0 3 minuti 5 anni

ROMA – Nel 2018 le assunzioni dei datori privati sono state 7.424.293 (+5,1% sul 2017), a fronte di 6.993.047 cessazioni (+6% sull’anno precedente), con un saldo positivo di 431.246 contratti (-7,4% rispetto a +465.587 del 2017). Emerge dall’Osservatorio Inps sul precariato. La variazione netta sui rapporti di lavoro a tempo indeterminato (assunzioni più trasformazioni meno cessazioni) risulta pari a +200.450 contratti; su quelli a termine +52.008. Si conferma il boom delle trasformazioni da tempo determinato a indeterminato nell’anno (+76,2%).Nel 2018 infatti si registra, rispetto al 2017, “un importante incremento” delle trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato, che risultano quasi raddoppiate (da 299.258 a 527.333, ossia 228.075 in più, pari a +76,2%). Tornando alle diverse tipologie contrattuali, i saldi tendenziali, si sottolinea nell’Osservatorio dell’Inps, “attestano un andamento sempre positivo” per i rapporti di lavoro a tempo indeterminato (+200.450, in accelerazione a fine anno), per l’apprendistato (+80.677, livello stabile nell’ultimo trimestre) e anche per i contratti in somministrazione (+49.739). Positivi “ma in forte e progressiva diminuzione” i saldi annualizzati dei rapporti di lavoro a tempo determinato (+52.008); dello stesso segno “ma con un’intensità meno pronunciata” risultano i saldi tendenziali per il lavoro intermittente (+47.388). Ultimi per quelli stagionali (+984).Per quanto riguarda il lavoro occasionale, dopo l’abrogazione dei voucher, i lavoratori impiegati con Contratti di prestazione occasionale (Cpo) a dicembre scorso si attestano intorno alle 21.000 unità (erano poco meno di 19.000 a dicembre 2017); l’importo medio mensile lordo della loro remunerazione effettiva risulta pari a 289 euro. I lavoratori pagati con i titoli del Libretto famiglia (Lf) sempre a dicembre scorso risultano circa 8.000 (contro circa 3.000 a dicembre 2017); l’importo medio mensile lordo della loro remunerazione effettiva risulta pari a 247 euro.Inoltre lo scorso anno sono state presentate all’Inps nel complesso (tra vecchie e nuove domande) 2.045.362 richieste di disoccupazione e mobilità, un numero in aumento rispetto al totale di 1.933.917 del 2017 (+5,8%). E’ quanto emerge dalle tabelle dell’Osservatorio dell’Istituto di previdenza su cassa integrazione e disoccupazione. Nel 2016 il totale era stato più basso e pari a 1.871.793 domande, più alto invece nel 2015, quando aveva toccato 2.125.806 richieste.

Sorgente: Lavoro, crescono le assunzioni con più 200mila contratti stabili nel 2018 – Repubblica.it

Please follow and like us:
0
fb-share-icon0
Tweet 20
Pin Share20