0 3 minuti 6 mesi

Gli Stati Uniti e i loro alleati storicamente hanno fatto ben poco per esercitare pressioni su Israele affinché fermasse o rallentasse l’espansione degli insediamenti.

Le auto passano davanti all’insediamento israeliano di Maale Adumim nella Cisgiordania occupata, alla periferia di Gerusalemme, il 16 agosto 2023
L’insediamento israeliano illegale di Ma’ale Adumim nella Cisgiordania occupata, alla periferia di Gerusalemme, il 16 agosto 2023 [Ahmad Gharabli/AFP]

Gli Stati Uniti hanno affermato che i nuovi insediamenti israeliani nei territori palestinesi occupati sono illegali, invertendo di fatto una politica dell’amministrazione dell’ex presidente Donald Trump.

Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha affermato che l’annuncio del ministro delle finanze israeliano Bezalel Smotrich secondo cui più di 3.300 nuovi insediamenti israeliani verranno costruiti nella Cisgiordania occupata è “deludente”.

“È stata una politica di lunga data sia delle amministrazioni democratiche che repubblicane quella secondo cui i nuovi insediamenti sono controproducenti per raggiungere una pace duratura. Sono anche incompatibili con il diritto internazionale”, ha detto Blinken in una conferenza stampa venerdì sera a Buenos Aires.

“La nostra amministrazione mantiene una ferma opposizione all’espansione degli insediamenti. A nostro giudizio ciò indebolisce e non rafforza la sicurezza di Israele”, ha aggiunto, senza fare alcun riferimento alle conseguenze tangibili che Israele potrebbe affrontare per l’espansione degli insediamenti.

Ciò nega la cosiddetta Dottrina Pompeo, che faceva riferimento a un annuncio del novembre 2019 dell’allora Segretario di Stato Mike Pompeo secondo cui Washington sostiene come legali gli insediamenti israeliani in Cisgiordania, alture di Golan e Gerusalemme est.

La maggior parte della comunità globale considera questi insediamenti illegali e un’estensione dell’occupazione israeliana.

Il portavoce della Sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, ha detto ai giornalisti che la posizione di Blinken “è stata coerente in una serie di amministrazioni repubblicane e democratiche”.

“Se c’è un’amministrazione incoerente, è quella precedente”, ha detto Kirby.

Sorgente: Gli Stati Uniti affermano che i nuovi insediamenti israeliani sono “incompatibili” con il diritto internazionale | Guerra di Israele a Gaza Notizie | Al Jazeera


Scopri di più da NUOVA RESISTENZA antifa'

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.