
Nel primo giorno di votazioni per il Quirinale piovono schede bianche in un vortice di incontri tra leader. Draghi direttamente in campo: vede Salvini e chiama Letta e Conte. La trattativa sull’eventuale nuovo governo non decolla. Per la destra spunta la carta Casellati, ma aleggia lo spettro della crisi
Politica Draghi in campo, ma è fuoco incrociato. Buio sul Colle
Andrea Colombo
Girandola di incontri e telefonate tra leader. Il premier vede Salvini e chiama Letta e Conte. Ma la trattativa non decolla. Il capo del 5 Stelle apre all’ipotesi Frattini e il segretario del Pd si arrabbia
Conte ribadisce i dubbi sul premier. Di Maio tace
Giuliano Santoro
Gli incontri del leader M5S a Montecitorio: «Sul metodo sintonia con Salvini». Il ministro degli esteri gioca la sua partita sui futuri equilibri di governo. Sui quali rispunta l’ipotesi del voto online degli iscritti
Il Palazzo riempie l’attesa con il record di voti dispersi
Andrea Fabozzi
I giochi si fanno (se si fanno) altrove e i grandi elettori si sfogano sulla scheda. Transatlantico pieno, serve a poco l’ingresso a turni nell’emiciclo. Al terzo piano si rincorrono gli incontri
Salvini sgambetta il premier. E chiede un reset del governo
Andrea Carugati
Il leghista pretende il Viminale. Pd diviso sul futuro di SuperMario. Gelo tra dem e M5S
Al drive-in in auto o in ambulanza
redazione politica
SCUOLA «Il tracciamento nella primaria è fallimentare»
Adriana Pollice
La Uil: il 40% degli istituti del Lazio è in didattica mista o dad; si tratta di 200mila studenti solo a Roma
Scuola Alunni fragili in presenza, la nota del ministero è piena di lacune
Roberto Pietrobon
I presidi: «Difficile applicare le nuove indicazioni. Non si chiarisce come fare a rispettare le severe misure restrittive»
Il giorno dopo le cariche al Pantheon, rabbia e proteste degli studenti
Giansandro Merli
«Sono andato a manifestare per Lorenzo Parelli e sono tornato con la testa rotta», racconta uno dei sei ragazzi feriti dalle manganellate della celere al presidio di domenica nel centro di Roma. Ieri occupazioni e blitz a Bologna e Cagliari. Contro l’alternanza scuola-lavoro in arrivo giornate di protesta nazionali. Intanto la procura di Udine continua a indagare sull’incidente che ha ucciso il 18enne
Lavoro Lufthansa (e Msc) vuole sfruttare il “lavoro sporco” di Altavilla e comprarsi Ita
Massimo Franchi
Il gigante dei mari in alleanza con i tedeschi formalizzano al governo italiano l’interessamento per la maggioranza dell’ex Alitalia. Via libera anche dalla commissione Ue
Caterpillar non vuole stoppare i licenziamenti: governo irritato. I sindacati: la mobilitazione va avanti
Mario Di Vito
La multinazionale che vuole chiudere subito assicura solo un anno di cassa integrazione e parla di tre interessamenti. Fim, Fiom e Uilm: irricevibile. Il presidio permanente davanti alla fabbrica va avanti
Italia Calabria, ingegnere ucciso dalla cabinovia. In Aspromonte i comitati contro la nuova funicolare
Claudio Dionesalvi, Silvio Messinetti
Internazionale Pop, selfie e Bella ciao: così al-Sisi normalizza la repressione egiziana
Pino Dragoni
Negli anniversari della rivoluzione e della scomparsa di Regeni, Il Cairo si sponsorizza con gli alleati. Ma i numeri sull’uso della pena di morte e gli abusi sugli attivisti dicono altro. Oggi tante le iniziative per Giulio, ieri l’incontro tra la famiglia e il presidente Draghi
LA SENTENZA «Vietato il carcere ai malati psichici»: la Cedu condanna l’Italia
Eleonora Martini
