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Alla Cop27 di Sharm el-Sheikh, mentre l’Onu avverte del collasso imminente del pianeta, Meloni e al-Sisi discutono di business presenti e futuri. Dal gas alla lotta ai migranti, Regeni e Zaki sono solo parole di contorno. E l’Egitto prosegue nella repressione

INTERNAZIONALE

Diritti agli affari

Chiara Cruciati

Alla Cop27 di Sharm el-Sheikh, mentre l’Onu avverte del collasso imminente del pianeta, Meloni e al-Sisi discutono di business presenti e futuri. Dal gas alla lotta ai migranti, Regeni e Zaki sono solo parole di contorno. E l’Egitto prosegue nella repressione

COMMENTI

Il diritto residuale del mare

Fulvio Vassallo Paleologo

Piantedosi e Salvini minacciano i comandanti delle navi che si rifiuteranno di riportare in acque internazionali persone considerate come “carico residuale” e non obbediranno ad un decreto illegittimo, sia nelle premesse che fanno riferimento a Regolamenti europei ormai abrogati, che nel dispositivo, secondo il quale il comandante della nave, dopo la selezione dei naufraghi “vulnerabili”, dovrebbe uscire dal porto e ritornare in acque internazionali

ITALIA

Il grido dei naufraghi in ostaggio: aiutateci. Partono i ricorsi

Giansandro Merli

I legali di Sos Humanity si rivolgono al tribunale di Catania e al Tar di Roma. La situazione sulle navi volge al peggio. «Non posso violare la legge. Non potrei comunque garantire una navigazione in sicurezza. Sono arrabbiato e triste di essere costretto a questo conflitto», dice il capitano della Humanity 1 rifiutano l’ordine di lasciare il porto. Si sblocca la situazione della Rise Above che si dirige a Reggio Calabria, gli 89 a bordo forse sbarcheranno

Le Ong nel porto di Catania: «Non usciamo. Devono sbarcare tutti i naufraghi»
ITALIA

Le Ong nel porto di Catania: «Non usciamo. Devono sbarcare tutti i naufraghi»

Giansandro Merli

Humanity 1 e Geo Barents hanno potuto raggiungere le banchine del molo di Catania. Scendono i «vulnerabili», gli altri rimangono a bordo: 35 sulla prima e 214 sulla seconda. Il capitano della Humanity 1 riceve l’ordine di tornare in acque internazionali, ma si rifiuta: «Sarebbe illegale». Dalla nave di Msf comunicano: «Faremo lo stesso». Oggi il decreto interministeriale (Interni-Infrastrutture-Difesa) sarà impugnato al Tar

Giuseppe Valditara, foto Matteo Corner /Ansa
COMMENTI

Per il ministro è aiutare i disagiati a essere bravi tecnici

Fabio Vander

 Valditara comincia col dire che “la scuola oggi è una scuola classista” ovvero “non è la scuola dell’eguaglianza”, troppo alti sono i dati sulla dispersione e le disparità fra varie parti del Paese. Poi però aggancia classismo e “merito”, considerato “sostanza della parola Istruzione”

Piacenza, Torino e Caserta, altri tre operai vittime sul lavoro
LAVORO

Piacenza, Torino e Caserta, altri tre operai vittime sul lavoro

Giulia D’Aleo

Nicoletta Paladini, è rimasta incastrata e pressata tra un nastro mobile trasportatore e un macchinario porta bancali. Mostapha El Miski è stato travolto da un carico di tubi metallici pesante alcune tonnellate. Un 49enne di Cesa è caduto da un’altezza di cinque metri.

Ex Gkn, una comunità resistente al posto dei camion
LAVORO

Ex Gkn, una comunità resistente al posto dei camion

Riccardo Chiari

Un migliaio fra operai, cittadini, studenti, rappresentanti delle forze di sinistra, sindacati e istituzioni presidia la fabbrica, per evitare lo sgombero dei materiali. E per ribadire che solo un vero piano industriale, concordato e dettagliato, può dare un futuro allo stabilimento e ai suoi 330 operai.

