0 2 minuti 4 anni

Questa sera nel programma “L’eredità” di Rai Uno condotto da Flavio Insinna è stata “ritirata” la domanda sul quale fosse la capitale d’Israele. Certamente è un fatto positivo. Seppur non sia stata effettuata una correzione alla domanda posta, la trasmissione non è voluta entrare nelle dinamiche politiche che circondano la questione. Di fatto però si può dire che la RAI abbia implicitamente sostenuto che Gerusalemme non è classificabile come capitale israeliana, così come d’altronde affermano gli organismi internazionali.

Questa sera all’eredità, il programma che passa tutti i giorni su Rai Uno condotto da Flavio Insinna, è stata “ritirata” la domanda nei riguardi della capitale d’Israele. Ricordiamo che nella puntata del 21 maggio era stata chiesta ad una concorrente la capitale d’Israele (Tel Aviv la giusta risposta della concorrente, Gerusalemme secondo il programma). Seppur non sia stata effettuata una correzione alla domanda posta, la trasmissione non è voluta entrare nelle dinamiche politiche che circondano la questione. Di fatto però si può dire che la RAI abbia implicitamente sostenuto che Gerusalemme non è classificabile come capitale israeliana, così come d’altronde affermano gli organismi internazionali.

Per noi Giovani Palestinesi d’Italia è stato comunque un grande passo riuscire a fare pressione sulla RAI. Ringraziamo anche per l’enorme lavoro l’ambasciatrice palestinese in Italia Abeer Odeh,La comunità palestinese di Roma e Lazio, l’associazione AssoPacePalestina e le diverse associazioni e persone italiane che hanno collaborato a questa istanza.

#giovanipalestinesiditalia
#rai
#leredità
#eredità


Scopri di più da NUOVA RESISTENZA antifa'

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.