La municipalità di occupazione israeliana a Gerusalemme vuole demolire 800 case palestinesi nel quartiere di Jabal Al-Mukaber, ha riferito domenica Al-Resalah . Secondo Tariq Owaisat del Comitato di follow-up di Jabal Al-Mukaber, il comune vuole distruggere le case per far posto a un centro commerciale e 500 unità abitative per gli ebrei.

Owaisat ha sottolineato che questo schema “pericoloso” priverà i residenti palestinesi di qualsiasi espansione urbana a Jabal Al-Mukaber in futuro, costringendo i giovani a lasciare la città santa per cercare casa. Ha insistito sul fatto che i residenti del quartiere resisteranno a questo piano da attuare a proprie spese. I palestinesi a Gerusalemme, ha detto, sono fermi e non permetteranno di ripetere la Nakba del 1948 e la Naksa del 1967.

L’attivista gerosolimitano ha avvertito che il piano israeliano minaccia centinaia di famiglie palestinesi e che il comune di occupazione a Gerusalemme si comporta come un “gangster sotto la protezione del governo israeliano”.

I cittadini di Jabal Al-Mukaber nella Gerusalemme occupata hanno recitato la preghiera del venerdì nello stadio sportivo della città come parte della loro escalation di azioni contro il piano. Durante il suo sermone, il Grande Imam della Moschea di Al-Aqsa, lo sceicco Ekrima Sabri, ha affermato che: “La terra di Jabal Al-Mukaber è interamente di proprietà araba e palestinese, e tutti gli arabi e i musulmani devono proteggerla”.

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Sorgente: Israel wants to demolish 800 Palestinian homes in occupied Jerusalem – Middle East Monitor

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