Il 5 giugno 2023, l’Organizzazione mondiale della sanità (“OMS”) e la Commissione europea (“CE”) hanno annunciato il lancio di un’iniziativa per la salute digitale in cui l’OMS istituirà un sistema globale di certificazione della vaccinazione covid basato su quello dell’Unione europea (” EU’s”) già esistente Digital Covid Certificate.
Questo sistema di passaporto per i vaccini sarà ampliato in una rete globale di certificazione della salute digitale (“GDHCN”) gestita dall’OMS che includerà “un’ampia gamma di prodotti digitali per offrire una salute migliore a tutti”. Il passaporto vaccinale coprirà anche, col tempo, tutte le vaccinazioni raccomandate.
I membri dell’OMS hanno approvato un budget di 6,83 miliardi di dollari per i prossimi due anni, che richiederà un aumento del 20% delle quote obbligatorie dei membri.
L’aumento del budget è necessario perché l’OMS viene istituita come unico decisore sulla salute pubblica a livello globale attraverso il proposto trattato sulla pandemia e gli emendamenti al regolamento sanitario internazionale (“RSI”), ciascuno dei quali rafforza l’autorità e il potere dell’OMS attraverso diverse strade cancellando la sovranità nazionale e i diritti umani.
Integrato nel Trattato Pandemico abbiamo anche One Health, che combacia perfettamente con la narrativa di The Great Reset. Quando aggiungi il trattato, gli emendamenti IHR e One Health insieme, diventa chiaro che l’OMS viene istituita come il centro di potere de facto dello stato profondo e questo governo mondiale unico governerà tutto.