mesi è attraversata da forti polemiche per chiusure di reparti o ridimensionamenti degli ospedali del territorio.

Sopralluogo di Toti

Nella tarda mattinata di oggi, alle ore 12.30 circa, il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti effettuerà un sopralluogo presso l’ospedale Santa Corona .
“Voglio ringraziare  tutto il personale sanitario – afferma il presidente – che in queste ore si è speso senza sosta per mettere al sicuro i pazienti ricoverati. Sono in costante contatto con il direttore generale Prioli per seguire le operazioni e avere in tempo reale tutte le notizie: secondo le procedure previste, grazie all’intervento dei medici reperibili e di tutto il personale delle vicinanze che si è reso immediatamente disponibile, i pazienti del padiglione chirurgico sono stati spostati in altra sede, mentre sono ancora in corso le operazioni e le verifiche da parte delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco. Pare che l’incendio sia di origine dolosa. Intanto stiamo lavorando anche per cercare di limitare il più possibile i disagi e riprogrammare a stretto giro le visite e gli interventi che erano programmati a partire da oggi e nelle prossime settimane, considerato che una parte dell’immobile – conclude – è stato reso inagibile dalle fiamme”.

Sorgente: Pietra Ligure, incendio all’ospedale Santa Corona: 50 pazienti trasferiti, alcuni intossicati , operazioni rimandate. Una testimone sui social: “Un paziente ha appiccato il fuoco” – la Repubblica

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