L’epidemia come sfida e occasione

Tommaso Di Francesco

Può essere l’occasione per prendere coscienza del punto esatto nel quale è iniziata la deriva inarrestabile che mette in discussione le basi della civiltà fin qui realizzata: in discussione è l’intero modello di sviluppo globale, le gerarchie di mercato della globalizzazione reale, senza regole, che sembrava inarrestabile e che invece all’improvviso si scopre vulnerabile ma senza ammetterlo

Fontana pompiere: «Il Covid 19 è poco più di un’influenza»

Roberto Maggioni

Sale a 322 il numero dei contagiati, 3 nuove vittime in Lombardia e una in Veneto. La locomotiva d’Italia rischia di andare in tilt

Tregua Conte-Lombardia. In arrivo regole comuni

Andrea Colombo

Ma le Marche decidono di chiudere le scuole fino al 4 marzo. E il consiglio dei ministri impugna l’ordinanza

Medici senza protezioni rischiano il contagio del Coronavirus

Mario Pierro

I sindacati: “Mancanze gravissime nelle zone gialle e rosse”.

Ricciardi: «Allarme coronavirus da ridimensionare»

Red. Int.

L’esperto dell’Oms: «Il 95% dei casi guarisce. Giuste le misure adottate dall’Italia»

Task force Oms di ritorno dalla Cina: «Il tempo è tutto»

Andrea Capocci

Primi casi in Austria, Croazia e Svizzera. Ma le frontiere restano aperte: «Chiuderle sarebbe misura sproporzionata». Italiano isolato a Tenerife

Dalla Russia con stupore: l’Italia si è smarrita. Ma i turisti possono andare

Yurii Colombo

Vacanze a Milano? No problem. E a Mosca c’è orgoglio per come il governo ha gestito l’emergenza. A preoccupare è l’economia

Da Addis Abeba all’Onu: la scienza è un diritto umano

Andrea Spinelli Barrile

Dal VI Congresso mondiale della Ricerca scientifica arriva la spinta: l’11 marzo la ricerca e il diritto a beneficiarne saranno riconosciuti diritti universali dalle Nazioni unite, contro oscurantismo, scarsa democrazia e poca condivisione delle informazioni

Lo stato d’eccezione provocato da un’emergenza immotivata

Giorgio Agamben

La paura dell’epidemia offre sfogo al panico, e in nome della sicurezza si accettano misure che limitano gravemente la libertà giustificando lo stato d’eccezione

’Ndrangheta, arrestato il neo consigliere transfuga della Calabria

Silvio Messinetti

Domenico Creazzo (da Pd a Fdi) accusato di voto di scambio. Altre 65 persone accusate di associazione mafiosa

La svolta di Pomigliano: invito di Fca alla Fiom 10 anni dopo la rottura

Massimo Franchi

Gorlier annuncia: via alla produzione dell’Alfa Tonale a metà 2021. Re David: bene la piena occupazione e il riconoscimento reciproco. I delegati: abbiamo fatto bene a non firmare il contratto, ora ci siano elezioni vere in fabbrica

Quelle alleanze poco coraggiose e molto elettorali

Paolo Favilli

Il mediocre che si fece raìs tra abusi e repressione

Michele Giorgio

Si è spento ieri a 91 anni l’ex presidente egiziano Hosni Mubarak, a capo di un regime brutale durato trent’anni e abbattuto dalla Rivoluzione di Piazza Tahrir. Abdel Fattah el Sisi segue le sue orme

L’erede supera Mubarak: con al-Sisi il potere è solo dell’esercito

Pino Dragoni, Duccio Pogni

Due regimi simili nell’autoritarismo, diversi nella piramide del dominio: la borghesia parassitaria è ora subalterna, il partito è scomparso. Resta la scelta liberista che impoverisce il paese. E fa immaginare nuove mobilitazioni

India, ultrahindu contro musulmani: 13 morti

Matteo Miavaldi

Nella capitale, complice la visita di Trump, manifestazioni contro la legge sulla cittadinanza. La dura risposta «appoggiata» dal NaMo

Viña del Mar contro Piñera: il festival della canzone vetrina della protesta

Claudia Fanti

La popolare kermesse invasa dai manifestanti. Poi artisti e artiste fanno il resto. Sarà un marzo di lotta femminista

Caso Petruzzi, non solo studenti tra le vittime della «sicurezza» cilena

Andrea Cegna

L’ex militante del Mir denunciato per «espressioni che incitano alla sovversione dell’ordine pubblico»

Vignetta

Il più ambizioso piano di welfare è indonesiano

Guido Corradi, Emanuele Giordana

La «rivoluzione» di Jokowi: l’assicurazione sanitaria nazionale è tra le più estese del mondo e copre circa l’84% della popolazione

Dai medici scalzi alla diatriba tra medicina tradizionale e occidentale

Silvia Frosina

Il dualismo tra la medicina occidentale e quella cinese – o come dicono i cinesi tra medicina moderna e tradizionale – è un altro elemento di confusione. Vengono usate entrambe, in maniera complementare: la medicina tradizionale per prevenire la contrazione o la ricomparsa della patologia; la medicina moderna per curare i sintomi già manifesti.

