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Sarà un 1°Maggio nel segno del lavoro povero e intermittente, della crescita del debito pubblico. Nel cupo panorama, l’Istat parla di uscita dalla recessione tecnica (+0,2 del Pil), il governo si esalta, le opposizioni rispondono con «Italia fanalino di coda in Europa»

ECONOMIA

Usciamo dalla recessione per restare in stagnazione

Roberto Ciccarelli

L’Istat parla di un «sostanziale ristagno del Pil» allo 0,2%, il governo celebra la «crescita». A marzo l’economia italiana ha segnato un moderato recupero che ha interrotto la debola discesa registrata nei due trimestri precedenti. Un anno caratterizzato da una fase di sostanziale ristagno del Pil il cui livello risulta essere pressoché invariato rispetto a quello di inizio 2018. Il tasso disoccupazione cala al 10,2%, inferiore solo a quelli di Grecia (18,5%) e Spagna (14%). La crescita stagnante è trainata dal precariato. Conte: “L’Italia torna a crescere, ciò dimostra la bontà della manovra economica”. Tria: “Questi dati testimoniano la solidità dell’economia”

Un libro di Salvini per CasaPound

red. pol.

Un volume intervista il ministro dell’interno pubblicato dall’editore del movimento che andrebbe sgomberato dalla sua sede abusiva di Roma. Lo stesso “militante orgoglioso” dell’estrema destra che produce i giubbotti esibiti dal capo leghista. Il Pd: varcato il segno

GIULIO REGENI

Giulio Regeni, nasce la commissione che affianca la procura

Eleonora Martini

La Camera dà mandato a venti deputati di indagare per un anno al fine di individuare le responsabilità e le circostanze politiche dell’assassinio. Il presidente della Camera, Roberto Fico: «E’ un messaggio a chi pensa che lo Stato italiano, il Parlamento italiano si dimentichino di Giulio Regeni. Invece andiamo avanti fino in fondo per ottenere la verità per un nostro ragazzo torturato e ucciso in Egitto».

REPORTAGE

Trattare con i Talebani? La Loya Jirga decide

Giuliano Battiston

In una Kabul irriconoscibile per il timore di attacchi, la tradizionale assemblea del popolo s’interroga su come ottenere la pace. Il presidente Ghani prova a riaffermare qui la centralità del governo. Molti dubitano che serva

CULTURA

Les Murray, la voce dei ricordi australiani

Gaetano Prampolini

Addio allo scrittore e poeta scomparso all’età di 81 anni. Aveva cantato una società in cui auspicava la fusione di tutte le culture, dall’aborigena alla metropolitana fino alla agreste-rurale. Fra i suoi libri in Italia, l’ampia antologia per Adelphi «Un arcobaleno perfettamente normale» e per Giano, «Lettere dalla Beozia. Scritti sull’Australia e la poesia»

L’iridescenza del mondo in un unico soffio

Michela Becchis

A Perugia, presso la Galleria Nazionale dell’Umbria, fino al 9 giugno la rassegna «Bolle di sapone. Forme dell’utopia tra vanitas, arte e scienza», a cura di Michele Emmer e Marco Pierini

L’eredità al presente del 68 dei finanzieri democratici

Luigi Pandolfi

“Democrazia indivisa – Il 68 del Movimento dei finanzieri Democratici” di Claudio Madricardo (Ytali). 1976, a Venezia spunta un volantino nel quale si denuncia il disagio e lo «stato di repressione» che allora si viveva nella Guardia di Finanza. In pratica, l’atto di fondazione del Movimento, l’inizio di una vicenda che arriva fino ai giorni nostri

Gary Clark Jr. e gli schiaffi blues a Trump

Gianluca Diana

Con «This Land» il musicista texano dimostra di aver raggiunto la piena maturità artistica. Ricordi personali e «black conscousness» per parlare dell’America oggi

COMMENTI

25 aprile: Caro Presidente, servirebbe una parola chiara

Rossana Rossanda

Penso che oggi, più di quanto non fosse nel 1994, sarebbe necessaria un’iniziativa assolutamente chiara e decisiva, per finirla con questo miagolio inutile, se non peggio. Proporrei che il giornale si facesse promotore di un appello al Presidente della Repubblica e al capo del governo perché intervengano in modo formale sulla situazione e dicano con chiarezza che le parole di Salvini sono inaccettabili

Il grandioso balzo all’indietro

Piero Bevilacqua*

Mentre le società diventano sempre più opulente e affogano nella spazzatura che non sanno più come smaltire, mentre i ricchi diventano sempre più ricchi, coloro che producono i beni materiali, gestiscono i servizi, mandano avanti la macchina della società, hanno perso quote rilevanti di sicurezza, tutela, reddito, welfare

RUBRICHE

Tso, il controllo dei Garanti aiuta la cura

Grazia Zuffa

Venerdì 10 maggio a Firenze, l’incontro organizzato dalla Società della Ragione (area San Salvi, edificio 35, dalle 10 alle 17) sui compiti dei Garanti delle persone private della libertà in tema di Trattamento Sanitario Obbligatorio (Tso)

COMMENTI

La rilettura, Spinelli e l’economia

Valentino Parlato

Valentino ci ha lasciato due anni fa ma ne sembrano passati molti di più. Questo «inserto-collage» a lui dedicato certo non colma la sua mancanza. Ma leggere questi suoi articoli serve a ricordare le tante battaglie intraprese insieme e ancora in corso

Sostiene Gorbaciov

Valentino Parlato

Incontro a Venezia vent’anni dopo la fine dell’Urss. Tra «ombre» di vino e di socialismo, la grande Storia al tavolino di un bar

Il Gheddafi che io ho conosciuto

Valentino Parlato

Il legame di Valentino Parlato con la Libia non è stato solo per nascita o per gli anni giovanili di formazione, è durato fino alla fine, prima e dopo il Colonnello

Sorgente: il manifesto del 01.05.2019 – il manifesto


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