0 3 minuti 1 anno
Dopo gli imbarazzi creati dalle parole di Berlusconi su Zelensky, il vicepresidente di FI in un panel della conferenza di Monaco ha ribadito che l’Italia è dalla parte di Kiev

Dopo gli imbarazzi creati da Silvio Berlusconi con le sue dichiarazioni su Volodymir Zelensky, ancora una volta è Antonio Tajani a dover garantire che l’Italia è dalla parte dell’Ucraina. Durante un panel alla conferenza di Monaco una parlamentare di Kiev ha chiesto al ministro degli Esteri di FI come mai “tutti gli Stati membri hanno bandito i media russi, mentre in Italia in qualche modo continuano a funzionare. Recentemente – ha detto la deputata – sono stata in Italia e nell’hotel dove alloggiavo ho visto ovunque la tv russa”.

Tajani, alla vigilia del viaggio della premier Giorgia Meloni a Kiev, ha garantito che “non c’è alcuna propaganda russa in Italia. So che ci sono giornalisti che lavorano in Russia ma il 99% degli italiani sono in favore dell’Ucraina. Per me la propaganda russa non esiste nel mio Paese e non è un problema”. Parole che servono a chiarire, nuovamente, che quanto detto da Berlusconi (“Se fossi stato presidente del Consiglio non avrei mai incontrato Zelensky) non riflette né la posizione dell’Italia, né quella di FI. Chiarimenti necessari, soprattutto dopo che il Ppe (gruppo parlamentare europeo di cui Forza Italia fa parte) ha ‘scaricato’ il Cavaliere e Manfred Weber,

Rispondendo alla parlamentare ucraina Tajani oggi ha spiegato: “Credo che la propaganda russa stia lavorando sui social molto più che sui giornali. Oggi l’informazione è sui social. Per questo stiamo implementando la decisione Ue sul copyright, perché attraverso di esso è possibile controllare la situazione e difendere l’informazione corretta, si tratta di un passaggio cruciale”.

 

Sorgente: Tajani: “Non c’è propaganda russa in Italia” – la Repubblica

Please follow and like us:
0
fb-share-icon0
Tweet 20
Pin Share20