Rabbia e paura di dover lasciare la propria abitazione o quel pezzettino di terreno acquistato con fatica dopo anni di lavoro. Al Palacultura di Messina è stato allestito un punto informativo da parte della Società Stretto di Messina per rispondere ai dubbi di centinaia di persone considerate a rischio esproprio. “Il diritto all’abitazione è un diritto costituzionale, ci stanno togliendo la dignità”, dicono gli “espropriandi” supportati dai comitati No Ponte che suggeriscono di non firmare nulla. In un mese sono già oltre 230 le persone che hanno chiesto un appuntamento, a presentarsi sono anche abitanti che, pur non essendo in alcuna “lista”, hanno paura di dover rinunciare alla propria casa.
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di Alessandro Puglia