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Caso sospetto di coronavirus a Pistoia. Una turista cinese 53enne, originaria della provincia dell’Hubei, è ricoverata da ieri all’ospedale San Jacopo di Pistoia. È quanto ha fatto sapere, con una nota, l’Asl Toscana Centro. La donna, che viaggiava con una comitiva di una ventina di turisti cinesi a bordo di un pullman diretto a Lucca, è svenuta e accusava una sintomatologia simile all’influenza con lieve rialzo febbrile. «Precauzionalmente il mezzo su cui viaggiava la signora – riferisce l’Asl -si è fermato nell’area di servizio di Serravalle Pistoiese della A11 ed è stata chiamata la centrale operativa 118 Empoli-Pistoia che ha soccorso la paziente trasferendola nel pronto soccorso di Pistoia, dove i sanitari hanno subito attivato le procedure previste dal protocollo ministeriale per questi casi».

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Nel frattempo, è stato infatti deciso di isolare l’area di servizio. Sul posto il 118 e la polizia stradale, che ha fatto uscire tutti tranne i lavoratori. L’area di servizio è stata poi riaperta. Gli altri viaggiatori (una ventina) hanno ripreso il loro viaggio verso Lucca. Ma anche per loro ci saranno degli accertamenti.  La paziente, spiega sempre la Asl, si trova ricoverata nel reparto di malattie infettive dello stesso presidio ospedaliero di Pistoia: sono in corso gli accertamenti e le terapie del caso ed in questo momento è in corso anche l’indagine epidemiologica per capire se la donna, nei 14 giorni precedenti l’insorgenza della sintomatologia, era già presente in Italia: in caso affermativo i sanitari procederanno ad effettuare gli esami indicati dal Ministero inviando i campioni biologici all’Istituto Superiore di Santità.

Intanto in Germania è stato accertato il primo paziente affetto da Coronavirus, un imprenditore, rimasto contagiato dal contatto con un’ospite cinese ricevuta nella sua impresa. Lo scrive la Dpa. La donna, proveniente dalla Cina, si trovava nel distretto di Starnberg, in Baviera, per una sessione di aggiornamento alla Webasto. Sarebbe il secondo caso al mondo di trasmissione del virus fuori dalla Cina, dopo quello in Vietnam. Tutti gli altri contagiati di cui si ha notizia erano stati recentemente in Cina.

Il coronavirus ha un tasso diffusione simile alla Sars. Ogni persona contagiata dal virus 2019-nCov può infettarne in media altre 2,6, con un tasso che varia da 1,5 a 3,5: le stime sono dei ricercatori dell’Imperial College di Londra, che collaborano con l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Ciò rende il suo tasso di diffusione confrontabile a quello della Sars e della pandemia influenzale del 2009. Lo segnala la rivista Nature sul suo sito.

Intanto medici ed infermieri ad Hong Kong si apprestano ad incrociare le braccia domani per contestare il modo in cui le autorità locali stanno gestendo la crisi sanitaria esplosa con la diffusione del coronavirus di Wuhan. A confermarlo al Guardian sono fonti interne al movimento di protesta di Hong Kong, secondo cui in particolare si contestano la scelta di lasciare aperto il confine con la Cina, la mancata di distribuzione di un numero sufficiente di mascherine protettive e l’autorizzazione concessa a gente proveniente dal territorio cinese ad entrare per sottoporsi a controlli medici a titolo gratuito.

Ultimo aggiornamento: 10:21

Sorgente: Coronavirus, caso sospetto a Pistoia: è una turista cinese. In Germania imprenditore contagiato in azienda – Il Mattino.it

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