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Finita la fuga durata 40 anni dell’ex terrorista condannato per 4 omicidi: “ora so che andrò in prigione”. Preso in consegna dalla Polizia. Bonafede: Battisti andrà nel carcere di Oristano. Salvini: “Ora in galera altre decine di assassini”.

14 gennaio 2019 In cella da solo e 6 mesi di isolamento diurno. È il trattamento carcerario che, a quanto si apprende, sarà riservato a Cesare Battisti. Subito dopo l’arrivo il trasferimento Cesare Battisti all’aeroporto militare di Pratica di Mare con un volo diretto in Sardegna dove è atterrato a Cagliari. E’ in atto il trasferimento dell’ex terrorista verso il carcere. L’ex terrorista dei Pac, oggi rientrato in Italia dal Sudamerica dopo 37 anni di latitanza, è stato consegnato agli agenti del Gom (gruppo operativo mobile della Polizia penitenziaria) e sarà recluso nel carcere di Oristano. A optare per il penitenziario della cittadina sarda è stato il Guardasigilli Alfonso Bonafede “per ragioni di sicurezza” e considerando il fatto che la prima previsione – quella di portare Battisti a Roma Rebibbia, carcere più vicino al luogo di arrivo dell’aereo dalla Bolivia – sarebbe stata solo “temporanea”. Battisti è arrivato a Ciampino con un volo partito ieri sera dalla Bolivia. Jeans, giubbotto marrone, barba lunga è sceso dall’aereo che, dalla Bolivia, lo ha riportato in Italia. Ad attendere il suo arrivo all’aeroporto di Ciampino Salvini e Bonafede. “Sconterà l’ergastolo”, assicura il ministro della Giustizia. Battisti: “ora so che andrò in prigione” “Ora so che andrò inprigione”. Questo ha detto Cesare Battisti parlando con i funzionari drll’Antiterrorismo che lo hanno accolto in una delle sale della sede del 31/o Stormo dell’Aeronautica a Ciampino. L’ex terrorista è apparso rassegnato ed ha ringraziato per come è stato trattato e per i vestiti più pesanti fornitigli in aereo. Salvini:ora in galera altre decine assassini L’arresto di Cesare Battisti non è un”punto d’arrivo ma un punto partenza. Sono sicuro che le forze dell’ordine, con i servizi d’intelligence, potranno riassicurare alle galere altre decine di delinquenti, vigliacchi e assassini che sono in giro per il mondo a godersi la vita”. Lo ha detto il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini dopo l’arrivo dell’ex terrorista dei Pac a Ciampino. “Ringrazio il governo brasiliano, il presidente Bolsonaro e le autorità boliviane che hanno fatto in modo che questo lunedì fosse memorabile per tutti”. Così il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, in una conferenza stampa approntata sulla pista dell’aeroporto di Ciampino dove è atterrato Cesare Battisti. Bonafede: Se squadra istituzioni compatta non ci ferma nessuno “Oggi diciamo al mondo che nessuno può sottrarsi alla giustizia italiana. Battisti si è macchiato di reati gravissime. Sono passati tanti anni ma le ferite non sono state lenite. Questo è il risultato di una squadra che lavora compatta, non solo del Governo e delle forze dell’ordine ma di tutte le istituzioni italiane. E’ un risultato storico, se le istituzioni sono compatte non ci ferma nessuno” Così il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede nel corso di una conferenza stampa approntata sulla pista dell’aeroporto di Ciampino. “Parliamo di un pluriomicida che si è macchiato di reatigravissimi – ha detto – e con la sua fuga ha offeso il Paese. Il momento in cui la giustizia farà il suo corso è quando varcherà la porta del carcere: a quel punto sconterà la pena dell’ergastolo”. Conte:assicurato percorso più sicuro rientro “Osservo solo che abbiamo garantito il percorso più sicuro e veloce perché Battisti arrivasse inItalia: ho parlato con il presidente del Brasile e ribadisco il grazie del governo sul cambiamento di rotta che è stato determinato. Grazie anche al governo boliviano per la collaborazione”. Lo ha detto il premier, Giuseppe Conte, in una conferenza stampa a Palazzo Chigi. La cattura di Cesare Battisti “è un grande risultato che dovevamo non solo in astratto perché avesse effettività la giustizia ma lo dovevamo ai familiari delle vittime”. Ha precisato il premier sottolineando il “grande lavoro di squadra” non solo a livello di governo ma anche “con le forze di intelligence, di polizia, di Interpol, a tutti i livelli”. Bonafede: Battisti andrà nel carcere di Oristano Battisti andrà nel carcere di Oristano. Lo ha detto il ministro della Giustizi Alfonso Bonafede nella conferenza stampa a Palazzo Chigi dopo l’arrivo in Italia di Cesare Battisti. Un tweet della Polizia di Stato commenta l’arresto:”Dietro questo momento ci sono giorni e notti di chi non ha mollato mai. Grazie alla caparbietà di chi silenziosamente ci ha sempre creduto”. Rimosso striscione pro liberazione vicino a Colosseo Questa notte agenti della Polizia di Stato della Questura di Roma hanno subito rimosso poco dopo la sua esposizione uno striscione con la scritta in rosso “Battisti libero, amnistia per i compagni, noi resistiamo”. Il drappo è stato appeso sul ponte pedonale che sovrasta via degli Annibaldi, con vista sul Colosseo, e congiunge via del Fagutale con via Vittorino da Feltre. La fuga per evitare l’estradizione Battisti aveva fatto perdere le tracce di sé dopo la decisione del magistrato del Supremo Tribunale Federale (Stf) brasiliano Luis Fux che il 13 dicembre ne aveva ordinato l’arresto per “pericolo di fuga” in vista di una possibile estradizione in Italia, concessa nei giorni seguenti dal presidente uscente Michel Temer prima dell’insediamento di Jair Bolsonaro il primo gennaio 2019. Era stato proprio Bolsonaro ad imprimere un deciso cambio di passo alla vicenda, esprimendosi prima ancora di essere eletto a favore della riconsegna all’Italia di Battisti e rovesciando così la decisione dell’allora presidente Lula da Silva di concedere asilo politico all’ex terrorista condannato all’ergastolo in Italia per quattro omicidi.

Sorgente: Battisti è arrivato in Italia: Ora so che andrò in carcere. Bonafede: nella prigione di Oristano – Rai News