0 12 minuti 2 anni

 LA PROPAGANDA DI GUERRA CAMBIA FORMA

 

di Thierry Meyssan
Se l’esercito russo ha vinto la guerra contro i banderisti in Ucraina, la NATO ha vinto la guerra cognitiva contro i propri cittadini in Occidente. L’Alleanza Atlantica ha sviluppato una nuova forma di propaganda sulla base di ciò che ha denunciato poco tempo fa: fake news, cioè non false informazioni, ma informazioni parziali. Come proteggersi da questo?
Il sistema NATO
“Soggiogare il nemico con la forza non è il culmine dell’arte della guerra, il culmine di quest’arte è sottomettere il nemico senza versare una sola goccia di sangue. (Sun Tzu, L’arte della guerra)

Il generale francese Philippe Lavigne dell’Allied Command Transformation (ACT) della NATO supervisiona la ricerca su nuovi metodi di propaganda.

Il suo comando ha 21 centri di eccellenza tra cui uno per la propaganda, il Centro di eccellenza per le comunicazioni strategiche (STRATCOM) a Riga, in Lettonia [ 1 ]. Ha creato il NATO Innovation Hub (iHub) sotto la direzione del francese Francois du Cluzel, ex professore al Coëtquidan Combined Arms Military College. Finanzia la ricerca presso la Johns Hopkins University e l’Imperial College di Londra sulle capacità cognitive. Questi coprono l’intero dominio cognitivo con svariate applicazioni che vanno dai soldati bionici alla propaganda di guerra.

Rapporto NATO che presenta la guerra cognitiva (novembre 2020).

L’idea generale della NATO è quella di aggiungere alle cinque consuete aree di intervento (aria, terra, mare, spazio e cibernetica), una sesta: il cervello umano. ” Mentre le azioni nei cinque domini vengono eseguite per avere un effetto sul dominio umano, l’obiettivo della guerra cognitiva è armare tutti “, scrive François du Cluzel.

Se la propaganda di guerra si basava, durante la prima guerra mondiale, su false informazioni rese popolari da grandi penne; poi sulla ripetizione dei messaggi scelti durante la seconda guerra mondiale; oggi è concepito come un atto di un illusionista [ 2 ]. Si tratta di spostare le persone per distrarre la loro attenzione e nascondere quanto non dovrebbero vedere. Giudicano ciò che vedono con le informazioni irrilevanti che ricevono. In questo modo riusciamo, senza mentire loro, a far loro prendere lucciole per lanterne.

Viviamo dal vivo la prima applicazione di questa tecnica, durante la guerra in Ucraina.

Per farmi capire, presenterò prima alcune informazioni da ignorare, poi tornerò sul trattamento della guerra da parte della televisione di stato francese. Avrei ottenuto lo stesso risultato se avessi usato un esempio tedesco, britannico o americano.

La responsabilità dei leader occidentali nella guerra in Ucraina
In Occidente, la narrazione della guerra in Ucraina pone tutta la responsabilità esclusivamente sul presidente russo, Vladimir Putin, e, secondariamente, sulle personalità politiche e finanziarie del suo regime. Tuttavia, questa versione è ovviamente falsa se si considerano i rapporti quotidiani degli osservatori dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE). Attestano di aver sentito un attacco dal Donbass (ancora ucraino) da parte delle forze di Kiev nel pomeriggio del 17 febbraio. Tutte le agenzie di stampa hanno poi riferito della fuga di almeno 100.000 civili, verso l’interno del Donbass o verso la Russia. Inoltre, i massimi leader politici della NATO hanno ascoltato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dire loro, durante la riunione della Conferenza sulla sicurezza di Monaco, che intendeva acquisire armi nucleari contro la Russia. È chiaro che non è stata Mosca, ma Kiev a scatenare le ostilità.

Nessuno può immaginare che Kiev abbia lanciato questa guerra contro un nemico di gran lunga superiore senza prima aver ricevuto assicurazioni da alleati apparentemente in grado di difendere il paese dalla Russia. Può essere solo la NATO o gli Stati Uniti e forse le altre due potenze nucleari, Francia e Regno Unito.

