Ministro degli esteri cinese incontra Macron a Parigi e conclude il viaggio in Europa – Global Times

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FM cinese incontra Macron a Parigi e conclude il viaggio in Europa

L’accoglienza di alto profilo sottolinea un atteggiamento positivo e un consenso strategico

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Chen Qingqing

Pubblicato: 21 febbraio 2024 20:40

Il presidente francese Emmanuel Macron ha incontrato il ministro degli Esteri cinese Wang Yi in visita a Parigi il 20 febbraio 2024. Foto: Ministero degli Esteri cinese

Martedì, ora locale, il presidente francese Emmanuel Macron ha incontrato a Parigi il ministro degli Esteri cinese Wang Yi, in visita, dove Wang ha anche co-presieduto un nuovo ciclo di dialogo strategico tra Cina e Francia.

Gli esperti ritengono che un’accoglienza di così alto profilo rifletta l’atteggiamento positivo della Francia nei confronti dello sviluppo delle relazioni Cina-Francia, in previsione che nel 2024, le relazioni Cina-Francia continueranno a guidare le relazioni Cina-UE, dando nuovo slancio al dialogo, agli scambi e alla cooperazione tra Cina ed Europa in vari campi.

Wang, anche lui membro dell’Ufficio Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, è arrivato in Francia dopo aver partecipato alla 60esima Conferenza sulla Sicurezza di Monaco (MSC) e aver concluso la sua visita in Spagna.

La relazione bilaterale tra Cina e Francia è stata un paradigma all’interno delle relazioni Cina-UE, che si è evoluta continuamente dall’inizio fino ai giorni nostri, hanno affermato gli esperti cinesi. Se si prende in considerazione l’attuale situazione complessiva dell’Europa, che è piena di crisi, è evidente che la potenziale ripresa dell’Europa da queste crisi è inseparabile da una sana relazione bilaterale tra Cina ed Europa, hanno osservato.

Nel frattempo, le relazioni Cina-Francia fungono da indicatore strategico per la direzione delle relazioni Cina-UE poiché la Francia è una delle principali potenze del continente. Poiché la Francia svolge un ruolo significativo nel plasmare le politiche e le decisioni generali dell’Europa, lo sviluppo delle relazioni Cina-Francia contribuisce positivamente al progresso complessivo delle relazioni Cina-UE. In particolare, secondo gli esperti, la forte enfasi della Francia sull’autonomia strategica e la sua influenza nel plasmare il processo decisionale dell’UE nei confronti della Cina hanno un impatto costruttivo sullo sviluppo delle relazioni Cina-Europa.

Consenso ad alto livello

Durante l’incontro con Wang, Macron ha ricordato con affetto la sua visita di successo in Cina l’anno scorso e ha espresso la sua aspettativa per la preparazione congiunta agli scambi ad alto livello di quest’anno.

Macron spera che entrambe le parti colgano l’opportunità del dialogo strategico Cina-Francia per attuare l’importante consenso che lui e il presidente cinese Xi Jinping hanno raggiunto e sviluppare ulteriormente una relazione duratura e stretta tra Francia e Cina. La Francia ha costantemente aderito alla politica di una Cina unica, che è chiara e inequivocabile, ha affermato Macron.

“L’accoglienza ad alto livello del ministro degli Esteri Wang Yi riflette l’enfasi posta dalla Francia, in particolare durante i momenti critici delle relazioni Cina-UE quest’anno, sull’ulteriore consolidamento ed espansione delle relazioni e sul rafforzamento dell’interazione strategica e del consenso tra le due parti”, ha affermato Dong Yifan, un portavoce della Francia. ha detto mercoledì al Global Times il ricercatore presso l’Istituto di Studi Europei, China Institutes of Contemporary International Relations.

Il dialogo strategico Cina-Francia va oltre l’ambito diplomatico. Implica dialoghi tra leader e decisori negli affari esteri, evidenziando la leadership strategica nelle relazioni Cina-Francia, ha affermato Dong, sottolineando che ciò sottolinea la fiducia reciproca e l’approfondimento dei legami bilaterali.

In occasione della celebrazione del 60° anniversario dell’instaurazione dei rapporti diplomatici tra Cina e Francia a gennaio, il presidente Xi ha salutato i due paesi come “in prima linea nelle relazioni della Cina con i paesi occidentali” e ha invitato le due parti a rispondere alle incertezze globali con la stabilità delle loro relazioni.