E i demoni cantavano nelle strade deserte

Renata Pisu

A un Ippocrate si contrappone un Hua Tuo ma nessun medico cinese ha mai giurato in suo nome, perché venne giustiziato con l’infame accusa di aver cercato di capire cosa ci fosse realmente dentro il corpo dell’uomo, il che era contrario ai principi confuciani

L’uso politico della morte di Li

Alessandra Colarizi

Su Weibo la notizia del decesso ha ispirato inusuali rivendicazioni di libertà di parola

Il difficile equilibrio tra tanti «schemi»

Stefano Lippiello

I pagamenti fanno sì che l’impatto della spesa sanitaria sia maggiore proprio per chi meno può permetterselo

I frutti amari della liberalizzazione

Yurii Colombo

Continua la fuga dalla laurea in medicina, mentre i neo-dottori esercitano nelle regioni dove si viene pagati meglio

Crisi, riforma e consolidamento della sanità in Cina

Andrea De Pascale

Intervista sullo stato attuale del sistema cinese a Daniele Brombal autore di «Curarsi è difficile. Curarsi è costoso. Storia, politica e istituzioni della sanità cinese 1978-2013»

«La barca che cola a picco» chiede aiuto ai privati

Matteo Miavaldi

Il comparto soffre delle stesse diseguaglianze che dividono le famigerate «due Indie»

Tomás Saraceno, il futuro è una città in volo

Arianna Di Genova

A Palazzo Strozzi di Firenze la mostra «Aria» dell’artista argentino, che invita tutti a spostarsi nell’Aerocenee

Mika Taannila, il sobillatore di immagini

Teresa Macrì

Nel Padiglione Esprit Nouveau di Bologna la personale dell’artista finlandese «Damage / Control», a cura di Lorenza Pignatti

La sfida e il senso dell’arte al tempo del mercato-mondo

Alfonso Gianni

«Se tutto è arte…» di Roberto Gramiccia, con prefazione di Alberto Dambruoso e postfazione di Pietro Folena, pubblicato da Mimesis

Il dialogo tra Mouffe e Errejòn sul «populismo di sinistra»

Pasquale Voza

In «Costruire il popolo», pubblicato da Castelvecchi, un confronto serrato tra il fondatore, con Pablo Iglesias, di Podemos e la studiosa belga, autrice, con Ernesto Laclau, del volume «Egemonia e strategia socialista»

Nel presente ingestibile ci si allena al conflitto. Ma con moderazione

Girolamo De Michele

«Combattere la postdemocrazia», l’ultimo saggio del sociologo Colin Crouch, tradotto per Laterza. L’autore britannico vede nella crisi globale uno dei segni del declino

Fiabe di cattiveria senza fate e grilli parlanti

Cristina Piccino

Presentato il secondo film italiano in concorso, è «Favolacce» firmato dai gemelli D’Innocenzo. Gruppo di famiglie nella periferia romana, dove rabbia e disperazione sono pronte a esplodere

«I bambini sono gli unici che hanno dignità»

Beatrice Fiorentino

Parlano i gemelli Damiano e Fabio D’Innocenzo, registi del secondo film italiano in concorso «Favolacce»

Hillary Clinton: «La mia vita e quella delle donne americane»

Giovanna Branca

L’ex candidata si racconta in una miniserie diretta da Nanette Burstein: «Trump ha ingaggiato uno stile politico fondato sull’individuazione di bersagli. Molti leader seguono questo modello, è una grande minaccia per la nostra democrazia»

Nel microcosmo di storie di Hong Sang-soo

Cristina Piccino

In concorso «The Woman Who Ran», dove intorno a una poetica riconoscibile il regista inventa ogni volta una variazione

Droghe, il rinvio della conferenza non ci ferma

Stefano Vecchio

La (presunta) costruzione dell’identità

Vincenzo Vita

Libertà in pericolo

Tommaso Di Felice

Parla l’attivista e femminista polacca Marta Lempart, leader del movimento «Ogólnopolski Strajk Kobiet», lo Sciopero nazionale delle donne, creato nel 2016. «Abbiamo protestato con più di mille eventi. I temi che ci stanno più a cuore sono i diritti riproduttivi e la legalizzazione dell’aborto»