«Chiedo una risposta chiara: o leale collaborazione o mi dimetto». Conte, a mercati chiusi, convoca i giornalisti e in diretta tv manda l’ultimo avviso agli alleati. Salvini: «La Lega c’è». Ma detta le condizioni. E un’ora dopo è rottura sul dl sblocca cantieri. Domani la lettera Ue
POLITICA «Basta liti o vado via». L’ultimatum di Conte è un’arma scarica
Andrea Colombo
Il premier chiede risposte rapide. Salvini non lo fa nemmeno finire: «Avanti senza perdere tempo». Di Maio: «Subito un vertice». Sulla Flat tax l’avvocato non può sbilanciarsi e alla Lega concede solo uno spiraglio sul rimpasto
Contributi pubblici all’editoria, una questione costituzionale
Andrea Fabozzi
È legittimo che la tutela del pluralismo informativo sia «alla mercé del governo in carica»? Parola alla Consulta. Oggi in udienza pubblica il caso aperto quattro anni fa da un giornale di Catania
«Quanto possiamo cedere?». Il dramma grillino con un «arbitro indipendente»
Giuliano Santoro
Le mediazioni dopo lo scontro del vicepremier con Fico per le buone parole sui migranti
Il prefetto fa festa con Salvini ma non gradisce foto
Daniela Preziosi
Lui smentisce: la libertà di stampa non è in discussione. E va a trovare Tusciaweb, la redazione ‘incriminata’
Conte: «Il governo rispetterà le regole dell’Unione europea»
Roberto Ciccarelli
Conte: «Una procedura di infrazione ci farebbe molto male». Domani da Bruxelles potrebbe arrivare l’ok a una sanzione sul debito
ITALIA Pedemontana veneta, asfalto a peso d’oro
Nicola Pozzato
Il governatore Luca Zaia e il ministro Matteo Salvini inaugurano il primo tratto dell’«autostrada dei privati» più cara d’Italia. La Regione si impegna a pagare fino a 12,7 miliardi di obbligazioni in 39 anni
GRANDI NAVI Pericolo Grandi navi, Venezia non vuole trovare la soluzione
Roberto Bottazzo
Torna la possibilità di costruire un banchina a Marghera. Protestano gli ambientalisti: colossi del mare fuori dalla città
COMMENTI L’importanza di salvare la Laguna
Gianfranco Bettin
POLITICA «Non una di meno», dopo Verona le nuove sfide dell’onda fucsia
Jacopo Rosatelli
Circa 500 attiviste hanno partecipato alla due giorni: «Ne usciamo molto rafforzate»
Record di imprenditori extracomunitari
Andrea Fabozzi
Per il Censis in Italia sono 447.422, il 14,6% del totale, l’81 per cento è nato in un paese extracomunitario e il 23 per cento è donna
LAVORO Renault-Fca: il governo francese impone garanzie, quello italiano parla
Massimo Franchi
Oggi il Cda a Parigi. Intanto i giapponesi di Nissan chiedono una revisione dell’alleanza
Francia, sciopero della Nutella. Operai contro la Ferrero
Anna Maria Merlo
Il settore, che coinvolge solo il 12,5% della forza lavoro (uno dei tassi più bassi in Europa), attraversa una crisi drammatica. Scoppia il caso General Electric
I postini scioperano: “L’azienda fa utili miliardari ma taglia l’occupazione”
Riccardo Chiari
Lo sciopero dei sindacati di base di Poste Italiane fa presa soprattutto nel settore del recapito, il più penalizzato dal piano industriale Deliver 2022, che porterà a un saldo negativo dell’occupazione di 10mila unità. “L’azienda fa utili miliardari e le azioni salgono, mentre si colpisce il lavoro”.
Whirlpool, la rabbia degli operai contro la delocalizzazione
Adriana Pollice
Nello stabilimento di Napoli tesa assemblea dei lavoratori. Oggi tutti a Roma al Mise: Di Maio faccia rispettare il piano firmato ad ottobre
Marenco-Borsalino, dopo la Parmalat, un altro mega crac nel capitalismo italiano
Redazione
GERMANIA Germania, ucciso Lübcke. Il politico Cdu dalla parte dei migranti
Redazione
Ammazzato con un colpo di pistola alla testa. Nella crisi dei rifugiati del 2015 si era schierato per l’accoglienza ricevendo minacce di morte dall’estrema destra
EUROPA Crisi Spd, traballa la Grossa coalizione
Sebastiano Canetta
Partito commissariato dopo le dimissioni della segretaria Andrea Nahles, che paga personalmente per il crollo al 15,8% alle europee. Una bomba sulla GroKo con Cdu-Csu sempre più isolate. I Verdi al 27%: elezioni anticipate
L’Unione europea denunciata alla Corte dell’Aia
Red. Int.
