https://www.youtube.com/watch?v=DoxjZedryJE
TI ASPETTO ALL’ALTRO CAPO DEL MONDO
di Marco Zinno
C’è il solito sole di maggio
a bruciar la spiaggia ed il mare
ad allungar le ombre la sera
su quei corpi spogliati di tempo.
le onde fresche,
la notte non hanno decoro
e nemmeno un contegno
li posano lì , come navi di legno ,
gonfi e stanchi,
dal fianco nascosto
e non c’è più bellezza, di loro
sfinita dalla carezza del vento
e non c’è più ristoro
chini, al capezzale velato
di poco più vicini di noi all’immenso riposo
chi vi ha lasciato?
Voglio sapere chi è stato,
chi vi ha tradito e gettato?
Ho apparecchiato in fondo al mare stasera
una cena che aspettavi da tempo,
ma il silenzio non basta al silenzio
né pugni stretti, né lacrime o pianto
dove vai ? Quando torni?
Aspetto i tuoi occhi leggeri al di là del deserto.
Dove vai? Quando parti ?
Riposati ancora se vuoi, se sei stanco…
Cosa penso ? Finirà la sabbia dalla clessidra del mondo
e nessuno potrà voltare lo sguardo quel giorno…
Trascrizione
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