Negli ultimi 60 anni, le relazioni Cina-Francia si sono distinte per il loro significato strategico, globale e contemporaneo, aprendo costantemente la strada alle relazioni della Cina con le potenze occidentali, meritando riflessione e sintesi, ha dichiarato l’ambasciatore cinese in Francia Lu Shaye al Global Times in un’intervista esclusiva a gennaio.

Sempre martedì, ora locale, Wang e il consigliere diplomatico del presidente francese Emmanuel Bonne hanno co-presieduto il 25° dialogo strategico Cina-Francia a Parigi. Entrambe le parti hanno concordato di rafforzare ulteriormente la cooperazione nell’affrontare il cambiamento climatico, proteggere la biodiversità, l’intelligenza artificiale e l’aerospaziale e altre questioni preoccupanti. Hanno inoltre concordato di aumentare la frequenza dei voli diretti e di facilitare ulteriormente gli scambi interpersonali.

“Il dialogo strategico Cina-Francia funge da meccanismo principale per impegnarci in discussioni strategiche, scambi culturali e dialoghi economici con i principali paesi del mondo. Si prevede che nel 2024, vedremo le relazioni Cina-Francia assumere un ruolo guida nella guidare le relazioni Cina-Europa”, ha detto al Global Times Gao Jian, esperto di studi europei presso la Shanghai International Studies University.

Che sia dal punto di vista delle relazioni economiche e commerciali bilaterali o delle tendenze future nella sicurezza e nello sviluppo europeo, le relazioni stabili e forti tra Cina e Francia e le relazioni bilaterali Cina-Europa giocherebbero un ruolo fondamentalmente costruttivo, ha affermato Gao.

Focus sulle relazioni Cina-UE

Secondo quanto riportato dai media, oltre alle visite in Francia e Spagna, Wang ha incontrato almeno sette leader europei e funzionari di alto livello tra cui il cancelliere tedesco Olaf Scholz e l’alto rappresentante dell’UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza Josep Borrell durante la Conferenza sulla sicurezza di Monaco (MSC) in Germania, che si è conclusa il 18 febbraio.

Tra gli appelli di alcune voci alla “riduzione del rischio” da parte della Cina, Wang ha avvertito durante la MSC che coloro che tentano di escludere la Cina in nome della “de-risking” sarebbe un errore storico.

Nel frattempo, alcuni media occidentali hanno affermato che i legami tra Cina ed Europa sono peggiorati a causa della crisi ucraina.

“L’Europa vede la “riduzione del rischio” in modo diverso dal “disaccoppiamento”. Nella comunità strategica europea si ritiene che l’eccessiva dipendenza dell’Europa dalla Cina in alcune aree comporti alcuni rischi per la sua stabilità economica. Tuttavia, l’Europa non ha mai dichiarato la sua intenzione di “disaccoppiarsi” dall’economia cinese”, ha affermato Gao.

Gao ha affermato di ritenere che esistano alcune differenze fondamentali tra le relazioni economiche bilaterali Cina-Europa e quelle tra Cina e Stati Uniti. “Le relazioni bilaterali Cina-Europa dovrebbero avere un forte significato complementare”, ha osservato.

Durante la sua visita in Europa, Wang ha ribadito la posizione della Cina sulla questione ucraina, affermando che la Cina è rimasta impegnata a promuovere i colloqui di pace sulla questione ucraina e che non si arrenderà finché ci sarà un barlume di speranza.

L’UE non dovrebbe vedere le relazioni Cina-UE attraverso il “prisma” della crisi ucraina e sia le relazioni Cina-Russia che Cina-UE sono sfaccettate. “Credo che il collegamento dell’UE tra le relazioni UE-Cina e la crisi ucraina non sia un approccio razionale”, avrebbe affermato Fu Cong, capo della missione cinese presso l’UE, nei resoconti dei media nel 2023. Sia la

Cina che l’Europa dovrebbero svolgono un ruolo stabilizzante nell’attuale mondo turbolento, il che significa fiducia reciproca tra le due parti, dicono gli esperti.

“In futuro potrebbero esserci nuovi cambiamenti in molte questioni geopolitiche. È importante che entrambe le parti migliorino la comunicazione e affrontino congiuntamente potenziali rischi o incertezze. Ciò riveste un’importanza significativa per entrambe le parti”, ha affermato Dong.