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Il cessate il fuoco è in vigore dalle 7 ora locale: dovrebbe durare almeno fino a lunedì. Dal valico di Rafah entrati i primi aiuti umanitari, l’Onu: oggi convoglio con 137 camion. La Spagna risponde a Israele: “Accuse false e inaccettabili”

Aggiornato: 19:41

  • 19:41

    Tra gli ostaggi rilasciati 4 tedesche con doppia cittadinanza

     

    Tra gli ostaggi rilasciati oggi da Hamas ci sono 4 persone che, secondo le loro famiglie, hanno sia la cittadinanza israeliana sia quella tedesca. Lo riporta Tagesschau. Secondo Bild, gli ostaggi con cittadinanza anche tedesca liberati sono tutte donne: “Doron Asher Katz (34 anni) e le sue figlie Raz (4 anni) e Aviv (2 anni), oltre a Margalit Berta Mozes (79 anni). Tutte e quattro sono state rapite dal kibbutz Nir Oz“.

     

  • 19:38

    Onu: 137 camion con aiuti umanitari entrati a Gaza

     

    Un totale di 137 camion che trasportavano cibo, acqua, medicine e altri beni di prima necessità sono stati scaricati a Gaza da quando è iniziata oggi la tregua tra Israele e Hamas. Lo hanno reso noto le Nazioni Unite. Si è trattato del più grande convoglio umanitario entrato a Gaza dall’inizio della guerra, il 7 ottobre, ha affermato in una nota l’ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari.

     

  • 19:14

    Spagna a Israele: “Accuse a Sanchez false e inaccettabili”

     

    “Le accuse del governo di Israele al presidente del governo spagnolo e al primo ministro belga sono totalmente false e inaccettabili“: lo ha detto in una dichiarazione ufficiale il ministro degli Esteri spagnolo, José Manuel Albares. “Stiamo studiando la risposta opportuna”, ha aggiunto.

    “Sono accuse specialmente gravi in quanto rivolte al primo ministro che rappresenta la presidenza dell’Unione Europea in carica e a quello che occuperà tale presidenza a partire dal prossimo primo gennaio”, ha anche detto il ministro degli Esteri spagnolo Albares nella sua dichiarazione. “Il governo spagnolo non ha dubitato nel condannare l’attentato terroristico di Hamas“, che “non rappresenta il popolo palestinese ed è solo un’organizzazione terroristica”, ha aggiunto, ricordando che Sánchez “ha espresso questo messaggio in Israele” ed espresso “solidarietà per tutte le vittime israeliane”. A causa degli attacchi del 7 ottobre, ha anche sottolineato Albares, sono morti anche due cittadini spagnoli. “In riassunto, il messaggio che il primo ministro ha portato in Israele, in Palestina e in Medio Oriente è quello della ricerca di un cammino di pace e di costruzione di un ponte solido verso la pace“, ha concluso.

     

  • 18:42

    Tutti i nomi degli ostaggi liberati

     

    Sono tre bambine, un bambino e 9 donne gli ostaggi rilasciati oggi da Hamas. La tv pubblica israeliana Kan ha diffuso la lista ufficiale dei nomi. Si tratta di Doron Katz Asher, 34 anni; Aviv Asher, 2 anni; Raz Asher, 4 anni; Daneil Alloni, 45 anni; Emilia Alloni, 6 anni; Keren Monder, 54 anni; Ohad Monder, 9 anni; Ruthi Monder, 78 anni; Yaffa Aadar, 85 anni; Margalit Mozes, 77 anni; Hanna Katzir, 77 anni; Adina Moshe, 72 anni; Hanna Perri, 79 anni.

     

  • 18:41

    Liberato un ostaggio che si pensava fosse morto

     

    Fra i 13 ostaggi israeliani liberati oggi c’è Hanna Katzir, un’anziana signora di cui la Jihad Islamica aveva annunciato la morte durante la detenzione. Lo scrive Times of Israel, sottolineando come il suo sia stato un caso di ‘guerra psicologicà. La sua famiglia ha confermato la liberazione.

     

  • 18:40

    Diffusi i primi nomi degli ostaggi rilasciati

     

    Il Forum delle famiglie ha diffuso i primi nomi degli ostaggi israeliani rilasciati. Si tratta di Margalit Moses (78 anni), Adina Moshe (72), Daniel Aloni (45 anni) e sua figlia Emilia di 6 anni. Tutti del kibbutz di Nir Oz. Le prime due sono state riconosciute anche nel video diffuso da una tv mentre passavano dal valico di Rafah.

     

  • 18:24

    Hamas rilascerà senza condizioni i 23 ostaggi thailandesi

     

    Hamas rilascerà senza alcuna condizione i 23 ostaggi thailandesi rapiti il 7 ottobre. Lo riporta il sito di notizie Al-Araby Al-Jadeed, ripreso da vari media tra i quali il Guardian. Il rilascio degli ostaggi thailandesi non sarebbe collegato all’accordo raggiunto da Israele e Hamas e l’annuncio della liberazione arriva dopo i colloqui mediati dall’Iran tra Hamas e il governo thailandese.

     

  • 18:18

    VIDEO – Sanchez a Netanyahu: “Basta con la catastrofe umanitaria a Gaza”

     

     

  • 17:34

    Rilasciati i 39 prigionieri palestinesi

     

    Il portavoce del ministero degli Esteri del Qatar, Majed al-Ansari, annuncia che 39 donne e minori palestinesi imprigionati da Israele sono stati rilasciati in linea con gli impegni sulla tregua. Lo riferisce al Jazeera. In un tweet il portavoce del ministero degli Esteri del Qatar, Majed al Ansari scrive che si conferma “il rilascio di 39 donne e bambini detenuti nelle carceri israeliane in attuazione degli impegni del primo giorno dell’accordo”

     

  • 17:21

    Gantz: “Dopo la tregua riprenderemo la guerra”

     

    Le forze di difesa israeliane (Idf) riprenderanno a combattere a Gaza appena sarà terminata la tregua di quattro giorni. Lo ha detto Benny Gantz, ministro israeliano del gabinetto di guerra, parlando alla folla riunita a Tel Aviv in una manifestazione di solidarietà con le famiglie degli ostaggi. “Voglio assicurare le famiglie degli ostaggi. Non ci fermeremo, riprenderemo gli sforzi e l’azione militare a Gaza per liberare gli ostaggi e ripristinare la deterrenza”, ha affermato Gantz, citato da Times of Israel.

Sorgente: Gaza, la diretta – Primo giorno di tregua: liberati 25 ostaggi e 39 prigionieri palestinesi. Netanyahu: “Spagna e Belgio sostengono il terrorismo” – Il Fatto Quotidiano

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