Cisgiordania: muore in carcere Khaled Al-Shawish
Il martirio del prigioniero Khaled Al-Shawish porta a 9 il numero dei detenuti palestinesi uccisi nelle carceri israeliane dal 7 ottobre.
Poco fa il Servizio penitenziario ha annunciato la morte di Khaled Al-Shawish, 53 anni, detenuto dal 2007 e condannato a 11 ergastoli.
Vale la pena notare che Shawish è stato arrestato dagli occupanti ed è rimasto paralizzato dopo un tentativo di ucciderlo con proiettili da parte delle forze di occupazione israeliane dal 2001. Al-Shawish ha continuato a soffrire di dolore e malattia a causa del suo infortunio e della sua incapacità di ricevere cure adeguate durante la sua prigionia.
Oggi Israele annuncia la sua morte dopo che la sua salute è peggiorata ed è stato trasferito diversi giorni fa in un ospedale israeliano, secondo il resoconto dell’occupazione.
La morte di Al-Shawish è un pericoloso indicatore dell’intenzione di Israele di uccidere il maggior numero possibile di detenuti palestinesi nelle sue carceri, tendenza che è aumentata notevolmente dopo il 7 ottobre scorso.
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