0 2 minuti 4 anni

La Finanza posticipa il sopralluogo ordinato dai magistrati della Corte dei Conti: “Se entrate sarà un bagno di sangue”.

“Se entrate sarà un bagno di sangue”. Così il blitz dei militari della guardia di finanza – in realtà concordato da giorni – nella sede di CasaPound salta. Per evitare tensioni. Ma il quartier generale delle “tartarughe” all’Esquilino resta comunque a rischio sgombero.

Le prove di sfratto sono andate in scena ieri pomeriggio: le Fiamme gialle, inviate dalla procura della Corte dei Conti per un sopralluogo all’interno dello stabile di via Napoleone III, hanno provato ad accedere ai locali di proprietà del Demanio abitati abusivamente dai “fascisti del terzo millennio” con l’obiettivo di determinare i danni causati al pubblico erario dall’occupazione partita il 27 dicembre 2003. Tentativo respinto, concluso con una serie strette di mano tra i militanti del partito di estrema destra, un sorridente Davide Di Stefano in testa, e gli agenti della Digos in borghese inviati sul posto dalla questura per mediare e arginare possibili disordini.

Sorgente: Prove di sfratto per CasaPound a Roma, rischio tensioni: blitz rinviato – Repubblica.it

Please follow and like us:
0
fb-share-icon0
Tweet 20
Pin Share20