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Se n’è andato Francesco Saverio Borrelli, capo del pool e simbolo di Mani pulite, procuratore sobrio fra gli eccessi di Tangentopoli. Svelò gli affari sporchi della Prima repubblica. Nel 2002 pronunciò il suo celebre «Resistere, resistere, resistere» che ha ispirato magistrati e cittadini. Flick: «Un uomo saggio, in anni di spinte pericolose»

Flick: «Fu un procuratore sobrio in anni di spinte rischiose»

Daniela Preziosi

«Nel ’93 gli scrissi i miei dubbi in una lettera pubblica. Nacque un dialogo e un libro. Ciascuno rimase sulle proprie posizioni, ma con rispetto reciproco. Una cosa oggi inimmaginabile». «Non aveva un progetto politico. Non potrei dire lo stesso di altri del pool. Ha guidato i suoi uomini con mano saggia, credo a volte anche ammonendoli». «Certi interventi dei pm hanno alimentato i giudizi sommari e le tricoteuse della ghigliottina. Ma Manipulite non fu la madre dell’antipolitica. Al massimo la zia nobile»

Politica

Autonomia, è rissa continua. Doppio attacco lombardo-veneto contro Conte

Roberto Ciccarelli

I governatori di Lombardia e Veneto, Fontana e Zaia, contro il premier e i Cinque Stelle. Attilio Fontama : “Mi stupisce che Conte sia stato coinvolto in questa cialtronata”. Zaia: “O ci presenta il testo o getta la spugna”. Palazzo Chigi fa trapelare una reazione: attacchi «incomprensibili». E aggiunge: c’era il sì della Lega allo stralcio della regionalizzazione della scuola. Pressing asfissiante sul premier in vista dell’incontro sull’autonomia di domani. Ma questo è solo l’antipasto: mercoledì al Senato Conte riferisce sul Russiagate. E Salvini avrà tre giorni per decidere cosa fare del governo

Hormuz, lo stretto più ricco. E il più conteso

Farian Sabahi

Da due secoli quel corridoio di mare è al centro del conflitto regionale e globale. Per gli imperi coloniali nell’Ottocento era la via per le Indie, nel Novecento il passaggio del greggio: da qui transita ogni giorno un quinto dell’export mondiale di petrolio

Iva su, pensioni giù. Ma i giovani giapponesi disertano le urne

Stefano Lippiello

Con il governo che annuncia l’aumento dell’imposta e un rapporto choc sul sistema pensionistico, oggi alle elezioni per la Camera alta si attende un’affluenza del 50%. La sinistra unita prova a scalfire la maggioranza della coalizione di governo

Attacco a Erbil, arrestato un curdo di Diyarbakir

Chiara Cruciati

L’antiterrorismo del Krg ha arrestato due dei tre presunti responsabili dell’uccisione di un diplomatico turco, lo scorso mercoledì. Uno di loro è il fratello di una deputata dell’Hdp. Che avverte: nessuna ritorsione contro di lei

Ágnes Heller

Ágnes Heller, una filosofa radicale alla ricerca dell’avventura dell’esistenza

Donatella Di Cesare

Scompare nuotando nel lago Balaton l’intellettuale della «teoria dei bisogni». A suo giudizio era inutile guardare alla «presa del palazzo d’inverno», in attesa di cambiare la vita; la forma della vita deve già cambiare in attesa della rivoluzione. Era sconcertata dal ritorno dell’antisemitismo, allarmata da quelle spinte nazionalistiche capaci di disgregare per sempre il progetto politico e culturale dell’Europa

Benjamin, ermeneutica del vissuto

Roberto Gilodi

Il viaggio in Italia, il «Diario moscovita», «Cronaca berlinese», «Infanzia berlinese»… Da Neri Pozza gli «Scritti autobiografici»

Dubuffet, il barbaro rovescia il primitivismo

Valentina Porcheddu

«Uomo comune», etnografia, critica radicale della cultura umanistica: le tre sezioni di una mostra che, anche per merito dell’allestimento, ci immerge nel mélange “brut” dell’artista di Le Havre

Arp, forme come frutto e come corpo

Luca Pietro Nicoletti

La mostra dà modo di seguire l’organicità di uno sviluppo nel segno dell’«opera aperta»: dalle sagome di legno colorate alle morbide e metamorfiche sculture

Per i diritti dell’uomo, interrogare il Settecento

Mario Mancini

Nel suo nuovo saggio Vincenzo Ferrone ripensa i caratteri di una «rivoluzione culturale» che non affermò solo ragione e scienza, ma anche l’immaginazione: Il mondo dell’illuminismo, da Einaudi

Simenon: due donne e due corpi, sfida con sorprese

Cecilia Bello Minciacchi

Marie è bruttina, e ha un occhio storto; l’amica invece è bellissima. Arrivano entrambe a Parigi dalla provincia, e il contrasto tra chi vince e chi perde è ambiguo, sfuggente… Marie la strabica, da Adelphi

Sorgente: il manifesto del 21.07.2019 – il manifesto


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