Il primo incontro in cui questa guerra è stata presentata come auspicabile si è tenuto alla Camera dei Rappresentanti il ​​5 settembre 2019. È stato organizzato dalla Rand Corporation, il think tank della lobby militare-industriale statunitense. Ha comportato la presentazione ai parlamentari di due relazioni, “Overextending and Unbalancing Russia” e “Extending Russia: Competing from Advantageous Ground” [ 3]. L’idea principale è quella di usare contro di essa la particolarità su cui la Russia basa la sua difesa. Trattandosi di un territorio gigantesco che i russi difendono spostandosi lì e praticando la “strategia della terra bruciata”, basta costringerli a trasferirsi all’estero per sfinirli.

L’importanza di questo evento ci è dimostrata dall’incidente che ha colpito il nostro collaboratore, il geografo italiano Manlio Dinucci. Il suo articolo sull’argomento è stato censurato dal suo giornale, Il Manifesto, che ha dovuto lasciare [ 4 ].

Tre eventi attestano il coinvolgimento di Stati Uniti, Regno Unito e Francia nella preparazione segreta della guerra.

  • Il 24 marzo 2022 è stato rilasciato un video di una conversazione telefonica di 22 minuti tra il ministro della Difesa britannico Ben Wallace e i comici russi Vladimir (Vovan) Kuznetsov e Alexei (Lexus) Stolyarov. Uno dei russi si atteggiava a primo ministro ucraino Denys Shmyhal, che Wallace non ha mai incontrato.
    • Quando gli è stato chiesto se il Regno Unito avrebbe aiutato Kiev ad acquisire armi nucleari, l’onorevole Wallace ha risposto che dovrebbe consultare il primo ministro Boris Johnson e che “ il principio è che sosterremo ‘l’Ucraina come un amico in qualunque scelta tu faccia ‘. In una frase ha quindi spazzato via il Trattato di non proliferazione delle armi nucleari.
    • Per quanto riguarda i missili anticarro Next Generation Light Anticarro Weapon (NLAW) che il Regno Unito ha appena inviato all’esercito ucraino, Ben Wallace ha ammesso che non stavano funzionando bene e che erano stati inviati anche pezzi di ricambio.
    • Ma era soprattutto sulla NATO che il linguaggio di Ben Wallace era troppo prolifico. Il ministro britannico ha infatti invitato ancora una volta l’Ucraina ad aderire all’Alleanza Atlantica. Di sfuggita, ha inconsapevolmente rivelato che il Regno Unito aveva inviato istruttori militari per diversi anni per preparare l’esercito ucraino.
    Il governo di Boris Johnson ha messo in campo tutti i mezzi in suo possesso per nascondere, o meglio minimizzare, queste affermazioni. Ha affermato che l’intervista è durata solo 10 minuti e ha vietato a YouTube/Google di mostrare l’intera scenetta. Ai media occidentali è stato chiesto di parlare del suo errore sulla bomba atomica e di nascondere gli altri due punti. È sempre così che procedono gli inglesi: non per smentire a titolo definitivo, ma per eliminare i punti più pericolosi.
  • Il 25 marzo 2022 il presidente Joe Biden si è recato al Palazzo dei Congressi di Rzeszów (Polonia). Era accompagnato dal direttore dell’USAID Samantha Power (ex ambasciatore delle Nazioni Unite) e dal presidente polacco Andrej Duda. Va notato di passaggio che Andrej Duda ha fatto adottare dal suo parlamento una legge che nega il ruolo dello Stato polacco nei crimini nazisti e autorizza procedimenti legali contro chiunque li menzioni. Joe Biden ha parlato con varie ONG per ringraziare il loro aiuto per i rifugiati ucraini. Fatto ciò, fece un discorso davanti ai suoi soldati dell’82a divisione aviotrasportata, di stanza lì [ 5]. Inoltre, è andato a trovarli in refettorio e ha parlato con loro senza teleprompter né telecamere. Come sempre in quei momenti, il vecchio (79 anni) ha rivelato segreti di stato. Secondo i testimoni, li ha ringraziati a lungo per il loro impegno in Ucraina quando ufficialmente non ci sono mai stati soldati americani in questo Paese.
  • Il 29 marzo 2022, il generale Éric Vidaud, direttore dell’intelligence militare francese, è stato licenziato. Non è stata fornita alcuna spiegazione ufficiale. Sembra che in realtà il generale Viaud avesse schierato uomini su istruzione diretta dello staff speciale del presidente Macron, nel 2021 quando era comandante delle operazioni speciali, per sovrintendere al reggimento Bander Azov. Immediatamente, cinque elicotteri ucraini hanno cercato di fuggire da Mariupol, roccaforte del reggimento Azov. Due sono stati uccisi il 30 marzo. I sopravvissuti furono fatti prigionieri dall’esercito russo. Hanno subito parlato. I soldati dello Special Operations Command sono posti per tutte le questioni logistiche agli ordini del Capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Thierry Burkhard,