Nuova Democrazia a mani basse, prende Atene e l’Attica
Teodoro Andreadis Synghellakis, Fabio Veronica Forcella
Il centrodestra cavalca l’onda delle europee: al secondo turno delle amministrative prevale nelle principali città (eccetto Salonicco) e in quasi tutte le regioni. La sinistra prova a riorganizzarsi per le elezioni del 7 luglio
Macron e Le Pen si contendono i resti dei Républicains
Anna Maria Merlo
Si dimette il presidente del partito della destra francese Laurent Wauquiez. Lr è entrato in un tunnel di cui non si vede la fine, tra guerre di correnti e di leader
Fondi Ue, il premier ceco Babiš nel mirino di Bruxelles
Jakub Hornaceck
Gestirebbe i finanziamenti per il suo gruppo Agrofert, secondo aggregato industriale del Paese. Protesta l’opposizione, anche le piazze lo contestano
INTERNAZIONALE Trump «occupa» Londra. Ma c’è già chi contesta
Leonardo Clausi
Appena atterrato, offende Khan («gelido sfigato»), silura May e incensa la destra di Farage e Johnson. Proteste in vista. The Donald cerca di influenzare l’elezione del prossimo leader dei Tories e del Paese nel tentativo di allontanare ancora di più il Regno unito dalla Nato e dall’Unione europea
Probabile inchiesta sui Big dell’hi-tech. Crollano i titoli Google, Amazon e Apple
Redazione
Via il sit-in. La crisi sudanese precipita in un massacro
Marco Boccitto
Mano pesante della giunta militare contro la protesta pacifica, si temono decine di morti. Fonti mediche parlano per ora di 13 vittime, molti feriti gravi e raid dei miliziani fin dentro gli ospedali
Libia, il fronte spacca Tripoli, ma è fermo. Ora si rivede l’Isis a Derna e a Jufra
Rachele Gonnelli
Salamé, (Onu): monitorare le armi, altrimenti guerra civile infinita e rischio jihadismo
Algeria. Elezioni annullate, opposizioni prudenti: basta con l’interim del clan
Giuliana Sgrena
Il Consiglio costituzionale cancella le presidenziali del 4 luglio, arrogandosi un potere che non ha. Le piazze non si svuotano e tre collettivi di organizzazioni e sindacati indicono una conferenza sulla società civile per il 15 giugno
Trump condanna raid russi e iraniani ma approva quelli israeliani
Michele Giorgio
Il presidente Usa punta il dito contro Mosca, Damasco e Tehran per l’offensiva contro i jihadisti nella regione di Idlib. I russi: i raid andranno avanti perché sono contro i terroristi. Intanto gli ultimi bombardamenti israeliani hanno fatto 15 morti
COMMENTI Gli Stati uniti non sono un Paese normale
Alberto Negri
L’America di Trump non è un Paese normale. Il presidente si lamenta della guerra di russi e siriani a Idlib contro i jihadisti e Al Qaeda: ma sono stati gli americani ad addestrarli per rovesciare Assad. Non una parola ovviamente su Israele che colpisce l’esercito di Damasco con i missili
INTERNAZIONALE Kushner e l’occupazione «per incapacità»
Chiara Cruciati
Per l’inviato e genero di Trump, i palestinesi non sono in grado di governarsi da soli né di attirare investimenti. Torna il leitmotiv trumpiano: soldi, non libertà
Zelensky chiama l’ex Kuchma per la tregua in Donbass
Yurii Colombo
Con il presidente ucraino atteso in estate alla Casa bianca, si mette al lavoro il suo predecessore con un pacchetto di proposte per smuovere le acque. Intanto a a Karkhov l’estrema destra abbatte la statua del maresciallo sovietico nella seconda guerra mondiale Georgy Zukov
Giovani arrabbiati in Brasile. Così la sinistra esce dall’angolo
Claudia Fanti
Piazze piene a difesa dell’educazione pubblica, in vista del «più grande sciopero generale nella storia del paese», il 14 giugno. Manifestazioni in almeno 136 città di 25 stati
Marcia Tiburi, Bolsonaro e il «fascismo tropicale»
Claudia Fanti
Parla la filosofa in esilio. «Formalmente sono una persona bandita, perseguitata e più volte minacciata di morte: non solo dalle milizie, ma da quei gruppi che svolgono il ruolo di milizie mediatiche»
Vignetta
STELLA NERA SULLA CINA Quel massacro alla base dell’attuale patto sociale cinese
