Mentre sono in corso le esercitazioni congiunte NATO-Ucraina Sea Breeze nel Mar Nero, la Russia testa il proprio sistema di difesa aerea in Crimea. A renderlo noto è il capo del dipartimento di supporto informativo della flotta del Mar Nero, il capitano Alexei Rulev. Gli equipaggi di aerei ed elicotteri della Flotta del Mar Nero e la formazione aeronautica del Distretto Militare Meridionale hanno condotto l’addestramento con le divisioni dei sistemi missilistici antiaerei S-400 e gli equipaggi dei sistemi missilistici e cannoni semoventi Pantsir durante il controllo della prontezza delle forze di servizio e dei sistemi di difesa aerea della penisola di Crimea. Gli equipaggi dei velivoli SU-24, Su-27, Su-30SM e degli elicotteri Mi-8 e Ka-27 hanno agito come bersagli di controllo per i calcoli della difesa aerea e hanno operato da varie direzioni, secondo quanto riferisce il quotidiano Komsolskaya Pravda.