0 10 minuti 3 anni

A Voghera la giornata di protesta contro l’omicidio di Youns. In corteo anche i familiari: «Non si può rispondere a un pugno con uno sparo». La forte presenza delle comunità straniere, l’assenza di partiti e istituzioni. Mentre il gip conferma gli arresti dell’assessore sceriffo

Lavoro

Un corteo di popolo per le tute blu Gkn

Dmitrij Palagi

In più di cinquemila alla manifestazione indetta dal Comitato di Fabbrica dello stabilimento che il fondo Melrose ha chiuso con una mail, licenziando 500 lavoratrici e lavoratori che stanno reagendo: “Chi vuole stare al nostro fianco è il benvenuto”. La Fiom Cgil: “Si usino le risorse del Pnrr per poter intervenire in casi come questo”.

Editoriale

La nuova insorgenza operaia

Alfonso Gianni

La chiusura di un’azienda che produce componentistica per l’80 per la Fca e il resto per prestigiose marche tedesche, nonché per Ferrari e Maserati, mette a nudo l’assenza di una qualunque politica industriale nel Pnrr, che ci rende indifesi di fronte alle scelte delle multinazionali. Ma ieri è successo qualcosa di nuovo.

PIAZZE E PANDEMIA

La cultura del sospetto come fenomeno Pop

Marco Revelli

Un provvedimento-simbolo come il Green Pass che in tempi di pandemia mortale appare mera proposta di buon senso e senza dubbio male minore, e che invece viene identificato come attentato a una libertà confusa con l’affermazione dell’assoluto diritto al proprio personale capriccio

L’arcobaleno ungherese oscura Orbán

Massimo Congiu

Gay Pride a Budapest contro la legge omofoba che è valsa al governo la procedura di infrazione della Ue. Tra canzoni, colori e ironia, mentre le opposizioni si uniscono in vista delle elezioni dell’aprile 2022

La solita ingerenza Usa ostacola il dialogo a Cuba

Roberto Livi

Le nuove sanzioni target Biden frenano la riconciliazione nazionale avanzata da L’Avana e dagli intellettuali dell’isola caraibica. Il presidente Díaz-Canel nega le violenze sui manifestanti, poi apre alle loro richieste

Cultura

La decisione giuridica a prova di algoritmo

Teresa Numerico

Riflessioni intorno al libro «La giustizia digitale. Determinismo tecnologico e libertà» di Antoine Garapon e Jean Lasségue, uscito per Il Mulino. Nel volume gli autori mettono in guardia sulla possibilità di un nuovo regime normativo: per esempio, il codice del software con i suoi sacerdoti tecnici, al posto del testo di legge

La cura non è solo nella tecnocrazia

Giuseppe Buondonno

«La vita lucida. Un dialogo su potere, pandemia e liberazione», di Paolo Bartolini e Lelio Demichelis, pubblicato da Jaca Book

L’Ultima

Il giorno di Trisulti

Paola Rolletta

La riconsegna dell’importante complesso religioso avviene un mese dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha messo la parola fine all’“occupazione” della Certosa da parte della Dhi, l’associazione sovranista legata a Steve Bannon

La macchina burocratica di Mussolini razzista

Roberto Roscani

Attingendo a una ricca documentazione inedita, Giorgio Fabre ha ricostruito il ruolo strategico svolto dal potere centrale dello Stato nella messa a punto del progetto contro gli ebrei: Il razzismo del duce, Carocci

Le domande delle rovine

Valentina Porcheddu

Nella sua «Histoire universelle des ruines» (Seuil), il tema viene sviscerato (secondo il metodo comparatistico che rimonta a Vernant e Vidal-Nacquet) in tutte le sue ambivalenze ideologiche. «La nostra maniera di intendere le rovine viene da un modello definito nelle antiche civiltà mediorientali»

Casa Albero, una scapricciata razionalista

Gottardo Pallastrelli

Cemento armato, vetrate sporgenti, ferro battuto rosso, nei viali alberati già borghesi… Una villa-meccano, singolare invenzione 1968-’71 dell’allievo di Libera Giuseppe Perugini (più Uga de Playsent e il loro figlio Raynaldo), giace in rovina…

Le Corbusier, museo individuale fra pipe e conchiglie

Maurizio Giufrè

Gli “objects à rèaction poètique” raccolti dal maestro nella sua casa parigina di rue Nungesser et Coli in una mostra curata dall’artista: un invito anticanonico a liberare il proprio gusto…

Incrociarsi e cangiarsi con le Sicilie

Andrea Di Salvo

Una cartografia fitta di relazioni, debiti, incroci, da Omero all’Antropocene. La secolare e ininterrotta «riscrittura» dell’Isola, fino agli odierni sfregi, nelle parole di un facondo narratore di colture arboree

Sorgente: il manifesto del 25.07.2021 – il manifesto

Please follow and like us:
0
fb-share-icon0
Tweet 20
Pin Share20