Il grande esodo (40% di astensione) sprofonda i 5Stelle nella sconfitta choc. Ora sono nella trappola del governo, sotto il tallone leghista. Il capo politico e tutto il gruppo dirigente, riuniti ieri in conclave, affrontano il giudizio di elettori e attivisti sul grande flop
EDITORIALE Errare è umano perseverare è diabolico
Norma Rangeri
POLITICA «Ricominciamo». Ma l’impresa è quasi impossibile
Andrea Colombo
Salvini assicura lealtà, alle sue condizioni. Per Di Maio l’alleato «è il contratto». Il leader 5 Stelle pronto a cedere sulla Tav, ma sulle autonomie s’impunta. E il decreto famiglia sfuma. Il Colle preoccupato, possibile procedura per debito
I grillini tramortiti si stringono intorno al leader
Giuliano Santoro
Di Maio riunisce in conclave il gruppo dirigente. Ricompare anche Alessando Di Battista e assicura che il leader non è in discussione: «Uniti abbiamo vinto, uniti abbiamo perso»
In tutta Europa 10 milioni di voti fermati dallo sbarramento
Andrea Fabozzi
Soglie previste in tredici paesi. In Italia il record relativo della dispersione
Zingaretti: «Pd pilastro dell’alternativa». Ma i renziani: meno voti di Bersani
Daniela Preziosi
Guerini apre ai delusi centristi di Forza Italia e M5S. Giachetti attacca: ci ostiniamo a rivolgerci alla sinistra che oltre il Pd praticamente non esiste
Chi lascia i 5 Stelle non lo fa per il Pd
Andrea Fabozzi
Il verdetto dei voti assoluti: grillini dimezzati rispetto alle politiche del 2018 ma Zingaretti non recupera i delusi
«Batosta senza attenuanti ma la Sinistra va costruita»
Daniela Preziosi
Risultato pessimo, onda nera grave. Fratoianni: serve coraggio, dal Pd ancora non si vede
Marea (civica) di voti a Pisapia, Bartolo e Smeriglio
redazione politica
Vignetta
Finisce l’era Chiamparino: tutto il nord al centrodestra
Mauro Ravarino
Vittoria netta del forzista Cirio che sfiora il 50%. Candidato M5s, unico anti Tav, al 13%
A Perugia trionfa la destra. Romizi riconfermato sindaco
Mario Di Vito
Il cielo sopra Riace diventa bruno. E Salvini vince anche a Lampedusa
Silvio Messinetti
Addio al modello di integrazione. Mimmo Lucano non entra neppure in consiglio
Voto toscano polarizzato su Pd e Lega, alle comunali sinistre unitarie in recupero
Riccardo Chiari
Nel voto europeo testa a testa fra Pd (33,3%) e Lega (31,5%), nei municipi 130 su 187 già a Pd e alleati. Regge con Antonella Bundu la sinistra unitaria a Firenze, dove stravince Dario Nardella, mentre a Prato, Livorno e Piombino si va ai ballottaggi.
Roma, le rivolte di CasaPound premiano la Lega. Le periferie mollano il M5S
Eleonora Martini
Il Pd primo partito nella Capitale. Ma il Carroccio si prende i municipi più poveri della città
Emilia Romagna, l’onda verde non copre tutto
Giovanni Stinco
Nel voto per il parlamento europeo la Lega dilaga. Ma le città tengono e nell’urna delle amministrative resiste il centrosinistra. I democratici non crollano dappertutto. Il Movimento Cinque Stelle sì
Bari conferma Decaro sindaco, a Lecce torna Salvemini
Federico Cartelli
Vignetta
ECONOMIA Renault-Fca, fusione a rischio: no giapponese, Agnelli in fuga
Massimo Franchi
Borse festeggiano la proposta di Manley ma gli analisti: troppe sovrapposizioni in Europa. Cgil e Fiom: anche da noi lo stato entri nel capitale. Salvini a sorpresa apre
GRECIA Al voto tra un mese: Tsipras elenca gli errori e riparte
Teodoro A. Synghellakis, Fabio Veronica Forcella
Il primo ministro lancia subito la campagna per le elezioni anticipate del 30 giugno. Syriza dovrà decidere se ricreare un dialogo con la diaspora di sinistra, Unità Popolare, Diem 25 e Rotta di Libertà. Un gesto distensivo ma pieno di incognite
EUROPA Alleanze e poltrone, in Europa ora si balla. Estrema destra senza numeri
Anna Maria Merlo
Via alle trattative per le nomine che contano, stasera primo incontro a Bruxelles per individuare i nuovi Tusk, Tajani, Mogherini, Juncker e Draghi. Popolari e socialisti verso un allargamento della maggioranza a lib-dem e Verdi
Farage vince ovunque, tranne a Londra
Leonardo Clausi
Con 29 seggi e il 31,6% dei voti, il Brexit Party primo ovunque nelle nove regioni elettorali britanniche, solo la capitale fa eccezione, salvo conferma dall’Irlanda del Nord. Tories umiliati. Male il Labour, scoppola in Scozia
Merkel prova a reinventarsi ecologista
Sebastiano Canetta
Vertice della cancelliera con i tre leader di governo alla ricerca di una soluzione che possa interrompere l’emorragia di voti
SPAGNA Podemos accusa il colpo, trattative in salita con il governo Sánchez
Luca Tancredi Barone
Pablo Iglesias male su tutte le piazze, ha perso le sue sindache più emblematiche, quelle di Barcellona e Madrid, e in molte comunità autonome non è più necessario ai socialisti. Psoe al 32,84% ripensa le alleanze
EUROPA Che ha fatto Madrid per meritare questo?
