Il Manifesto del 05.11.2022

Edizione del 5 novembre 2022
Cessate il fuoco, negoziato subito, rifiuto della logica delle armi, solidarietà con gli ucraini. Il popolo della pace riprende la sua marcia oggi a Roma, con una grande manifestazione nazionale contro la guerra di Putin
Operazione speciale
Emanuele Giordana
Cessate il fuoco, negoziato subito, rifiuto della logica delle armi, solidarietà con gli ucraini. Il popolo della pace riprende la sua marcia oggi a Roma, con una grande manifestazione nazionale contro la guerra di Putin
Basta guerra, un movimento necessario
Tommaso Di Francesco
Per una manifestazione che, ci auguriamo, sia piena di giovani, forte, variegata, unitaria contro la guerra. Senza bandiere di partito, sperando che a sinistra i partiti si occupino di pace non strumentalmente.
La soccorritrice Anabel Montes Mier: «Sulla Geo Barents scorte di cibo a rischio»
Giansandro Merli
«Tanti giorni di attesa senza sapere quando si potrà sbarcare rendono la situazione sempre più difficile. E ora sta arrivando il maltempo»
Lazio, il Pd azzera tutto. La palla passa a Conte.
Giuliano Santoro
Calenda ribadisce «Noi o i 5 Stelle». Oggi sarà in piazza a Milano con Letizia Moratti
Piantedosi ora vuole correggere il suo decreto anti raduni
Andrea Fabozzi
Il prefetto ministro dell’interno riceve i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil e promette che sosterrà «qualsiasi modifica» per meglio specificare il provvedimento. Che però è già in vigore e il governo non vuole ritirare (come chiede Landini). «Abbiamo fatto un decreto legge perché i rave sono un’emergenza e un disegno di legge ci avrebbe messo troppo tempo», spiega il titolare del Viminale. Anche Meloni promette: «Ascolteremo se qualcuno ha idee migliori»
Sovranità energetica, mano libera alle trivelle
Adriana Pollice
In Consiglio dei ministri passa la norma che prevede per i giacimenti maggiori estrazioni, in deroga alla norma del 2006, tra le 9 e le 12 miglia anche in area marina protetta
«Una foresta di persone contro la logica delle armi»
Luca Kocci
Parla il presidente di Pax Christi Giovanni Ricchiuti. «Con 5milioni e mezzo di poveri assoluti occorre ridistribuire il reddito, ridurre le spese militari e aumentare quelle sociali. Ma temo che il nuovo governo non ascolterà»
Il governo non molla, mille naufraghi non possono sbarcare
Giansandro Merli
La Francia apre all’accoglienza delle persone sulla Ocean Viking Tajani rilancia: «Identificare i migranti a bordo delle navi Ong». Arriva anche la Rise Above: ne salva 95 ed entra nelle acque territoriali italiane
Con i nuovi contratti di ricerca cinquemila assegni a rischio
Andrea Capocci
Nasce “Restrike”, contro la riforma del reclutamento universitario
Scholz a Pechino per la pace e gli affari tedeschi
Anna Maria Merlo
Il viaggio cinese è stato molto criticato, negli Usa e in Europa, ma anche a Berlino. Il cancelliere ha chiesto a Xi Jinping di fare pressioni sulla Russia per mettere fine all’aggressione in Ucraina
Greenpeace: «Obiettivo boomerang, così il clima sparisce»
Eleonora Martini
Parla Ivan Novelli, Greenpeace Italia. «Le nostre azioni si basano su studi scientifici, che dicono che il tempo stringe per rimediare all’impatto dell’uomo sull’ambiente. Ma la fine del mondo non è scritta da nessuna parte»
Guterres avverte la Cop27: «Patto storico o saremo condannati»
Redazione
Il segretario generale delle Nazioni unite alza il livello di allarme e sprona ad un accordo tra Paesi ricchi ed economie emergenti
Irina, Olena e gli altri civili inghiottiti dal silenzio dei media
Sabato Angieri