La sentenza della Corte di Strasburgo per un uomo che non aveva trovato posto nelle Rems. «Spetta al governo garantire le cure». Antigone: «Ora un altro modello per la salute mentale»
Commenti Usa/Russia, una rivitalizzazione atlantica con la guerra
Luigi De Biase
Per una parte dell’establishment politico occidentale il risultato migliore passa attraverso una manovra militare russa in Ucraina. La manovra, però, bisogna provocarla. Il Cremlino non ha mai smentito l’ipotesi di un intervento. Aprire una guerra avrebbe costi elevati. Ma ne avrebbe anche la rinuncia alla tutela della sicurezza nazionale
CRISI UCRAINA Usa e Nato schierano in armi tutta l’Europa contro Mosca
Anna Maria Merlo
Caccia, portaerei, truppe dai Baltici alla Gran Bretagna, alla Spagna. Podemos protesta. Biden in serata ha chiamato gli alleati: l’Italia non appare. I 27 pronti a nuove sanzioni
Internazionale La Germania teme un conflitto armato
Sebastiano Canetta
Non è bastata la manovra bifronte della ministra degli Esteri, Annalena Baerbock, che ha ribadito la fedeltà alla Nato insieme al «Nein» a vendere armi tedesche all’esercito di Kiev: la nuova guerra fredda non ammette scarti dalla linea tracciata da Washington
Hasakah secondo l’Isis: civili in fuga, bambini-soldato ostaggio
Chiara Cruciati
Quarto giorno di battaglia nella città della Siria del nord-est. Nel carcere di Sina’a 700 minori in mano agli islamisti. Le Sdf del Rojava impongono il coprifuoco e danno l’ultimatum ai detenuti in rivolta. Sul campo anche unità speciali Usa. 6mila gli sfollati
A Tantura ci fu un massacro di palestinesi, la verità emerge dopo decenni
Michele Giorgio
In un film documentario presentato al Sundance Film Festival, i veterani ancora in vita della Brigata israeliana Alexandroni ammettono di aver trucidato civili e combattenti palestinesi disarmati e fatti prigionieri. Oggi il parcheggio di una nota spiaggia nasconde una fossa comune con decine forse centinaia di corpi. Il quotidiano Haaretz chiede di indagare.
REGNO UNITO Assange atto terzo: potrà rivolgersi alla Corte suprema
Giovanna Branca
Ieri la sentenza che consente ai legali del fondatore di Wikileaks di presentare un appello contro l’estradizione negli Stati uniti
Internazionale Lourdes Maldonado, terza giornalista uccisa nel 2022
Caterina Morbiato
Aveva chiesto aiuto al presidente López Obrador. Oggi la stampa scende in piazza
Dalla Coppa d’Africa al golpe, Burkina Faso nella tempesta
Andrea Spinelli Barrile
Agli arresti il presidente Kaboré mentre avrebbe riguadagnato la libertà il generale Diendéré, imputato eccellente nel processo Sankara. I malcontenti dell’esercito (e della popolazione) legati al dilagare di stragi jihadiste e corruzione, oltre che ai rapporti con la Francia e al voto a favore delle sanzioni al Mali
Cultura Le sfide dello sguardo celate nel presente
Claudio Vercelli
Un bilancio sul Giorno della Memoria a più di vent’anni dalla sua istituzione. Una riflessione sulle ricadute delle iniziative ufficiali per l’anniversario della liberazione di Auschwitz. Lo spunto viene dalla nuova edizione di «Uomini comuni. Polizia tedesca e “soluzione finale” in Polonia» di Christopher Browning (Einaudi). I deportati nei lager, già parte dello scenario delle tragedie create dal nazifascismo, al quale si oppose la Resistenza, oggi incarnano un’identità pubblica nutrita di un senso di fragilità e impotenza. Del 900 si perde la natura ambivalente: età del crimine di radice industriale ma anche epoca di una formidabile estensione dei processi di liberazione, personale e collettiva
Nello spazio letterario e intimo di uno scrittore