Luca Tancredi Barone
La capitale va a destra, sconfitta la sindaca Manuela Carmena, Vox entra in consiglio. Anche la comunità in mano al Partito popolare. A Barcellona vince l’indipendentista Maragall, ma ora il Psoe corteggia Ada Colau
Bene in Svezia, ma non benissimo. L’effetto Greta non c’è
Cristiano Lanzano
I socialdemocratici guidati dal primo ministro Stefan Löfvén primi con il 23,6%, ecologisti all’11,4%, in calo di 4 punti rispetto al 2014
Una vittoria sovranista che guarda alle politiche
Mauro Caterina
Sconfitta del fronte europeista. E in autunno il Paese torna alle urne
Nove anni e non li dimostra. L’era di Viktor Orbán non conosce limiti
Massimo Congiu
Fidesz vola al 52,14% grazie a una campagna giocata sulla paura dei migranti
La breve vittoria di Kurz, sfiduciato da socialdemocratici e ultradestra
Angela Mayr
Vittorioso alle europee, il premier cade sull’onda dell’Ibizagate
IL NUOVO PARLAMENTO «Verdi disponibili all’alleanza, ma solo se c’è discontinuità»
Gabriele Annicchiarico
Il co-presidente del gruppo ecologista europeo Philippe Lamberts apre alla coalizione con Ppe, S&d e Alde: «Non ci sono alternative possibili. Ma voglio essere chiaro: non possiamo farne parte se popolari, socialisti e liberali non mettono in discussione il proprio operato»
EUROPA «I sovranisti crescono poco ma mettono radici nella crisi sociale»
Guido Caldiron
Nel nuovo parlamento europeo gli eletti delle formazioni sovraniste e dell’estrema destra, ancora divisi in tre gruppi, raggiungeranno quota 172 (erano 154 nel 2014). Ma, per Gilles Ivaldi, ricercatore dell’università di Nizza, e Sylvain Crépon, docente all’Università di Tours – tra i maggiori studiosi europei del fenomeno -, la vera sfida riguarda il radicamento di queste forze tra i ceti popolari e gli operai
COMMENTI Il voto di protesta diventa voto dell’autorità
Marco Bascetta
Il Partito popolare europeo, a cominciare dal suo centro di gravità tedesco, la Cdu-Csu, resta in piedi nonostante le bastonate ricevute. Ma non è più in grado di dirigere agevolmente l’orchestra. Due sono invece gli «europeismi» che acquistano un peso rilevante nel nuovo parlamento: quello verde e quello liberale
Syriza, cadere è permesso, rialzarsi è obbligatorio
Luciana Castellina
Perché questo voto? Mentre nelle periferie più proletarie Syriza è andata bene, i ceti medi non si sono sentiti protetti da un governo che si è affrettato a rassicurare per primi i più poveri. E che dire della punizione inferta a Syriza dalle regioni del nord, per aver concesso alla ex Macedonia jugoslava di chiamarsi Macedonia del nord, «un’offesa»? Anche in questa circostanza si riscopre la verità degli ammonimenti gramsciani: è più facile conquistare un governo che la società
Non è solo colpa di Salvini se la sinistra colleziona sconfitte
Piero Bevilacqua
Le divisioni a sinistra, un brutto spettacolo che non ha dato credibilità a una lista non rappresentata dai media ormai votati al rito plebiscitario della politica italiana
A Milano, la piazza del clima più forte dei fan di Salvini
Guido Viale
I prevedibili risultati delle europee non devono distoglierci dal terreno di scontro politico principale dei prossimi anni: la lotta contro i cambiamenti climatici
Svolta epocale in Brasile, l’omotransfobia ora è reato
Maristella Petti
Via libera del Tribunale superiore federale. E in parlamento già chiedono l’impeachment dei consiglieri che hanno votato a favore
INTERNAZIONALE «Basta grilletti facili di Stato». Esplode la rabbia in Argentina
Serena Chiodo
