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31 marzo 2022

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  • Le sanzioni americane sui fertilizzanti russi sono durate una ventina di giorni: il tempo di capire che gli agricoltori statunitensi non sanno come concimare le immense piantagioni di grano, mais eccetera eccetera. Viene da sorridere
  • L’amministrazione Biden, che dovrebbe combattere l’inflazione, ha adottato un provvedimento che rischia di far schizzare all’insù i prezzi. Geniali!   
  • E ora l’America di Biden come pagherà i fertilizzanti? In rubli?

 

Le sanzioni americane sui fertilizzanti russi sono durate una ventina di giorni: il tempo di capire che gli agricoltori statunitensi non sanno come concimare le immense piantagioni di grano, mais eccetera eccetera. Viene da sorridere

La guerra in Ucraina – come del resto tutte le guerre – è una tragedia. Ma Unione europea e Stati Uniti d’America almeno mettono in luce i lati tragicomici di questo conflitto. La Ue, che nell’ultimo quindicennio ha fatto mangiare agli europei derivati del grano canadese ‘arricchito’ di glifosato e magari di micotossine DON, adesso che, tra guerra e cambiamenti climatici, manca il grano corre ai ripari e, a fine Marzo, lancia improbabili programmi di semina di terreni a seminativo abbandonati che la stessa Unione europea nel corso degli anni ha incrementato. Prima la Cee e poi la Ue hanno pagato (e la Ue paga ancora oggi) gli agricoltori per non fagli coltivare il grano (leggere Set-Aside, fondi agli agricoltori per tenere i  seminativi incolti, regolamento tutt’ora in vigore!) in modo da poter fare arrivare grano tenero e grano uro canadese. Nel giro di un mese gli ‘eurocrati’ hanno cambiato opinione. Ancora più incredibili gli americani che, da quando è scoppiata la guerra in Ucraina, per ripicca contro la Russia, hanno appioppato le sanzioni ai fertilizzanti russi che arrivano negli Stati Uniti. In teoria, un colpo molto duro per la Russia che è, insieme con la Cina, il più grande produttore di fertilizzanti al mondo. Peccato che, dopo una ventina di giorni, pare ci sia stata una sollevazione popolare tra gli agricoltori statunitensi. Che è successo? Semplice: i Democratici, che oggi governano l’America dopo aver ‘taroccato’ le elezioni presidenziali del Dicembre 2020 con il celeberrimo ‘voto postale’, non sapevano che gli Stati Uniti producono sì i fertilizzanti, ma non in quantitativi tali da soddisfare la domanda di fertilizzanti degli agricoltori americani, incazzati neri per le sanzioni che il Governo statunitense ha appioppato ai fertilizzanti russi.

Sorgente: Guerra tragicomica: gli americani ritirano le sanzioni sui fertilizzanti russi (sennò addio panini con gli hamburger!). Pagheranno in rubli? – I Nuovi Vespri

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