La Polonia si era liberata dalla sua dipendenza energetica dalla Russia in modo esemplare, o almeno così sembrava. Ma ora si scopre che la strategia del Paese è fallita.

 Mathias Brueggmann

09/05/2022 – 09:39

Berlino  Per quanto riguarda l’approvvigionamento energetico, la Polonia è stata vista come un modello. All’inizio dell’anno, la Russia ha interrotto l’approvvigionamento di gas del paese e il governo di Varsavia ha immediatamente adottato contromisure. E infine c’era ancora un gasdotto di salvataggio verso la Scandinavia da completare.

Ma ora c’è il caos. Contratti rotti, problemi con la Norvegia , ritardi tecnici, impotenza: il prossimo inverno potrebbe fare un freddo pungente e il Paese non ha un piano B per rifornire di gas la sua popolazione e le sue compagnie.

Recensione: Subito dopo l’invasione russa dell’Ucraina, il più popoloso membro dell’UE dell’Europa orientale si è trovato sotto pressione per agire. La società statale russa Gazprom è stato il primo paese dell’UE a interrompere l’ approvvigionamento di gas del paese non riempiendo più il gasdotto Yamal-Europa che collega la Polonia alla Germania.

Fornitura di gas: Gazprom è stato il primo paese dell’UE a tagliare il gas alla Polonia

Sorgente: Rifornimento di gas: la Polonia è senza gas in inverno

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