Tommaso Di Francesco
La svolta di Deng Xiaoping – una accumulazione su base di mercato per avviare poi le basi del socialismo cinese – si era concretizzata dall’inizio degli anni ’80 con la cancellazione delle 60 mila Comuni popolari e l’avvio della distribuzione del lavoro nelle campagne su base produttivistica e non più egualitaria
COMMENTI Il fantasma di Mao
Rossana Rossanda
Deng Xiaoping – che Europa e Stati uniti amano molto perché, abile voltagabbana, gli ha reso il servizio di dire che il comunismo era un’utopia, che bisognava reintrodurre in Cina capitalismo e profitto, fare milioni di disoccupati, far pagare le scuole e gli ospedali – sta dimostrando sanguinosamente che cosa sia, a che cosa approdi, la ricetta capitalista destinata ad arricchire pochi e opprimere molti nel paese più povero e più popolato del mondo
INTERNAZIONALE La Comune di piazza Tian An Men
Alessandro Russo
Si può dire che quel che si stava discutendo sulla piazza arrivava fino a toccare la questione del contenuto della democrazia, e specificatamente la questione di come trattare, oggi, il rapporto tra la libertà e il potere
La lunga traccia del movimento
Edoarda Masi
La rivolta del maggio ’89 esprime i conflitti del decennio di Deng, caratterizzato dalla reintroduzione dei modelli capitalistici
CULTURA Michel Serres, nella molteplicità del pensiero
Mario Porro
Il filosofo francese è scomparso all’età di 88 anni. Oltre 60 i volumi editi, tra cui cinque della serie «Hermès»
Volti sfregiati in oltraggio alla Shoah
Angela Mayr
A Vienna, la mostra «Per non dimenticare» del fotografo e regista Luigi Toscano ha subito molti danneggiamenti e i ritratti dei sopravvissuti ai campi di sterminio sono stati tagliuzzati e imbrattati con le svastiche
Cartografia del pensiero radicale
Marco Gatto
«A sinistra. Il pensiero critico dopo il 1989» di Giorgio Cesarale, per Laterza
Gramsci torna a Mosca
Yurii Colombo
Al Museo statale di storia della letteratura Dahl, una rassegna dedicata all’intellettuale comunista. Fra cimeli di famiglia e riflessioni sul suo pensiero politico
VISIONI Un monumento alla verità nella catastrofe nucleare
Giovanna Branca
Dal 10 giugno su Sky Atlantic la miniserie creata da Craig Mazin, «Chernobyl», ricostruisce il disastro 1986
Quel pasticciaccio brutto delle liste elettorali
Mariangela Mianiti
A qualcuna è andata peggio, ad altre meno peggio, cosa che comunque non è mai un buon segno.
Il tour dell’apocalisse, dalla Foresta rossa al monumento «A chi salvò il mondo»
Giovanna Branca
Le visite guidate dell’area del disastro
Sarri, il comandante e la vecchia signora
Nicola Sellitti
Manca poco all’annuncio dell’allenatore toscano come nuovo allenatore della Juventus. Ma a molti il matrimonio non piace
A Zuma tra musica e controcultura
Marcello Lorrai
Dai newyorkesi Sunwatchers a Don Moye: gli ospiti della terza edizione del festival milanese alla Cascinet. Un esperimento psichedelico e freak dove si incrociano varie generazioni
COMMENTI La Lega a Riace e il compleanno di Alessandro Leogrande
Gemma Cestari*
Oggi il Premio Sila ’49 conclusosi a novembre, si riunisce per conferire un premio speciale alla sua memoria di narratore straordinario degli sfruttati e degli invisibili
Verdi e sinistra, la qualità dell’offerta dei gemelli diversi
Roberto Della Seta
Gli italiani hanno più volte dato prova di un forte, diffuso, sentimento verde: come nelle vittorie schiaccianti dei referendum contro il nucleare e per l’acqua pubblica. Ciò che è mancato quasi sempre è la traduzione di questa opinione in scelta politico-elettorale, e la ragione non può che dipendere in larga misura dal tipo di offerta politica ecologista
RUBRICHE Socializzare
Alberto Leiss
Le lunghe mani del gruppo Bilderberg
Manlio Dinucci
COMMENTI A Verona un angolo di cielo delle Ande
Tommaso Nencioni
Vignetta
Sorgente: il manifesto del 04.06.2019 – il manifesto