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Mosca è sul punto di conquistare Mariupol, porto strategico sul Mar Nero. L’esercito ucraino non avrebbe forze sufficienti per resistere: 300mila persone in trappola senza acqua, luce e con poche riserve di cibo. Zelensky chiede un incontro a Putin ma il Cremlino pone condizioni a Kiev. La Polonia all’Ue: divieto totale di commercio con la Russia

Internazionale

Kiev a Putin: «È arrivato il momento di incontrarci»

Simone Pieranni

Ma il Cremlino pone sei condizioni. Non si ferma l’offensiva, utilizzati i missili ipersonici. Volodymyr Zelensky: «Voglio che tutti mi ascoltino, soprattutto a Mosca. È tempo di incontrarci e ripristinare l’integrità territoriale e la giustizia per l’Ucraina»

MOSCA

Russia, il diplomatico amico dell’Italia minaccia Roma e mezza Europa

Andrea Fabozzi

Aleksej Paramonov, che è stato nominato commendatore della repubblica italiana dopo la missione dei medici militari russi anti Covid a Bergamo, attacca il nostro paese ma anche Francia, Olanda, Spagna, Portogallo, Malta, San Marino e Andorra. Obiettivo: fermare la quinta ondata di sanzioni, promettendo ritorsioni. Del nostro ministro della difesa dice che è un falco anti russo. Draghi lo difende e Guerini replica: non diamo peso alla propaganda

Reportage

Nel cratere di Mykolaiv, tre missili fanno una strage

Sabato Angieri

Attacco russo su una base dell’esercito ucraino: 80 morti. Non restano che macerie. Tra le lamiere spazzolini da denti, un pettine, degli scarponi militari, vestiti. Reportage dalla città sul Mar Nero, mentre a Odessa continuano le raffiche d’artiglieria

Economia

Bombardieri: «Tassare tutti gli extra profitti, non solo sul gas»

Massimo Franchi

«Draghi lo ha fatto per evitare lo scostamento, ma serve più coraggio, redistribuire i guadagni su guerra e pandemia. Sbagliato interrompere il tavolo sulle pensioni e escluderle dal Def. Subito un confronto col governo anche sulla riforma fiscale. Sono pacifista ma capisco la richiesta ucraina di armi»

Italia

Ayahuasca, la guerra italiana alla pianta psichedelica

Leonardo Fiorentini e Marco Perduca

Un decreto ministeriale inserisce la Banisteriopsis caapi e la Psychotria viridis – le piante da cui si estraggono armalina, armina e DMT presenti nell’Ayahuasca – nella tabella I delle sostanze controllate dal Testo Unico sulle droghe.

Europa

A sessant’anni dagli accordi di Evian Macron tenta la «pacificazione»

Anna Maria Merlo

All’Eliseo sono stati invitati testimoni delle varie memorie – ma nessun rappresentante del governo algerino era presente – che ancora oggi si sovrappongono, si scontrano, alcune irriconciliabili, e alimentano le divisioni politiche, soprattutto a tre settimane dal primo turno delle presidenziali

Rasd: «Rabbia e stupore». Polirario: «Lotta armata»

Stefano Mauro

Le reazioni dei rappresentanti del popolo saharawi dopo le dichiarazioni di Madrid sull’autonomia marocchina nei territori occupati: «La posizione espressa dalla Spagna, paese con le principali responsabilità storiche sul conflitto, incoraggia la violenza e la repressione di Rabat»

Cultura

Jim Thompson, appunti da una biografia americana

Guido Caldiron

Torna in libreria per HarperCollins «Bad Boy» del 1953: l’educazione sentimentale dentro una stagione di crisi. Tra Oklahoma e Texas, campagne povere e boom petrolifero, un maestro del romanzo racconta le propri radici. L’autore trasforma le guasconate dell’infanzia e le avventure picaresche che gli sono accadute nei prodromi dell’incedere verso l’orrore che avrebbe evocato in seguito. Come accade nelle sue storie sospese tra hard boiled e noir, le esistenze dei più deboli sono alla mercé di una violenza oscura che si annida nella psiche come nella società

Commenti

Nella storia della sinistra la discriminante dell’adesione alla guerra

Marcello Musto

Contrastare chi agitava lo spauracchio militarista dell’aggressore per derubricare le riforme sociali, fu una conquista di Rosa Luxemburg e delle femministe comuniste. Il pensiero socialista ha offerto il suo apporto più interessante alla comprensione dei conflitti armati evidenziandone il forte nesso esistente con lo sviluppo del capitalismo

L’Ultima

Il conflitto mondiale sull’acqua

Alex Zanotelli

Dopo la vittoria referendaria del movimento per la ripubblicizzazione dell’oro blu, nulla si è mosso da undici anni. Martedì prossimo si celebra ovunque il World Water Day. Secondo il Wri l’Italia nel 2040 sarà in «stress idrico», col 50% di risorsa disponibile

Oscurità e ricerca audace della forma, prima di Mallarmé

Mario Mancini

Parole serrate a velare il senso in Marcabru e Peire d’Alvernhe; lo «sbandamento» formale di Raimbaut e Arnaut Daniel… Il fiore inverso, antologia dei poeti provenzali a cura di Francesco Zambon per Luni Editrice

Spirito del colore nelle pianure della Vologda

Giorgio Villani

«Nell’ibza… rimasi immobile dinanzi all’immagine inattesa. Il tavolo, le panche, la stufa, che nelle case dei contadini russi è imponente e grande…». La mostra è soprattutto sugli esordi, quando Vasilij scopre l’esuberanza cromatica degli oggetti del folklore russo: che diventerà la base, sia delle sue teorie sull’arte, sia della svolta verso l’astrazione

L’allievo di Giotto alle porte dell’Africa

Massimo Raffaeli

Il libro rilegge il film del 1972: un Boccaccio fra lo storicismo e la «mimesis» auerbachiana, ma soprattutto all’insegna del corpo, ultimo bene-rifugio nell’universo orrendo

Poesia spagnola, il mio io ritrovato nella via lattea

Alvar González-Palacios

L’infanzia a Santiago de Cuba, il padre e i versi di Machado, «Orígenes», gli “Autores Españoles” di Rivadeneyra: l’apolide Alvar González-Palacios riannoda i fili di un passato che non passa…

Giulianino e il Professore nell’incastro dei dipinti

Claudio Zambianchi

Che cosa significa “conoscere” l’opera? e come “esprimerla”? Due storici dell’arte vis à vis. Nelle lettere: proposte di attribuzione, ghiotta ricerca delle foto, disavventure accademiche, dubbi, briciole quotidiane legate al mestiere…

Quattro funerali dopo: il Sudafrica di Damon Galgut

Silvia Albertazzi

Conversazione con l’autore della «Promessa», tradotto da e/o: il post-apartheid raccontato da una voce che filtra vicende e bugie di una famiglia di bianchi, esibendo identità mutevoli

Auerbach, sventare l’agguato delle idee predisposte

Matteo Palumbo

Dal frammento di un testo letterario ai caratteri di un’epoca: ordinati per questioni-chiave, scritti di Erich Auerbach fra gli anni ’20 e i ’50, con un inedito su Vico alle prese con Descartes: «Letteratura mondiale e metodo», Nottetempo

Sorgente: il manifesto del 20.03.2022 – il manifesto

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