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Gli Stati Uniti hanno esortato a smettere di “dire una cosa e farne un’altra” e mantenere la promessa di Biden mentre McCarthy conferma il piano per incontrare Tsai
Pubblicato: 08 marzo 2023 22:26
Portavoce del Ministero degli Esteri Mao Ning Foto: Ministero degli Affari Esteri

Portavoce del Ministero degli Esteri Mao Ning Foto: Ministero degli Affari Esteri

Dopo che il ministro degli Esteri cinese Qin Gang ha esortato gli Stati Uniti ad abbandonare la repressione e il contenimento della Cina a tutto tondo e ha ribadito le intoccabili linee rosse della Cina riguardo alla questione di Taiwan, gli Stati Uniti hanno risposto con una retorica ipocrita, ma devono ancora smettere di svuotare il principio della Cina unica, una mossa ipocrita che potrebbe portare più turbolenze nelle relazioni Cina-USA. 

I media statunitensi hanno recentemente rivelato che il presidente della Camera degli Stati Uniti Kevin McCarthy incontrerà il leader regionale di Taiwan Tsai Ing-wen negli Stati Uniti. Martedì, McCarthy ha confermato i suoi piani per incontrare Tsai negli Stati Uniti. 

Ironia della sorte, il portavoce della sicurezza nazionale della Casa Bianca John Kirby ha detto martedì che gli Stati Uniti “rispettano la politica della Cina unica” e non vogliono vedere un cambiamento nello “status quo” dello Stretto di Taiwan, ha riferito Reuters. Gli analisti hanno affermato che le azioni provocatorie di McCarthy hanno reso sospette le parole di Kirby e hanno portato maggiori preoccupazioni alle tese relazioni Cina-USA.

Siamo seriamente preoccupati per questo e abbiamo fatto seri passi avanti dalla parte degli Stati Uniti chiedendo chiarimenti, ha detto mercoledì il portavoce del ministero degli Esteri cinese Mao Ning in una conferenza stampa. 

Come ha chiarito il ministro degli Esteri Qin Gang nella conferenza stampa tenutasi ieri a margine delle “due sessioni”, Taiwan fa parte del territorio sacro della Repubblica popolare cinese… La questione di Taiwan è al centro degli interessi fondamentali della Cina, il fondamento del fondamento politico delle relazioni Cina-USA e la prima linea rossa che non deve essere oltrepassata nelle relazioni Cina-USA, ha affermato Mao. 

Esortiamo gli Stati Uniti a rispettare i tre comunicati congiunti Cina-USA, mantenere l’impegno dei leader statunitensi di non sostenere “l’indipendenza di Taiwan” o “due Cine” o “una Cina, una Taiwan”, interrompere tutte le forme di interazione ufficiale con Taiwan , smettere di migliorare i suoi scambi sostanziali con la regione e smettere di oscurare e svuotare il principio della Cina unica, ha detto Mao. 

Se l’incontro di McCarthy con Tsai andrà avanti, infliggerà un altro duro colpo alle relazioni Cina-USA e con la fondazione politica ripetutamente sabotata dai politici statunitensi, le relazioni bilaterali saranno in subbuglio, Li Haidong, professore all’Istituto di relazioni internazionali a la China Foreign Affairs University, ha detto al Global Times. 

La Cina ha adottato ferme contromisure quando il predecessore di McCarthy, Nancy Pelosi, ha effettuato una visita altamente provocatoria nell’isola di Taiwan nell’agosto 2022, inclusa l’organizzazione di esercitazioni militari intorno all’isola e il taglio di diversi canali di comunicazione tra militari e altre aree di dialogo bilaterale con gli Stati Uniti. 

In qualità di presidente della Camera degli Stati Uniti, McCarthy è il secondo nella linea di successione presidenziale degli Stati Uniti e il suo piano per incontrare Tsai è una grave provocazione e interferenza negli affari interni della Cina, indipendentemente dalle scuse del governo e dei politici statunitensi, Diao Daming, professore associato presso il Renmin University of China a Pechino, ha detto al Global Times. 

Nel calcolo politico di McCarthy, le relazioni Cina-USA non sono la sua preoccupazione. McCarthy si preoccupa solo di come rovinare le relazioni bilaterali per massimizzare i propri interessi e creare problemi all’amministrazione Biden, ha detto Diao. 

Gli analisti hanno criticato la connivenza del presidente degli Stati Uniti Joe Biden sulla visita di Pelosi nell’isola di Taiwan e hanno esortato il presidente degli Stati Uniti a mantenere le sue promesse alla Cina invece di chiudere un occhio davanti alla provocazione di McCarthy nei confronti della Cina’ 

Gli Stati Uniti hanno affermato di cercare competizione, non conflitto con la Cina, ma quello che hanno fatto è l’opposto. L’amministrazione Biden usa la tattica del “dire una cosa e farne un’altra” per affrontare i rapporti con la Cina, tentando di ingannare il mondo – questo svela anche la sua mentalità di tentare di mantenere l’egemonia ma cercando di evitare di essere profondamente coinvolta in questioni spinose, Diao disse. 

Il ministro degli Esteri Qin ha sottolineato nella sua conferenza stampa di martedì che la cosiddetta competizione degli Stati Uniti con la Cina è in realtà una repressione e un contenimento a tutto tondo, un gioco a somma zero in cui uno vive e l’altro muore. 

Come un corridore disonesto in una gara olimpica, gli Stati Uniti non vogliono fare del loro meglio ma vogliono fare lo sgambetto al rivale o addirittura far correre l’altro alle Paralimpiadi. “Questo non è giusto, ma un gioco scorretto assoluto!” osservò Qin. 

Data la sua complicata politica interna, la mentalità da guerra fredda di alcuni politici aggressivi e l’elevata possibilità che l’amministrazione Biden continui a giocare con il fuoco, le relazioni Cina-USA sono su una strada più accidentata, ha detto Li. 

Sorgente: Gli Stati Uniti hanno esortato a smettere di “dire una cosa e farne un’altra” e mantenere la promessa di Biden mentre McCarthy conferma il piano per incontrare Tsai – Global Times

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