Quattro giovanissimi uccisi dalla polizia, la ministra della sicurezza Bullrich sotto accusa. In tre anni sono state 1303 le vittime della violenza istituzionale. E le madri chiedono giustizia in piazza
Netanyahu sull’orlo del fallimento, elezioni anticipate in vista
Michele Giorgio
Il leader della destra nonostante la schiacciante vittoria elettorale del 9 aprile non pare in grado di formare una nuova maggioranza. E un clamoroso ritorno alle urne è una possibilità concreta
Tra Abe e Trump sorrisi in pubblico, frizioni in privato
Stefano Lippiello
Visita del presidente americano a Tokyo, spuntano le differenze sull’accordo commerciale: Washington vuole più spazio per i beni americani. Rinviato ad agosto l’annuncio sull’intesa per non danneggiare il premier alle urne
La denuncia dei detenuti di Odessa si trasforma in rivolta
Yurii Colombo
Accuse alla Guardia Nazionale di aver provocato l’incendio per stroncare la protesta in atto contro le condizioni di vita estreme nel penitenziario
L’uranio impoverito uccide ancora
Nicole Corritore
366 i militari italiani morti. Allarme tumori in Serbia colpita dalle bombe Nato nel 1999: sono 7.500 i nostri soldati che si sono ammalati dopo le missioni in Bosnia (1995) e in Kosovo (1999), ma è silenzio sui civili contaminati nelle zone bombardate
CULTURA Piazza della Loggia, il boato di una strage fascista
Saverio Ferrari
«La morte a Brescia. 28 maggio 1974» di Paolo Barbieri per Red Star Press
La scintilla persiana al Conservatorio di Venezia
Arianna Di Genova
«The Spark is you»: nove artisti iraniani tra le sale del palazzo Benedetto Marcello, in una collettiva organizzata da Parasol Unit Foundation
Sulle tracce di un cinico colosso informatico
Benedetto Vecchi
«Steve Jobs. Una biografia illustrata», di Kevin Lynch
Lo specchio frantumato del regime spettacolare
Francesco Festa
«Pelle queer maschere straight», un libro di Antonia Anna Ferrante
Il ricordo in forma di vestito
Manuela De Leonardis
Un incontro con l’artista di Tehran Samira Alikhanzadeh, che rappresenta il suo paese alla Biennale di Venezia. «Lavoro soltanto con fotografie iraniane che appartengono a un periodo specifico, quello in cui il paese stava cambiando e si modernizzava, dalla metà dagli anni ’40 ai primi anni ’50. Lo testimoniano anche gli abiti indossati dai miei soggetti»
VISIONI Le immagini sospese nella vita e nella morte
Cristina Piccino
«Etre vivant et le savoir» il nuovo film di Alain Cavalier proiezione speciale al Festival, una riflessione sul cinema alla prima persona
Lunga vita a chi rompe
Mariangela Mianiti
La liberazione del sesso nelle profondità del cosmo
Luigi Abiusi
Disponibile in home video con Wild Side «High Life», il nuovo film di Claire Denis
RUBRICHE L’illusione, l’odio e la sinistra
Alberto Leiss
La rubrica settimanale a cura di Alberto Leiss
La nave d’assalto dei nuovi crociati
Manlio Dinucci
La rubrica settimanale a cura di Manlio Dinucci
Quella co(r)sa in Lombardia
Tommaso Nencioni
La tappa 15 raccontata da Tommaso Nencioni
L’ULTIMA «Siamo tutti DDR», la Roma ammaina l’ultima bandiera
Matteo Bartocci
In una notte umida e triste in 63mila all’Olimpico per l’addio a Daniele De Rossi. Polemiche e cori contro la proprietà americana. Lacrime di ringraziamento per Claudio Ranieri
Una Dea vola tra i campioni
Luca Pisapia
Terza in serie A ed esordio in Champions League per l’Atalanta dei record: tutti insieme guadagnano meno del solo Ronaldo. Non è l’Ajax ma un modello sportivo senza uguali in Italia
Sorgente: il manifesto del 28.05.2019 – il manifesto