Ventiduemila raid aerei e quasi ventimila morti. A sei anni dal suo inizio, la guerra in Yemen continua a lasciare segni di morte e distruzione. Il sistema sanitario è al collasso, lasciando la popolazione senza accesso a cure mediche di base. Gli operatori della ong Medici senza frontiere sono in prima fila. Per Msf quello in Yemen è il più grande intervento in una zona di conflitto: lavora in 12 ospedali e centri sanitari e fornisce supporto a oltre 20 strutture in 13 governatorati. Nel video i racconti di alcuni operatori sul campo.