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La nave militare saudita carica di armi attracca a Genova ma resta bloccata dallo sciopero dei camalli e dalla protesta dei pacifisti. Partita dagli Usa e diretta a Gedda, contestata in mezza Europa, doveva caricare generatori da impiegare nella guerra che infuria in Yemen

Lavoro

Tutta la Liguria chiusa alla guerra

Massimo Franchi

A Genova la vittoria dei camalli: il generatore per lo Yemen non sale sul cargo saudita. Cgil: sciopero in tutti i porti per evitare carichi. Indiscrezioni sull’aggiramento del blocco a La Spezia: all’arsenale potevano essere caricati anche 8 cannoni. La Bahri Yanbu accolto all’alba con razzi e lacrimogeni. Poi la prefettura dà ragione ai lavoratori: il materiale «border line» viene trasferito fuori dal porto

Editoriale

Porti aperti alle armi, chiusi agli umani

Tommaso Di Francesco

Nella visione del governo la guerra è da tempo diventata «umanitaria» e l’accoglienza umanitaria è tout-court «criminale». Quando dovrebbe essere evidente che chi apre i porti ai mercanti di armi e li chiude al soccorso umanitario e all’accoglienza, distrugge la civiltà, cancella il futuro e prepara il campo aperto dell’odio

Commenti

Il gioco sporco di Kurz complice

Marco Bascetta

La vicenda austriaca mostra meglio di qualunque rappresentazione didascalica a cosa potrebbe andare incontro una eventuale alleanza tra i grandi partiti di centrodestra e le formazioni nazionaliste e xenofobe europee

Conferenza Usa per la «pace economica». Senza palestinesi

Chiara Cruciati

La prima parte del piano di Trump sarà presentato a fine giugno in Bahrein: invitati amministratori delegati e ministri delle finanze, ma non l’Anp. Che dice: non andremo mai. Intanto all’Eurovision la Palestina compare, portata sul palco da Hatari e Madonna

Whatsapp bucato, dietro la falla lo spyware della Nso Group israeliana

Michele Giorgio

I centri per i diritti umani insistono: fermare il Nso Group che, su incarico dei servizi segreti di vari paesi, si concentra sulla sorveglianza di attivisti, dissidenti, giornalisti. La compagnia israeliana risponde: il software Pegasus contribuisce alla lotta al terrorismo e al crimine organizzato

DAZI TUOI

Trump ordina, Google esegue: via le licenze a Huawei

Marina Catucci

Ordine esecutivo del presidente contro l’azienda cinese: vietato acquistare tecnologia Usa e vendere le proprie infrastrutture nel paese. I giganti del web obbediscono: anche Intel, Qualcomm, Broadcom e Xilinx hanno smesso di fornire chip

Commenti

Silicon Valley indossa la tuta mimetica

Benedetto Vecchi

Per la prima volta, in maniera eclatante, emerge l’applicazione del patto di collaborazione alla base di quel complesso militare digitale che svolge un ruolo sempre più rilevante nello sviluppo del capitalismo delle piattaforme

NANNI BALESTRINI

Nella moltitudine seminale del Novecento

Andrea Cortellessa

Se ne va all’età di 84 anni. Poliedrico, irriverente pioniere, poeta, artista visivo, maestro nel collage di immagini e parole, narratore, militante da Potere Operaio ad Autonomia. La sua figura di organizzatore culturale e animatore editoriale, ha segnato generazioni di intellettuali

Il rigore della speranza

Sergio Bologna

Nanni Balestrini scrisse anche «L’orda d’oro»: è il lavoro che portò a termine insieme a Primo Moroni nell’anniversario del ’68, vent’anni dopo

Un riservato cantore della rivoluzione

Renzo Paris

Una frequentazione dal 1973 al 1979, quando fu accusato di banda armata insieme a Toni Negri«La nuova violenza illustrata»: in uscita il 4 luglio prossimo un volume rinnovato di Bollati Boringhieri

Nel mio viaggio con Nanni

Giairo Daghini

La ricerca del linguaggio la poesia e la pratica come irripetibile luogo di comunanza e parola che si rigenera nel «noi»

L’allegria che non demorde

Franco Berardi Bifo

Il ricordo che ho dei suoi collage anni settanta è di fogli un po’ spenti, un po’ grigiastri, era quello il suo bello, non ti pare? Perché l’immagine era grigia, e la vita a colori.

Visioni

Dietro i fantasmi del martirio

Cristina Piccino

«Le Jeune Ahmed» di Jean-Pierre e Luc Dardenne, la fascinazione adolescenziale per l’estremismo. In concorso il film dei fratelli registi belgi che indaga sul fenomeno della radicalizzazione religiosa

Quell’incontrollabile spirito di famiglia

Giulia D’Agnolo Vallan

In un Eden verde e intricato di sentieri, Ira Sachs ambienta il suo nuovo film «Frankie», presentato in concorso. Protagonista Isabelle Huppert

Censure e «forme piatte»

Alberto Leiss

Il mix tra ideologia e tecnologia favorisce «forme piatte» del pensiero e nell’analisi della complessità degli eventi e delle relazioni umane

L’inchiesta

Avvoltoi in redazione

Lelio Simi

MediaNews Group e non solo. Gli «hedge fund» stanno uccidendo il giornalismo americano a suon di tagli alle redazioni e speculazioni immobiliari. Il 60% dei dieci maggiori editori di giornali sono in mano a società d’investimento, centinaia di testate nel «risiko» della finanza

Editoriale

Il manifesto nella «top ten» dei giornali digitali più venduti

Matteo Bartocci

Qui al manifesto ci siamo messi davvero in gioco.Gli ultimi dati di vendita diffusi relativi all’Ads di marzo, ad esempio, ci vedono al decimo posto per vendite digitali “vere”, al netto degli sconti (sopra le 2.500 copie al giorno). Ma vogliamo fare di più. E bisogna rompere, tanto

Perché il 26 maggio votiamo La Sinistra

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La Ue così come è non ci piace per nulla e occorre rompere la gabbia dei trattati neoliberisti, ma lo spazio europeo è il terreno di lotta sul quale ha senso oggi battersi e costruire una solidarietà tra gli oppressi. Per questo vi invitiamo a reagire e a battervi assieme a noi per sconfiggere il neoliberismo di Maastricht così come il nazionalismo xenofobo e razzista delle destre

Sorgente: il manifesto del 21.05.2019 – il manifesto