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di Umberto Franchi

– I fatti di cronaca di questi giorni assomigliano ad una escalation , con nuove iniziative di protesta , tra cui l’annunciato blocco delle stazioni ferroviarie contro il Green Pass, , e anche con alcune aggressione avvenute nei confronti di giornalisti e medici , organizzate da gruppi (non solo di destra) che si autodefiniscono NO VAX ;
– Ora voglio parlare ai molti che politicamente mi sono “affini” , ma che sulla questione di come affrontare la pandemia di Covid 19, mi sono molto distanti dicendogli quanto segue:
1) Sicuramente siamo tutti d’accordo che in Italia occorre investire molto di più nella sanità pubblica al fine di prevenire ogni tipo di malattia e curare la malattia da Covid nei territori attraverso farmaci adeguati come : gli anticorpi monocloniali, antinfiammatori, antibiotici, antitrombotici, ecc…;
2) Sicuramente siamo d’accordo nel verificare che a 18 mesi di distanza dall’emergenza sanitaria, nei territori non ci siano i medici necessari a visitare e curare i malati immediatamente ai primi sintomi nelle loro case sono insufficienti… ;
3) Sicuramente pensiamo tutti nell’affermare che i posti nelle terapie intensive sono insufficienti , i respiratori polmonari sono insufficienti, il personale medico specializzato è insufficiente, gli infermieri sono insufficienti … e che negli ospedali bisogna fare molto di più affinché non si ripeta il disastro del marzo scorso 2020 ;
MA PENSO CHE LA QUESTIONE DI FONDO CHE CI DIVIDE NON RIGUARDA SOLO IL VACCINO ED IL GRENN PASS … MA TUTTA LA LETTURA DELLA REALTA’!
Su questo penso quanto segue :
– la questione fondamentale del pensiero liberale dominante durante la pandemia di covid legata alla crisi sanitaria ed economica, riguarda la contraddizione esistente tra le libertà degli individui e la sicurezza che lo Stato deve garantire ai suoi cittadini;
– molte persone da destra e da sinistra che si autodefiniscono “negazionisti” … hanno manifestano in Italia anche con l’ex generale Pappalardo , così come a Berlino e a Londra, a Parigi . ecc… contro alcune misure restrittive per limitare il contagio prese dai governi, come la quarantena con il confinamento in casa della popolazione, l’uso del GREEN PASS, l’uso delle mascherine, il distanziamento sociale, tracciabilità , nonché il vaccino che di fatto diverrebbe obbligatorio attraverso il Green Pass.
– Essi pensano che il covid sia una bufala pianificata a tavolino per dare una stretta alle libertà individuali… credono che ci sia “un controllo sociale paragonabile all’orwelliano 1984.. evidenziano una concezione ideologica sui rischi di accettare i limiti alla libertà personale , come fattore pericoloso in quanto, secondo loro, limitare le libertà individuali, renderebbe il popolo “pecorone” e potenzialmente , strumento a favore di disegni coercitivi o finalizzati sia a carpire il loro consenso, che a renderlo inerme rispetto alle mobilitazioni e lotte necessarie sulle tematiche dei diritti, economiche e sociali .
MA E’ COSI?
– Personalmente, credo che la dialettica tra “libertà e sicurezza” tra individuo e Stato”, sia un classico mistificatorio, della teoria liberale … in quanto la sicurezza è la condizione necessaria per l’esercizio della libertà … e quando la ricerca scientifica non solo di Paesi capitalisti , ma anche di Nazioni come Cuba, Cina, Vietnam, Russia, Venezuela… appura l’esistenza della Pandemia dicendo che essa può essere sconfitta soprattutto attraverso la vaccinazione di massa…. e con il tipo di misure restrittive , non si può ne chiudere gli occhi e fare vista che la pandemia non esista… e credo nemmeno, da una parte chiedere ed esigere che i governi, lo stato facciano prevenzione contro la minaccia del Covid e dall’altra negare la pandemia e vedere le misure finalizzate a prevenire come una minaccia alla propria libertà;
PENSO CHE IN REALTA’ LE MANIFESTAZIONI NEGAZIONISTE SIANO FIGLIE DELLA CONCEZIONE LIBERAL/LBERISTA DEL MONDO … E NON IL CONTRARIO