Altermondialismo, movimenti europei di nuovo a Firenze
POLITICA

Altermondialismo, movimenti europei di nuovo a Firenze

Riccardo Chiari

Da giovedì più di 150 organizzazioni nel capoluogo toscano per affrontare i temi capitali delle guerre che infestano il pianeta, del collasso climatico e ambientale, dell’inaudita crescita delle diseguaglianze, e dello svuotamento della democrazia. Nel fine settimana assemblea plenaria al Palaffari. “Una rinnovata convergenza europea per una sempre più necessaria alternativa di sistema”.

Ben Gvir si finge moderato. E alla fine Biden chiama Netanyahu
INTERNAZIONALE

Ben Gvir si finge moderato. E alla fine Biden chiama Netanyahu

Michele Giorgio

Con una lettera rivolta alla sinistra, il leader dell’estremismo di destra si è detto pronto a garantire i diritti civili. Ma non ha fatto riferimento ai palestinesi suo bersaglio quotidiano. Ieri Joe Biden si è congratulato con il futuro premier Benyamin Netanyahu per il successo elettorale, ha atteso una settimana per farlo

Tra sfide e possibilità, il confine Svizzera-Italia fascista dal 1925 al 1945
CULTURA

Tra sfide e possibilità, il confine Svizzera-Italia fascista dal 1925 al 1945

Enrico Paventi

«La linea sottile» di Francesco Scomazzon, pubblicato da Donzelli, indaga il tema del confine e, in particolare, le complesse vicende che caratterizzarono quello tra l’Italia e la Confederazione Elvetica durante il ventennio: una linea di demarcazione diventata talvolta impenetrabile, talvolta decisamente permeabile

Nick Couldry, il colonialismo emergente dei dati
CULTURA

Nick Couldry, il colonialismo emergente dei dati

Teresa Numerico

Parla l’autore, insieme a Ulises Mejias, de «Il prezzo della connessione». Giovedì 10, il sociologo sarà ospite della John Cabot a Roma. E venerdì interverrà al Politecnico di Torino. Il sistema è a caccia di nuovi territori o frontiere dai quali estrarre valore. La regolazione non basta, bisogna fornire soluzioni tecniche, sociali, politiche, scientifiche ed educative

Mehmed Uzun, un destino nel pozzo della cultura curda
CULTURA

Mehmed Uzun, un destino nel pozzo della cultura curda

Chiara Cruciati

Il romanzo “Il pozzo del destino” di Mehmed Uzun (edito dall’Istituto Kurdo e realizzato insieme all’Ismeo) rappresenta un viaggio nella prima metà del Novecento curdo, attraverso la storia di uno dei massimi esponenti del movimento di liberazione e della cultura curda, Celadet Ali Bedirxan

La «Porcaccissima» riscossa di uno stonato
VISIONI

La «Porcaccissima» riscossa di uno stonato

Mariangela Mianiti

Bisogna riconoscerlo, Carlo Calenda ha spezzato una lancia in favore degli stonati, ha dato loro il coraggio di esibirsi mettendo da parte vergogna e contrizione, ha instillato nei loro pensieri l’idea di poter dire «Adesso anch’io oso»

Le strane teorie di Kyrie Irving
SPORT

Le strane teorie di Kyrie Irving

Nicola Sellitti

Il talentuoso cestista americano protagonista ancora una volta di controverse dichiarazioni: dopo il negazionismo sui vaccini un tweet antisemita

Ciao Vanna Barenghi, vicini a Riccardo
COMMENTI

Ciao Vanna Barenghi, vicini a Riccardo

il collettivo del manifesto

Vanna Barenghi, madre di Riccardo, il più giovane direttore del Manifesto, se ne è andata. La ricordiamo come una cara amica del giornale, come una giornalista di Repubblica che a […]

COMMENTI

Un forte abbraccio ad Adriana Pollice

il collettivo del manifesto

Domenica 6 novembre è mancata a Napoli Bianca D’Orsi, la madre della nostra Adriana Pollice. L’ultimo saluto le è stato dato lunedì nella chiesa dei Fiorentini al Vomero. Ad Adriana, […]

Un sindacato per Afia
ITALIA

Un sindacato per Afia

Massimo Franchi

L’impegno della Cub per portare in Italia e far curare la piccola figlia di un lavoratore migrante del Bangladesh affetta da grave malformazione: «Una piccola goccia in un oceano di necessità»

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