Siria: L’invasione russa dell’Ucraina sta difendendo l’umanità e una “correzione della storia”, dice Assad– Middle East Monitor
Il presidente siriano Bashar al-Assad ha ribadito il suo sostegno all’invasione russa dell’Ucraina, affermando che ne beneficia non solo Mosca ma l’umanità nel suo insieme.
In una telefonata con il presidente russo Vladimir Putin ieri, Assad gli ha detto che l’invasione russa dell’Ucraina “non solo difende se stessa, ma difende il mondo ei principi di giustizia e umanità”.
Ha aggiunto che “la Federazione Russa darà una lezione al mondo sul fatto che le superpotenze non sono grandiose solo con la loro forza militare, ma con il rispetto della legge, dell’alta morale e dei principi umanitari”.
Quando l’esercito russo ha lanciato operazioni all’inizio di questa settimana, prendendo di mira siti civili e militari mentre le sue forze si avvicinano e cercano di catturare la capitale ucraina Kiev, il regime di Assad in Siria è stato il primo a dichiarare apertamente sostegno all’invasione.
La crisi ucraina: tutte le strade passano da Damasco
La telefonata di Assad consolida ulteriormente tale sostegno, confermando che “la Siria è con la Federazione Russa sulla base della sua convinzione che la sua posizione sia corretta e perché affrontare l’espansionismo della NATO è un diritto per la Russia”.
Secondo una dichiarazione della presidenza siriana dopo la telefonata, è arrivato addirittura a definirla “una correzione della storia e un ripristino dell’equilibrio nell’ordine globale dopo la caduta dell’Unione Sovietica”.
Durante il conflitto decennale in corso in Siria, la Russia è intervenuta militarmente nel Paese per assistere il regime di Assad contro l’opposizione siriana. Da allora, Damasco ha condiviso legami estremamente stretti con Mosca e ha sostenuto le sue ambizioni nella regione e all’estero.
Le fazioni dell’opposizione siriana, così come quelle che sostengono la rivoluzione siriana all’interno dei territori della Siria settentrionale, hanno annunciato il loro sostegno all’Ucraina e alla sua integrità territoriale, continuando a opporsi all’aggressione russa ma ora su un fronte diverso.
0
0
20
20