La controffensiva ucraina è allo stallo, ma continuano gli attacchi russi nelle zone contese dell’Est. Di cui restano solo le macerie
Arabo israeliani tra resilienza e preoccupazioni dopo il successo della destra suprematista
Michele Giorgio
La scelta del partito Balad, rimasto fuori dalla Knesset, di non allearsi con gli altri partiti arabi ha finito per avvantaggiare la destra. Ma tanti arabo israeliani pensano sia stato giusto farlo perché non trovano differenze tra destra e centrosinistra in Israele
Il papa in Barhein: «Basta giocare con il fuoco»
Luca Kocci
Nuovo appello contro la guerra, la proliferazione delle armi, i nazionalismi e gli imperialismi che rischiano di far «sprofondare» il mondo in un baratro. E contro la pena di morte, in un paese che ne fa largo uso
Il «bloqueo» che strangola Cuba ha i soliti due alfieri
Roberto Livi
Fa il pieno di «sì» all’Onu la mozione di condanna delle sanzioni unilaterali decise da Trump e confermate da Biden. Ucraina e Brasile si astengono. Da Usa e Israele l’abituale doppio «no». Gli effetti della grave crisi in cui versa l’isola spingono intanto la popolazione ai limiti della sopportazione. E la “contra anticastrista alza il tiro. Ma la tesi dello «stato fallito» non regge
Midterm -4, anche per New York ci sarà battaglia
Marina Catucci
Nello stato tradizionalmene roccaforte democratica Hillary Clinton e Kamala Harris corrono a sostegno della governatrice Kathy Hochul. Per fermare la rimonta del trumpiano Led Zeldin e difendere i diritti delle donne
In bilico tra comunità e senso di perdita
Guido Monti
«I luoghi persi», una raccolta in versi di Umberto Piersanti per Crocetti. Dopo trent’anni torna in libreria in una edizione che ha in appendice poesie inedite scritte nel 2021. La sua scrittura, nella progressione delle pagine, sembra acquisire il tono di quei lontani e grandi autori latini, su tutti Ovidio, sul crinale sempre erto dell’esilio. L’esercizio è identificare e definire spazi, psicologie, circostanze e riportarle al lettore nella loro chiarezza ma anche oscurità, dentro gli irreversibili passaggi della storia
La ferita e la cura, viaggio nella «salvezza» della parola
Niccolò Nisivoccia
«Amuleti», una silloge di Lorenzo Pataro edita da Ensemble
Se il pensiero libertario rinuncia alla rivolta
Marc Tibaldi
«Dialoghi sull’anarchia» di David Graeber, per Elèuthera. Tesi che al pari di quelle di altri teorici anarchici statunitensi sembrano valorizzare solo spazi di autonomia dentro il sistema liberaldemocratico
L’Italia dei misteri di Stato e il «mostro di Firenze»
Carlo Crosato
“Il Mostro” di Alessandro Ceccherini, per nottetempo, oltre ai personaggi reali tratteggia tutto un insieme di personaggi, altolocati, privilegiati, impegnati a seguire il piano di seminare il terrore nel Paese. Un libro che affascina, che solletica, che sa appassionare: un esordio letterario a cui è bene concedere massima attenzione.
Enigmi impigliati tra i versi di un poeta in esilio da sé
Checchino Antonini
«Il destino Rimbaud» di Loris Caruso per Oèdipus edizioni. L’autobiografia inventata sfruttando lettere e opere del poeta maledetto è solo il nucleo di un dispiegamento che si serve di altre voci narranti e trovate finzionali all’altezza delle molteplici possibilità fornite dallo stesso Rimbaud, artista totale, paradigmatico di una modernità senza direzione con quella traiettoria esistenziale velocissima che lo sorprende giovanissimo sulle barricate della Comune, o almeno, tra gli esuli comunardi a Bruxelles o a Londra, e lo vede morire pochi anni dopo, mercante d’armi in Africa.
