Se è vero che il luogo di nascita determini parte del proprio destino, questo è ancora più vero se la terra d’origine è nota per la forte radicalizzazione della criminalità organizzata. E la Locride, la punta d’Italia nella provincia di Reggio Calabria, è uno di questi luoghi.
A stupire non è la normalità con cui si affermi l’esistenza della ‘ndrangheta, ma come si dia per scontato la necessità raramente rinnegabile di schierarsi. Molto lontani dal fascino cinematografico o dagli scenari fumosi e notturni, protagonisti di questa battaglia sono soprattutto imprenditori e agricoltori che da un lato devono fare fronte alla crisi economica e alla concorrenza estera e dall’altro subiscono le angherie di chi si arricchisce deprimendo il territorio e con esso la sua popolazione.