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Centomila studenti manifestano in 15 città contro l’alternanza scuola-lavoro e le nuove regole dell’esame di stato. «Sconforto e rabbia: il ministro Bianchi non ci ascolta». «Vogliamo formazione e non competere o essere sfruttati lavorando gratis». Oggi assemblea nazionale a Roma

Scuola

Studenti in rivolta: «Non siamo numeri, nessuno va sfruttato»

Roberto Ciccarelli

In centomila hanno manifestato in 15 città contro l’alternanza tra la scuola e il lavoro e le nuove regole dell’esame di stato. «Apprendiamo con sconforto e rabbia che il ministero dell’istruzione non ci ascolta». Da Napoli: “‘interesse delle istituzioni è quello di trattarci come numeri, futuri lavoratori da sfruttare e classificare in base alle nostre prestazioni”. Da Milano: “ogliamo formazione e non competere a chi ha il voto più alto o essere sfruttati lavorando gratis per aumentare il profitto di aziende private”

Reportage

«La Lupa siamo noi», il grido delle scuole in movimento

Giansandro Merli

La mobilitazione partita in autunno dall’occupazione di 60 istituti nella capitale. Le rivendicazioni: no all’alternanza, finanziamenti, attenzione alla salute mentale. Oggi e domani a Roma assemblea nazionale con i collettivi delle altre città

Commenti

Il lugubre luna park siriano, con l’occhio a Kiev

Alberto Negri

La parabola di Qurayshi è emblematica dell’ambiguità americana. Ha vissuto alcuni anni tranquillamente in Turchia dove reclutava i jihadisti che affluivano dal mondo arabo. Gli Stati uniti conoscevano perfettamente la situazione perché l’allora segretario di Stato Usa Hillary Clinton incoraggiava Erdogan a usare i jihadisti contro Damasco

Pechino irride il boicottaggio con uno spettacolo roboante

Serena Console

La cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali, diretta da Zhang Yimou, mette in scena uno spettacolo nazionalistico in cui un’atleta uigura dello Xinjiang accende la torcia e la delegazione taiwanese viene presentata come «China Taipei»

LIBANO

Tripoli, il serbatoio dell’Isis

Michele Giorgio

Non è mai cessato in questi anni il flusso di giovani della città portuale, una roccoforte del salafismo, verso Siria e Iraq dove si uniscono ai ranghi dello Stato islamico

Internazionale

Crisi maliana, l’intesa firmata a Roma fa arrabbiare Parigi

Andrea Spinelli Barrile

L’iniziativa della onlus Ara Pacis, in collaborazione con il governo Draghi, nella fase più tesa dei rapporti del Mali con la Francia e l’Unione europea. Con l’accordo che sancisce la collaborazione tra i principali gruppi armati tuareg del nord e il governo di transizione militare di Bamako l’Italia emerge come interlocutore privilegiato. E poi c’è la Russia

Brevi dal mondo: Algeria, Sudan, Stati uniti

Redazione esteri

Sciopero della fame dei detenuti algerini. Biden vende armi a mezzo Golfo. I civili sudanesi: no al tavolo dell’Onu. Usa, cani-robot a caccia di migranti. Convention Gop: 6 gennaio legittimo

Cultura

Salonicco, la strada interrotta della civiltà

Valentina Porcheddu

Aristotelis Mentzos, professore emerito di Archeologia bizantina all’Università Aristotele di Salonicco, interviene sullo smembramento del sito dell’area di Venizelos per i lavori di costruzione della metropolitana

Il neoliberismo e lo Stato un intreccio da indagare

Bruno Montesano

«Globalists. La fine dell’impero e la nascita del neoliberalismo» di Quinn Slobodian, per Meltemi. Nato come utopia anti-socialista, il fenomeno si è affermato in reazione a keynesismo e decolonizzazione. Però, anche se non sempre il neoliberalismo è autoritario, nazionalista e razzista, è sbagliato pensare ad una contrapposizione binaria ad esempio tra liberali e nazionalisti

Lo specchio rovesciato

Mariangela Mianiti

Pochi brani memorabili al festival e il paradosso dell’universo femminile rappresentato dalla folgorante Drusilla Foer. L’unica che ha capito come si maneggia il trash è Orietta Berti, regina sulla nave

Giovanni Truppi, l’importanza del sentimento

Cecilia Ermini

L’artista partenopeo in gara con un brano raffinatissimo. «Parla dell’amore anche come scelta, quando si pensa di portare qualcosa con se per un tempo lungo e questa dedizione può essere legata anche a un ideale».

La Nato e le stragi in Italia: non è un romanzo

Davide Conti

Da Piazza Fontana a Piazza della Loggia e alla stazione di Bologna: tanti gli elementi storici emersi di connessione tra gruppi neofascisti e ufficiali dell’Alleanza atlantica

Governo e partiti alla prova della ricostruzione

Aldo Carra

Fallito il salto al Colle, Draghi dovrà assumere in toto la gestione del Pnrr e della ripresa. E a ridosso delle elezioni del 2023, in una campagna elettorale senza esclusione di colpi

Per una legge elettorale proporzionale

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È vero che il sistema proporzionale non era – e non è – previsto in Costituzione ma tutto il sistema di rappresentanza, di percorsi politici, di pesi e contrappesi istituzionali era pensato per un sistema proporzionale – o prevalentemente tale – e con le preferenze

L’Ultima

L’altra faccia della criptomoneta

Gianni Beretta

Si mette male per Nayib Bukele, il presidente “twittero” che ha scommesso oltre 90 milioni di fondi pubblici, perdendone già 20, sulla libera circolazione del bitcoin

Pulcinella, antico demonio perduto nella storia

Domenico Sabino

Pre-esistente alla maschera, fu ambigua figura, maschile e femminile, entità sfuggente, ancestrale, già intrisa di morte, morì per l’ultima volta sul palcoscenico con Antonio Petito, alla fine dell’Ottocento. Poi solo banalità, turisti, cliché…

Breve storia del politichese

Enrico Caria

Alcuni significati nascosti dietro «agenda sovranista» e «pregiudizio antifascista», per esempio…

Sorgente: il manifesto del 05.02.2022 – il manifesto

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