Due giorni fa, dopo la notizia dell’accordo tra il presidente socialista brasiliano Lula e la Cina comunista per eliminare il dollaro negli scambi commerciali tra i due giganti economici, ha rilasciato una dichiarazione preoccupata sul futuro degli Stati Uniti e sulla loro capacità di poter strangolare economicamente i popoli che non si allineano ai diktat di Washington ed ha affermato:

“Proprio oggi il Brasile, il più grande Paese dell’emisfero occidentale, ha concluso un accordo commerciale con la Cina.

D’ora in poi effettueranno scambi commerciali con le loro valute, aggirando il dollaro.

Stanno creando un’economia secondaria nel mondo totalmente indipendente dagli Stati Uniti. Tra cinque anni non potremo più parlare di sanzioni, perché ci saranno così tanti Paesi che effettueranno transazioni in valute diverse dal dollaro che non avremo la possibilità di sanzionarli”.

Il video originale con le dichiarazioni nel seguente link: