Dai diamanti non nasce niente – Tributo a Fabrizio De André
5 Gennaio 2020 0 Di Luna Rossa
Dai diamanti non nasce niente – Tributo a Fabrizio De André
14° Tributo a Fabrizio De André a 80 anni dalla sua nascita con Laura Tussi e Fabrizio Cracolici – Rete Premio Nobel per la Pace ICAN, un ponte per Riace. Musica per l’Umanità30 dicembre 2019
Laura Tussi (Rete ICAN Premio Nobel per la Pace)Sabato 18 Gennaio 2020
Musica di:
Alessio Lega & Guido Baldoni – Milano
Brocantage – Cremona
Those – Varese
Laura Matarazzo, Luca Sassi & Giuseppe Magnelli – Como
Renato Franchi & Orchestrina Suonatore Jones – Legnano (Milano)
Libri, parole, presenze e racconti:
Sonia Bellin – Giornalista e critica musicale
Walter Pistarini – scrittore e web master (www.viadelcampo.com)
Paolo Finzi – Direttore di “A – Rivista Anarchica” Autore del libro “Che non ci sono poteri buoni”
Laura Tussi e Fabrizio Cracolici – Rete Premio Nobel per la Pace ICAN, un ponte per Riace. Musica per l’Umanità
Conduce e non solo:
Alessio Brunialti – giornalista
Organizza:
ARCI Xanadù – ingresso 15 euro intero, 12 euro ridotto soci ARCI
SABATO 18 Gennaio 2020 ORE 21 – SPAZIO GLORIA – VIA VARESINA 72 – COMO
www.spaziogloria.com – [email protected]
Il Libro Riace, Musica per l’Umanità è disponibile in tutte le librerie.
Un libro che prende in esame il modello Riace sviluppandolo e declinandolo in varie esperienze musicali di note personalità della musica d’autore e della musica di impegno civile e sociale. Il Libro Mimesis Edizioni dal titolo Riace, Musica per l’Umanità, a cura di Laura Tussi e Fabrizio Cracolici, presenta gli importantissimi contributi di Mimmo Lucano, padre Alex Zanotelli, Moni Ovadia, Vittorio Agnoletto, Daniele Biacchessi, Marino Severini – Gang, Renato Franchi e Gianfranco D’Adda, della cantautrice per la pace Agnese Ginocchio, Adelmo Cervi, gli ecopacifisti Alessandro Marescotti e Alfonso Navarra, Gianmarco Pisa e con le illustrazioni di Giulio Peranzoni e cover di Mauro Biani. Non potete mancare.
Sorgente: Dai diamanti non nasce niente – Tributo a Fabrizio De André