0 3 minuti 5 anni

Donald Trump è “un razzista, un truffatore e un’imbroglione”. Inoltre, sapeva in anticipo che WikiLeaks era in possesso di diverse mail che avrebbero potuto danneggiare la campagna elettorale di Hillary Clinton, rivale democratica di Trump nelle presidenziali del 2016. Sono alcune delle esplosive dichiarazioni contenute nella testimonianza resa oggi da Michael Cohen, ex avvocato personale di Trump, alla commissione della Camera per la Vigilanza e le Riforme.

Una copia della testimonianza è trapelata martedì ed è stata diffusa da diversi media statunitensi. Trump, stando a Cohen, sapeva dei contatti tra Roger Stone, uno dei suoi consiglieri di lunga data, e il fondatore di WikiLeaks Julian Assange.

Cohen parla di una telefonata a cui avrebbe assistito personalmente. “Ero nell’ufficio di Trump quando la sua segretaria ha annunciato che Roger Stone era al telefono. Trump ha messo Stone in vivavoce. Stone ha detto che aveva appena parlato al telefono con il fondatore di WikiLeaks Julian Assange e che Assange gli aveva detto che, nel giro di un paio di giorni, sarebbero trapelate diverse email che avrebbero danneggiato la campagna elettorale di Hillary Clinton. Trump rispose dicendo ‘sarebbe magnifico’”.

Cohen ha inoltre intenzione di fare luce sul sistema di pagamenti per comprare il silenzio di Stormy Daniels, la pornostar che nel 2017 ha ricevuto 130mila dollari per non parlare della sua relazione sessuale con Trump. Nel corso della sua testimonianza Cohen ha mostrato come prova un assegno che avrebbe ricevuto direttamente da Trump come parziale rimborso.

L’ex tuttofare di Trump ha detto anche che il presidente non solo avrebbe mentito sui suoi sforzi per costruire una Trump Tower a Mosca durante la campagna elettorale, intrattenendo quindi dei rapporti con dei funzionari governativi russi, ma che avrebbe anche esortato Cohen a mentire sulla vicenda.

Leggi anche ➡️ Russiagate: condannato Cohen, ex-avvocato di Trump

I rapporti tra Trump e Cohen si sono interrotti lo scorso maggio, dopo che l’avvocato è finito nell’indagine del procuratore speciale Robert Mueller sulle possibili interferenze della Russia nella campagna elettorale del 2016. Cohen si è dichiarato colpevole di otto capi d’accusa e ha accetato di collaborare con Mueller. Da allora Trump ha provato a screditarlo in più occasioni, l’ultima dal Vietnam, dove in corso il summit con il leader nordcoreano Kim Jong-un.

“Michael Cohen è stato uno dei tanti avvocati che mi hanno rappresentato (purtroppo) – ha scritto in un tweet -. Aveva anche altri clienti. È stato appena radiato dalla Corte Suprema dello Stato per menzogna e frode. Ha fatto cose cattive non collegate a Trump. Sta mentendo per ridurre il suo tempo in prigione, usando l’avvocato della Corrotta (‘Crooked’ in inglese, dispregiativo con cui Trump si riferisce spesso a Hillary Clinton, ndr)”.

Sorgente: Russiagate, Cohen: “Trump è un razzista, un truffatore e un imbroglione” | Euronews

Please follow and like us:
0
fb-share-icon0
Tweet 20
Pin Share20