Luisa Ricaldone
«Primo Levi. Il laboratorio della coscienza»: il libro di Giovanni Tesio pubblicato da Interlinea. Una visione documentatissima sulle sue opere, che non possono non intrecciarsi con l’esperienza del lager, e che tuttavia vivono di una loro vita anche autonoma
Ricognizioni politiche e affettive attraversano il Mediterraneo
Laura Marzi
A proposito del volume «Archivi dell’acqua salata. Stragi di migranti e culture pubbliche», di Pamela Marelli edito da Futura
Elena Mezzadra, l’artista dell’astrattismo luminoso
Luca Pietro Nicoletti
Nata nel 1926, era stata allieva dello scultore Virginio Ciminaghi. La pittura era stata una conquista perseguita con ostinazione, per anni alternata al lavoro di illustratrice, persino di disegnatrice di mappe geografiche
Visioni Storia della canzone napoletana, l’anima autentica di una città
Flaviano De Luca
Il secondo volume di Pasquale Scialò dedicato alle melodie nate sulle sponde del golfo. I versi di E.A. Mario, passando per Pino Daniele e le frontiere di rap e trap
La differenza fra pathos e patetico
Mariangela Mianiti
Parlare di sé, parlare della propria malattia, anzi scriverne, è diventato un genere letterario, inserito nella categoria memoir, sottocategoria: «Narrativa del dolore», o «Medicina narrativa».
«Sharp Stick», lo schietto e spericolato desiderio di incontrare il mondo
Giulia D’Agnolo Vallan
Presentato al Sundance, il lavoro di Lena Dunham è incentrato sulla scoperta della sessualità
Thierry Mugler, lo «scultore dei corpi» che ha ridisegnato l’immaginario femminile
Cristina Piccino
Scomparso a 73 anni lo stilista innovatore nel campo della moda e delle fragranze
Commenti La normale mostruosità del Paese
Paolo Favilli
Per quel che riguarda la logica degli schieramenti oggi presenti, siamo finalmente arrivati al «paese normale». E quindi normalità sono tanto la vicenda berlusconiana che il neofascismo di Giorgia Meloni, con la quale si può trattare per conservare il bipolarismo forzoso
La scomparsa di Carlo Parietti, un carissimo compagno
Vincenzo Vita
Come si vota il Capo dello Stato in Germania
Felice Besostri
In Germania prima di ogni votazione devono essere proposti i nomi dei candidati, che devono accettare la candidatura. Se non c’è l’accettazione i voti per loro sono nulli. Da noi si fa finta che si possa essere eletti a propria insaputa. Senza candidature da chi dovrebbero essere ispirati i componenti dell’assemblea presidenziale?
Le cinque forme della disoccupazione di sistema
Carlo D’Ippoliti
Le società capitalistiche non richiedono la piena occupazione, e le politiche keynesiane, utili nelle crisi, difficilmente sono la soluzione di un problema di natura strutturale
Rubriche L’Europa in trincea contro il nemico inventato
Manlio Dinucci
La rubrica settimanale su geopolitica e armamenti a cura di Manlio Dinucci
Da Roma a Kiev e ad Ankara
Alberto Leiss
La rubrica settimanale a cura di Alberto Leiss
Vignetta
Vignetta
L’Ultima Il gesuita che convertì San Romero
Gianni Beretta
La beatificazione di Rutilio Grande, primo prelato ucciso su ordine dei latifondisti perché «comunista amico dei campesinos», completa l’opera di riparazione di avviata da papa Bergoglio
Internazionale Pedofilia, Ratzinger ritratta: «Alla riunione io c’ero»
Luca Kocci
Il papa emerito si coregge e ammette di essere stato presente alla riunione del 1980, quand’era arcivescovo di Monaco, in cui si parlò del caso Hullerman, il sacerdote che fra il 1973 e il 1996 abusò di almeno 23 ragazzi
Sorgente: il manifesto del 25.01.2022 – il manifesto