«O sentimental machine», illusioni e tragedie del primo Novecento
Gianni Manzella
In scena per Romaeuropa l’ultima creazione di William Kentridge e Francois Sarhan
Emma Nolde, rifugiarsi nella musica per salvare la bellezza
Marco De Vidi
La giovane cantautrice racconta il suo ultimo album «Dormi», dalla pandemia alla produzione di Motta
Nello sguardo di Roberto Masotti
Guido Festinese
Per ricordare il grande fotografo scomparso, si terrà domenica 20 novembre a Ravenna Terre incognite / Concerto per Roberto
Pioggia e lampi di umanità tra i tavoli della mensa solidale
Gianfranco Capitta
«Faith, Hope and Charity», il nuovo lavoro del drammaturgo e regista inglese Alexander Zeldin
Soprusi sul femminile nei corpi di Monica Casadei
Francesca Pedroni
Nell’ambito del Festival di Danza Contemporanea il nuovo spettacolo della coreografa dal titolo «Corpi Violati #DJOperaNoir»
Infantino difende il Qatar, «pensare solo al pallone»
Nicola Sellitti
Il numero uno della Fifa sceglie di ignorare le migliaia di morti sul lavoro legate al Mondiale e il mancato rispetto dei diritti umani da parte del Paese
I doveri del capitano, gli obblighi dello Stato costiero
Cristina Laura Cecchin, Giulia Crescini, Lucia Gennari*
Non ci sono dubbi sull’illegittimità della condotta del governo italiano che tarda a indicare un luogo sicuro di sbarco. I capitani hanno adempiuto ai loro doveri, coinvolgendo gli Stati costieri durante le operazioni
La pace può vivere nell’impegno quotidiano per la vita
Andrea Ranieri
Perché la mobilitazione contro la guerra e contro l’atomica metta radici nel senso comune di un popolo vasto dobbiamo ridargli la capacità di immaginare il futuro
Tutti insieme per far tacere le armi
Sergio Bassoli, Giulio Marcon*
Oggi manifestiamo per dire che la logica della pace prevalga sulla logica della guerra, che lo spirito di riconciliazione abbia la meglio sullo spirito di vendetta, che la ragione della nonviolenza la vinca sulla follia bellicista. Per questo le armi devono tacere.
Perché sta male un prefetto al Viminale
Francesco Pallante
Si tratta di un fenomeno che merita di essere approfondito, perché sintomo – l’ennesimo – dell’allontanamento dai principi del costituzionalismo.
Varsavia e la scelta del nucleare
Massimo Congiu
La rubrica sui sovranismi a cura di Massimo Congiu
Senza se e senza ma: «Basta Cop»
Marco Bersani
La rubrica settimanale di economia politica. A cura di autori vari
Tristezza e impoverimento della psichiatria
Sarantis Thanopulos
La rubrica settimanale su psiche e società. A cura di Sarantis Thanopulos
Rough sex & feminist investigation
Nina Di Majo
«365 giorni» con Michele Morrone, e la «dating violence»…
Zerocalcare, appunti di politica e umanità tra gli ezidi
Giansandro Merli
Il fumettista sul suo ultimo lavoro «No Sleep Till Shengal» e sulla situazione politica italiana
Laika 1954, le vite in gioco
Sarah-Hélèna Van Put
Il regista Antonio Valerio Spera e l’artista protagonista del documentario raccontano «Life is (not) a game», opera prima presentata alla Festa del cinema di Roma
Gli Ultrasuonati
Roberto Peciola
JAZZ ITALIA Diteggiature iperliriche Stefano Amerio da molti anni pratica il piccolo grande sogno concreto della registrazione della musica. Che è poi «fonofissazione», propriamente, perché scegliere come restituire un suono […]
Daniele vivo e morto
Pasquale Misuraca
Passo da via Merulana in Roma e al numero 92 trovo il negozio di ottica Dodici Decimi…
Pasolini caso aperto
Aldo Colonna
A 47 anni dall’omicidio, ancora una ricapitolazione dei depistaggi, delle strane coincidenze…
La montagna sola, Shengal
Davide Grasso
«Gli ezidi e l’autonomia democratica di Shengal», di Rojbîn Berîtan e Chiara Cruciati
Leonardo Favio, mito poliedrico
Andrea Meccia
Dieci anni fa se ne andava l’artista argentino, regista, cantante, militante
Festival dei popoli, omaggio ai fratelli Dardenne
Mario Serenellini
I due registi belgi aggiungono dettagli al racconto della loro carriera, in attesa della retrospettiva fiorentina a loro dedicata
Bergen, l’invenzione dell’onestà è un film
John Anthony Bleasdale
Rimettere in discussione le prospettive: la meta del più importante festival di documentari in Norvegia
«Double Act», tutto ciò che significa essere umani
Ilaria Giaccone
Accostamenti rischiosi, il seicentesco e l’ultracontemporaneo: al Centraal Museum di Utrecht, fino al 15 gennaio 2023
Festival dei Popoli, statue e spaccapietre
Luca Peretti
Da oggi fino al 13 novembre, a Firenze: tra i titoli italiani, «Stonebreakers», film di Valerio Ciriaci
Zerocalcare, l’autonomia a fumetti
Lucrezia Ercolani
«No Sleep Till Shengal», l’ultimo lavoro dell’artista italiano
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