FdI ancora in calo. Nella settimana che ha preceduto la festa della Liberazione, le polemiche che hanno travolto il partito di Giorgia Meloni hanno avuto un effetto negativo tra le dichiarazioni di Ignazio La Russa (“L’antifascismo non è nella Costituzione”) e la bacchetta di Gianfranco Fini in tv da Lucia Annunciata (“Basta ritrosie sulla parola antifascismo”). Ma la discesa di FdI è iniziata già da tempo, combaciata con la proclamazione di Elly Schlein nuova segretaria del Pd. Due settimane fa il partito della premier era sceso sotto il 30% e adesso, secondo l’ultimo sondaggio Swg per La7, è al 28,6% (-0,4%), I dem sono al 21,1% (+0,1%). La distanza tra i due diminuisce: ora a dividerli sono 7 punti.

Al terzo posto c’è il M5S stabile al 15,4%, seguito dalla Lega al 9,3% (-0,1) e Forza Italia che cresce (+0,3%) e si attesta al 6,6%. Poi si posiziona Azione al 4,4% (-0,2%), da circa due settimane analizzato da solo dopo il divorzio tra Matteo Renzi e Carlo Calenda. Italia viva è al 2,4% (-0,2%), che oggi festeggia l’arrivo di Enrigo Borghi che ha deciso di lasciare il Pd di Schlein. Tra i due partiti degli ex alleati ci sono i Verdi-Sinistra italiana che restano praticamente stabili (-0,1%) al 3%.

In coda, +Europa al 2,4% (+0,1%) come Iv, Per L’Italia con Paragone sotto al 2,3 (+0,2%) e Unione popolare all’1,8% (-0,1%).