Le relazioni tra i presidenti Macron e Putin si sono fortemente raffreddate.
Come la propaganda di guerra maschera la realtà
In Francia, lo Stato ha France Télévisions per la propria popolazione, France 2 è il canale più visto e France Médias Monde per i paesi stranieri. Quest’ultimo gruppo dipende direttamente dal Ministero degli Affari Esteri e trasmette France 24 in diverse lingue.
Anne-Sophie Lapix intervista Andriy Sadovy per France 2 senza accorgersi che è un oligarca banderista, è un po’ come se avesse interrogato il ministro della Propaganda del Terzo Reich, Joseph Goebbels, senza accorgersi che fosse un nazista.

Anne Sophie Lapix intervista un banderista

Per iniziare, France 2 ha offerto un telegiornale in diretta da Leopoli (Ucraina) presentato dalla sua star, Anne-Sophie Lapix, il 14 marzo 2022 [ 6]. Questo giornale riunisce ogni giorno poco più del 20% del pubblico. La giovane ha mostrato molta distruzione e rifugiati traumatizzati. Ha passeggiato per la città, ma non ha notato l’imponente monumento eretto in memoria di Stepan Bandera, il capo dei collaboratori ucraini dei nazisti. Ha anche interrogato il sindaco di Leopoli, Andriy Sadovy, senza spiegare che è uno dei principali oligarchi del Paese. Non gli ha chiesto del suo gruppo mediatico, di cui sua moglie è la direttrice. Non lo ha quindi interrogato sui commenti fatti sul suo canale, 24 Канал, chiedendo l’uccisione di tutti i russi, comprese donne e bambini, secondo il metodo raccomandato dalle SS Adolf Eichman [ 7]. In nessun momento è stato specificato che questo programma fosse un’iniziativa dell’oligarca banderista Andriy Sadovy e di sua moglie, entrambi ex clienti dell’agenzia Publicis di Arthur Sadoun, marito di Anne-Sophie Lapix.

Lo spettatore che ignora i tributi ucraini ai nazisti e le esortazioni a seguire il loro esempio non può che piangere per l’accumulo di sofferenza mostrata loro. Non può dubitare che i russi siano bugiardi e criminali e che gli ucraini in generale siano vittime innocenti.
Il giornalista tataro Fakhrudin Sharafmal si rivolge ai russi il 13 marzo 2022, sul canale del sindaco di Leopoli: “Sei spazzatura che deve essere spazzata via dalla faccia del pianeta. Se un ucraino ha la possibilità di schiacciarvi le ossa, tagliarvi la gola, soffocare Ruskofs, spero che colga l’occasione per dare il suo contributo alla causa e uccidere almeno uno di voi. »

Sorgente: controinformazione.info | La propaganda di guerra cambia forma

Please follow and like us:
0
fb-share-icon0
Tweet 20
Pin Share20