– Infatti, secondo la teoria liberale, una società può essere definita “democratica se è “aperta” al primato degli individui o a “gruppi organizzati della società civile”, mentre invece al ruolo dello Stato… lo si vorrebbe che fosse solo “al minimo” … delegando appunto agli individui ed alle associazioni (gruppi) soprattutto padronali le scelte da fare in ogni campo, attraverso la libertà individuale e di impresa … ;
– Questa teoria viene esplicitata soprattutto nel campo economico , dove secondo loro (la destra politica ed economica) , “l’imprenditore”… è un singolo che con la sua libertà il suo ingegno “genio” individuale, creerebbe ricchezza per tutti e la libertà di tutti… E’ questa una tesi vecchia manifestata dai vecchi padroni “Berlusconi, Briatore ecc… e dai nuovi Bonomi , Colao, Draghi ecc… ;
– Costoro pensano che quanto più il mercato è libero di agire in tutti i campi compreso la sicurezza e la sanità… ed è in mano a privati, tanto minore è lo spazio per il potere politico e per lo Stato di limitare le libertà… per cui credo che anche le manifestazione dei negazionisti siano funzionali a questa teoria !
– Come non vedere quello che avviene oggi con il Recovery Plan…. come non vedere l’operare con forza (durante la pandemia d covid) i liberisti Italiani, da Colao a Bonomi, da Giorgetti a Berlusconi alla famiglia Agnelli , ecc… che sono all’attacco del ruolo dello Stato, delle regole, delle normative, dei contratti di lavoro… ?
– costoro pensano che la libertà di fare tutto ciò che vogliono in economia sia anche la condizione per poter fare esistere una libertà politica , civile e culturale ed individuale… che naturalmente sarà sempre al loro servizio.
– Come non vedere che in Italia all’inizio dell’epidemia di coronavirus abbiamo assistito ad una cordata editoriale/imprenditoriale guidata dalla “Stampa” di Torino che contestava la drammatizzazione della pandemia , la chiusura delle attività non essenziali, evidenziando i danni alla reputazione delle loro imprese nella catena delle forniture Europee e globali… ?
– Ma come non vedere che oggi l’attacco della Confindustria di Bonomi ai sindacati è finalizzato a togliere ogni diritto a chi lavora, a voler fare lavorare solo in modo precario, flessibile e frantumato, a voler legare i salari solo alla produttività individuale.?;
– Come non vedere allora, come in Italia sta prendendo corpo una coalizione tra grandi gruppi privati , ambiti politici, editoriali e piccola borghesia della produzione e dei servizi ed individui (anche NO VAX) … che consentano al popolo di protestare contro il Green Pass ma solo perché è un diversivo rispetto alla protesta vera che in Italia oggi servirebbe al fine ridefinire il ruolo dello Stato nell’economia affinché non ci siano più vicende come quella dell’Azienda GKN, la redistribuzione della ricchezza, la lotta per incrementare salari e pensioni, la lotta per i diritte nei luoghi di lavoro e nella società… ?
Ecco credo che chi in buona fede oggi si dice negazionista e scende in piazza con la destra liberale/liberista, dovrebbe riflettere attentamente !
Le proteste, gli scioperi, le lotte , sono necessarie nelle piazze, nelle fabbriche, nei territori , ma vanno indirizzate nel “verso” giusto…. per fermare i disegni dei liberisti di governo, di Bonomi e la sua criminalità imprenditoriale… per una svolta politica a favore del lavoro e contro il mercato, il profitto, il potere d’impresa (individuale e di gruppo).
L’opposto insomma di ciò che si è fatto e si continua a fare sinora… I padroni ed i loro complici cominceranno a capire che l’aria è cambiata, non quando si protesta con Pappalardo contro il Grenn Pass, , ma quando saranno abolite la vergogna delle leggi come il Jobsact , la legge 30, ed imposto l’incremento generalizzato degli stipendi e pensioni, la riduzione degli orari a parità di salario, il ritorno del ruolo dello Stato forte nella gestione dell’economia e dei servizi.
Altro che “la pandemia non esiste”….

Sorgente: Umberto Franchi | Facebook

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