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Promessa non mantenuta: da 500 mila vaccinazioni al giorno entro il 20 aprile a 315 mila. Il generale Figliuolo rivede al ribasso gli obiettivi del piano. Eppure le dosi non mancano: nei frigoriferi ce ne sono 6 milioni. E infatti gli altri paesi europei corrono più di noi

ITALIA

Figliuolo abbassa le penne, il piano è meno ambizioso

Andrea Capocci

La promessa di 500 mila somministrazioni al giorno entro il 20 aprile non è stata centrata, il generale scende a 315 mila, un ritmo già toccato la settimana scorsa. Eppure le dosi non mancano: nei frigoriferi ce ne sono 6 milioni. E infatti gli altri paesi europei corrono più di noi

Iscritti all’Aire nel limbo dell’incertezza

Anna Maria Merlo

Il problema degli italiani residenti all’estero ma tornati temporaneamente. La trafila burocratica è nelle mani del generale Figliuolo, che ha fatto valere degli «ostacoli tecnici»: dalla mancanza di tessera sanitaria al medico di base

VISIONI

Incerta riapertura per lo spettacolo dal vivo

Mario Pierro

Incontro tra il ministro della cultura Franceschini e il Cts: marcia indietro sull’obbligo dei tamponi 48 ore prima. Critica l’Agis. E gli intermittenti dello spettacolo continuano la protesta contro i bonus e per un Welfare strutturale, vogliono una riforma dell’intero settore. Ieri flash mob in una chiesa a Milano

Una bicamerale per l’emergenza in parlamento

Andrea Fabozzi

Il senato sta per varare una commissione speciale alla quale il governo e il commissario straordinario dovranno inviare preventivamente Dpcm e ordinanze. La ministra Cartabia: la pandemia non ha sospeso la Costituzione

LAVORO

Caos Alitalia: l’Ue fa muro, porte in faccia ai lavoratori

Riccardo Chiari

Mef blindato durante l’ennesimo sit-in dei sindacati di base. Il ministro Giorgetti: “Con Bruxelles in corso un braccio di ferro”. La Commissione europea continua a mettere paletti, chiedendo una newco con altro nome, solo 45 aerei, dimezzare gli slot di Linate e quasi 8.000 esuberi. Una compagnia aerea senza futuro.

TEHERAN: «SI È RISCHIATA LA CATASTROFE AMBIENTALE»

Israele attacca la centrale iraniana, catastrofe nucleare sfiorata

Farian Sabahi

Colpito all’alba il sito di Natanz: «Coinvolto il Mossad». E i pasdaran gridano vendetta. Mentre a Vienna riparte il dialogo con gli Usa, Tel Aviv bombarda ogni ipotesi di ritorno all’accordo JCPOA. Secondo l’agenzia Nour l’operazione per arrestare il sabotatore è in corso. «Spero che gli iraniani siano incentivati a sedersi con gli americani a Vienna- dice Barbara Slavin dell’Atlantic Council – ma temo che questo li renda meno flessibili, proprio come vuole Netanyahu»

COMMENTI

Biden e Netanyahu, poliziotto buono e poliziotto cattivo

Alberto Negri

Se è vero che a Vienna gli Stati uniti si sono seduti al tavolo per la ripresa dei negoziati sul nucleare iraniano, è anche evidente che gli Usa di Biden e del segretario di stato Blinken in questa vicenda hanno scelto di giocare la parte del poliziotto buono, lasciando a Netanyahu quella del poliziotto cattivo

Seconda fregata italiana verso l’Egitto di al-Sisi

Chiara Cruciati

Ribattezzata Bernees, lascia La Spezia dopo l’imbarco degli armamenti, denuncia Rete Italiana Pace e Disarmo. La “sorella” aveva raggiunto Alessandria lo scorso dicembre. Nessun passo indietro del governo italiano

Libia turca, Erdogan: «Aiuto militare a Tripoli»

Chiara Cruciati

Il neo premier libico ad Ankara, alleata di ferro del “predecessore” al-Sarraj. Al centro dei colloqui energia e affari, ma anche il futuro politico del paese nordafricano. Confermato il supporto militare e l’accordo marittimo

CULTURA

«Sotto il segno di Platone», un filosofo imprendibile

Alberto Giovanni Biuso

Un libro a cura di Mauro Bonazzi e Raffaella Colombo, edito da Carocci. Al centro dell’opera, il primato dell’etica o dell’ontologia, della politica o della metafisica che segna la tonalità e il contenuto delle diverse e rizomatiche letture che del filosofo greco sono state date

La Biennale architettura riparte in presenza

Arianna Di Genova

Guidata da Hashim Sarkis, la rassegna rivendica il titolo dell’edizione saltata l’anno scorso, che con la pandemia ha assunto un valore profetico: «How will we live together?». Sessantré i paesi partecipanti, quattro new entry e per l’Italia il curatore è Alessandro Melis, che dedica il padiglione alle «Comunità resilienti»

Pittrici cosmopolite in un mondo maschile

Consuelo Lollobrigida

Un focus sugli studi storici di genere per comprendere e saper leggere un fenomeno complesso. Tra Artemisia, Sofonisba Anguissola, Lavinia Fontana e Giovanna Garzoni

Adriana Lecouvreur, una diva ritrovata

Fabio Vittorini

Dopo 28 anni di assenza il capolavoro di Francesco Cilea è tornato al Teatro Comunale di Bologna. Prodotto da Rai cultura è ora disponibile su Raiplay

Sì alla sfida politica di unire quello che la crisi divide

Adriano Labbucci

La storia ci insegna che da crisi di questa natura si esce spesso a destra. Si invocano i tecnici o i manager, come se ci fosse da riparare qualcosa per farlo funzionare come prima o gestire un apparato in maniera più efficiente. Invece è di teorici, di un’intelligenza sociale diffusa che abbiamo bisogno, perché quello che serve se non vogliamo sprecare la crisi è un ripensamento radicale, non aggiustare o gestire

Sorgente: il manifesto del 13.04.2021 – il manifesto

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