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Urne aperte dalle 7 alle 23 in 34 comuni della Sicilia, la sola città capoluogo in cui si vota è Caltanissetta. Alle 12 hanno hanno votato 65.754 dei 436.567 elettori. Si tratta del 15,06% degli elettori. A Caltanissetta, unico capoluogo chiamato al voto, ha votato il 15,01% degli elettori il 2,43% in meno rispetto alle precedenti comunali. Anche se manca il dato ufficiale l’affluenza è in calo in quasi tutti i comuni chiamati alle urne. A Cinisi (Pa) ha votato l’8,36% di elettori in meno rispetto alle scorse comunali, a Roccamena – 4,86%, a Salaparuta – 4,51%, a Motta S. Anastasia (Ct) ha votato l’1,96% in più, a Gela l’1,68% in più.Nei comuni con meno di 15.000 abitanti non è previsto ballottaggio: A Caltanissetta, Gela, Mazara del Vallo, Castelvetrano, Bagheria, Monreale ed Aci Castello, la soglia per vincere al primo turno è il 40%. Prenota ora: Alberobello – ItaliaManca poco! Approfitta delle offerte di PasquaPrenota oraAnn. BookingI 34 comuni della regione autonoma chiamati a scegliere il sindaco e rinnovare i consigli sono 7 con sistema proporzionale e 27 con il sistema maggioritario. In totale, sono 496.350 i cittadini interessati dalla consultazione. Lo scrutinio comincerà già alle 23 non appena si chiuderanno i seggi. Le operazioni di voto dell’eventuale turno di ballottaggio si svolgeranno domenica 12 maggio sempre dalle 7 alle 23.Le Amministrative siciliane rappresentano l’ultimo test elettorale prima delle Europee di maggio. La lettura dell’esito delle urne dall’unico capoluogo chiamato a rinnovare i propri organi, Caltanissetta, potrebbe fornire spunti interessanti da analizzare pure a Roma. Nel capoluogo posizionato nel cuore della Sicilia verrà infranto un tabù per il M5s: il tema delle alleanze. Per la prima volta il M5s sperimenterà una “intesa tecnica”, un accordo con il Movimento civico “Più città” che prevede pure, in caso di conquista delle chiavi del comune, la nomina di un assessore indicato dagli alleati. L’obiettivo è l’elezione a sindaco dell’architetto Roberto Gambino, 57 anni, dipendente comunale. Il centrodestra punta invece su Michele Giarratana, storico uomo di destra. Giarratana ci riprova: cinque anni fa si candidò, arrivò al ballottaggio ma finì sconfitto dall’attuale sindaco uscente, Giovanni Ruvolo, che ha preferito non ricandidarsi. E a proposito di ritorni, tenta una nuova scalata l’ex sindaco Totò Messana, portabandiera della coalizione di centrosinistra. Completano l’elenco Salvatore Licata, già sindaco di Bompensiere, Rocco Gumina sostenuto da una lista civica, ed Oscar Aiello, espressione della Lega.La provincia siciliana con il maggiore numero di sfide elettorali è Messina. Nel Palermitano si vota a Bagheria e Monreale.

Sorgente: Sicilia, si vota in 34 comuni. Caltanissetta unico capoluogo

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