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aveva 86 anni ed era famoso in tutto il mondo solo col cognome. Nelle sue vignette uno humor poetico e un tratto semplice ma sofisticato.Pubblicato il 30/06/2019Ultima modifica il 30/06/2019 alle ore 23:33L’illustratore e fumettista Guillermo Mordillo è morto all’età di 86 anni sull’isola di Maiorca in Spagna, dove viveva da tempo. La notizia è stata confermata da fonti vicine alla famiglia.

Famoso in tutto il mondo solo col cognome, Mordillo è nato a Buenos Aires, Argentina il 4 agosto 1932. Inizia a disegnare all’età di 13 anni e si laurea in illustrazione; a 23 anni si trasferisce in Perù, dove rimane per cinque anni. Va poi a vivere a New York, e lavora per gli studi Paramount, e si occupa a lungo dell’animazione del personaggio di Popeye. Poi cambia continente e si sposta a Parigi. dove vive per 17 anni e raggiunge la fama internazionale.Il meglio delle opinioni e dei commenti, ogni mattina nella tua casella di postaMordillo è entrato nel mondo dei giornali dopo che un suo lavoro è stato pubblicato sulla rivista Paris Match negli anni ’60. Dal momento che non parlava francese, molto spesso le sue vignette erano senza parole, e questo ha contribuito al suo successo in tutto il mondo.Durante la sua lunga carriera ha raccolto diversi premi, tra cui il Phoenix Humor Prize (1973), il Yellow Child Prize (1974), il Premio Nakanoki (1977) e la Palma d’Oro di San Remo. Eppure, come ha dichiarato lui stesso, il suo stile era molto intuitivo, quasi infantile, con il calcio e gli animali come temi ricorrenti.Ha tenuto solo tre mostre: a Parigi alla fine degli anni ’60, a Barcellona e a Palma di Maiorca, già nel novembre 1989. Mordillo diventa presidente dell’Associazione internazionale degli autori di fumetti e cartoni animati.Per oltre 50 anni, Mordillo si è dedicato a far ridere le persone in tutto il mondo attraverso le sue illustrazioni. In un’intervista con la rivista tedesca Deutsche Welle, in occasione del suo 80° compleanno, l’illustratore ha fatto il punto della sua vita e ha commentato che tutto “ne valeva la pena”.

Sorgente: È morto l’illustratore argentino Mordillo – La Stampa

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