0 3 minuti 11 mesi

Sabato le truppe israeliane hanno invaso varie parti della Cisgiordania e hanno rapito sette palestinesi. Inoltre, durante la loro invasione nell’area di Betlemme, i soldati hanno sparato gas lacrimogeni contro i palestinesi che protestavano contro l’invasione, provocando dozzine di palestinesi a soffrire degli effetti dell’inalazione di gas lacrimogeni.

Le proteste si sono svolte nella “zona di al-Matina” all’ingresso orientale del villaggio di Husan, a ovest del governatorato di Betlemme, durante le quali i soldati hanno sparato proiettili, lacrimogeni e granate assordanti.

In un contesto correlato, le forze di occupazione israeliane hanno causato un’interruzione di corrente nel villaggio di Husan.

Fonti locali hanno riferito che le forze di occupazione israeliane hanno deliberatamente sparato contro il trasformatore che fornisce corrente elettrica al villaggio, provocando un guasto e un’interruzione di corrente in tutto il villaggio.

È interessante notare che le forze di occupazione israeliane, durante la scorsa settimana, hanno deliberatamente sparato tre volte al trasformatore elettrico, come parte della politica di “punizione collettiva” contro il villaggio e i suoi abitanti per le loro continue proteste contro il furto israeliano della loro terra.

Nel distretto di Ramallah, nella Cisgiordania centrale, le truppe israeliane hanno rapito tre palestinesi dal villaggio di Al-Mughayyir, a est di Ramallah. I tre sono stati identificati come Khaled, Ali e Suleiman Al-Zawahra. I tre sono stati rapiti dalle truppe israeliane quando le truppe hanno preso d’assalto l’area di Ain Al-Rashrash, a nord-est del villaggio di al-Mughayyir, a seguito di un attacco nella zona da parte di colonizzatori paramilitari israeliani. I colonizzatori paramilitari israeliani hanno attaccato aree civili palestinesi, vandalizzando e deturpando case e imprese palestinesi. Nessuno dei colonizzatori israeliani è stato arrestato o ha subito ripercussioni per i suoi crimini d’odio.

Nel governatorato di Jenin, nel nord della Cisgiordania, le forze di occupazione israeliane hanno rapito due ragazzi del villaggio di Ya’bad. I due sono stati identificati come Rayan Taha Hamarsheh e Wissam Nour Zaid Al-Kilani, che hanno picchiato e brutalizzato, poi portato in un luogo sconosciuto. Sempre nel governatorato di Jenin, le truppe israeliane hanno invaso il villaggio di Arraba e rapito un ragazzo di 12 anni, Karim Anwar Talalouh.

Nelle due cittadine sono scoppiati scontri tra giovani e ragazzi che hanno sfidato l’invasione armata militare israeliana lanciando pietre contro i mezzi blindati israeliani. Le truppe militari israeliane hanno sparato contro di loro granate assordanti e gas tossici, senza riportare feriti.

Nel governatorato di Nablus, nel nord della Cisgiordania, le forze di occupazione israeliane hanno rapito un giovane, di cui non si conosce l’identità, dopo aver preso d’assalto il villaggio di Orif, e lanciato una campagna di raid domestici.

Sorgente: Israeli Troops Invade West Bank; Abduct 7 | – IMEMC News