Trump aveva un piano per dichiarare lo stato di emergenza e restare alla Casa bianca, come dimostrano le 38 pagine presentate alla commissione di inchiesta sull’assalto al Campidoglio del gennaio 2021. E la destra Gop non si ferma: per le prossime elezioni sta minando dall’interno il sistema elettorale
Editoriale L’ipocrisia come forma di governo
Tommaso Di Francesco
Del resto bastava guardare a 70 anni di storia per capire che gli Stati uniti, che si battono contro le ingerenze altrui, nelle crisi internazionali, abbiano costruito la distruzione della democrazia altrui, attraverso un sistema violento di ingerenza politica e militare con colpi di stato
Internazionale In 38 pagine il piano sovversivo di Trump per restare presidente
Roberto Zanini
Il colpo di stato nero su bianco presentato alla Commissione del congresso che indaga sull’assalto a Capitol Hill del gennaio 2021. Si prevedeva di «comunicare con senatori e deputati sulle interferenze straniere e dichiarare invalido il voto elettronico in tutti gli stati». La destra intanto si è attrezzato di mezzi più sofisticati modificando le leggi e i collegi elettorali
Ripresi i negoziati nucleari a Vienna, le proposte dell’Iran non piacciono al 5+1
Farian Sabahi
L’Unione europea irritata con Francia, Germania e Gran Bretagna: troppo critici verso la Repubblica islamica. L’Italia, primo partner economico di Teheran, ancora fuori dalla squadra negoziale europea
Dall’Ohio all’Arkansas, le restrizioni progressive e il fantasma del diritto all’aborto
Giovanna Branca
Negli stati Gop si preparano leggi che emulano quella del Texas e vietano l’Ivg
La strategia repubblicana, dalla Corte suprema ai social
Marina Catucci
I tre giudici costituzionali nominati da Trump definiranno la natura degli Usa per i decenni a venire
SCIOPERO GENERALE Sciopero generale Cgil e Uil: «Tutto il paese scenda in piazza»
Roberto Ciccarelli
Da Bari, durante una manifestazione di Cgil e Uil in preparazione dello sciopero generale di giovedì 16 dicembre contro la «legge di bilancio inadeguata» del governo Draghi, il segretario della Cgil Maurizio Landini ha lanciato l’appello: «Chiediamo a tutto il paese di scendere in piazza il 16 dicembre per cambiare: è il momento che il mondo del lavoro venga ascoltato per i problemi che ha e per lo sforzo che ha fatto durante la pandemia». Dal palco di Lamezia Terme (Catanzaro) il segretario della Uil Pierpaolo Bombardieri ha attaccato duramente il sistema dominante dei media. «Lo squadrismo non è solo quello dell’assalto alla Cgil – ha detto – Lo squadrismo è anche alcuni articoli sui giornali. Ma non ci piegano, non abbiamo paura. Ricordatelo, non ci intimorite”
Economia Delocalizzazioni, Orlando «nei limiti della sua legge»
Giovanni Stinco
«Bloccarle è impossibile, si può invece impedire che avvengano con un whatsapp»
QUIRINALE Quirinale, la sponda di Renzi a Salvini
Andrea Fabozzi
La mossa dei “tutto tranne Draghi”. Il leader Iv riconosce al centrodestra il diritto di fare una proposta per il Colle. E Salvini annuncia che da lunedì farà le telefonate a tutti i partiti. Mentre Letta indica ormai chiaramente il capo del governo, senza però riuscire a scacciare la paura del voto anticipato
EUTANASIA Suicidio assistito, «tempi certi e senza discriminazioni»
Eleonora Martini
Gli emendamenti proposti dall’Associazione Luca Coscioni. La pdl sul fine vita arriverà lunedì in plenaria, dopo quasi tre anni e 13 rinvii in Aula falliti
Politica Il Pd candida Cecilia D’Elia. Calenda protesta
Giuliano Santoro
Le suppletive per la Camera dopo il no di Conte
Italia La salute in comune
Andrea Capocci
Amministratori locali e movimenti si incontrano a Roma per parlare di salute e territori. La regionalizzazione ha creato 21 centralismi, ma la pandemia ha insegnato che i servizi di prossimità sono i “determinanti” della salute.
Lavoro Videolicenziati, ora su Teams oppure di persona, ma il governo resta inerte
Mario Pierro
Nuovi casi di licenziamenti via piattaforma digitale alla Yazaki Italia di Grugliasco e Caserta A Martina Franca i lavoratori tornano dalla Cig ma non trovano più l’azienda
NUOVA CALEDONIA Fantasmi del passato sul referendum in Nuova Caledonia
Anna Maria Merlo
Nell’ex colonia la terza consultazione per l’indipendenza dalla Francia finirà probabilmente con un terzo «no», ma si temono disordini
Cultura Fotografia, dalle pioniere alle visionarie
Arianna Di Genova
Nella collana Fotonote di Contrasto un cofanetto dedicato alle «Donne fotografe». Tre volumi, ognuno di 144 pagine, con 65 foto in bianco e nero che «sfogliano» gli sguardi femminili sulla realtà nel corso della Storia
Gosette Lubondo, la vita nascosta nell’abbandono
Manuela De Leonardis
Un incontro a Parigi con la giovane storyteller di Kinshasa. «”Imaginary Trip” parla dell’esperienza di un viaggio. Poi ho cominciato a riflettere sul concetto del lavoro, focalizzandomi su un luogo che ha forti legami con la comunità». Il nuovo progetto sarà a Gbadolite, nell’ex villaggio dove è nato Mobotu, fra eredità coloniale e presente
Visioni «La traversée», il dolore di mille esodi negli occhi di Kyona
Linda Chiaramonte
Si chiude oggi il Future Film Festival a Bologna, l’esordio nel lungometraggio di Florence Miailhe è una fiaba nera sulla migrazione
Il live di Anna von Hausswolff bloccato dagli estremisti cattolici
Lucrezia Ercolani
Episodio di oscurantismo in Francia, impedito alla musicista di esibirsi in chiesa perché accusata di «satanismo»
Commenti La strage come risposta alla democrazia conflittuale
Davide Conti
Quella strage racconta la modalità regressiva delle classi dirigenti italiane di fronte alle crisi e alla loro incapacità nell’assorbire l’ingresso delle masse nella vita pubblica
Lo sciopero rompe l’unanimismo del governo di tutti
Giovanni Paglia*
Lo sciopero generale indetto da Cgil L e Uil ha il grande merito di rompere la cappa di conformismo che avvolge il Paese. Il conflitto sociale è un fatto normale, e le istituzioni democratiche dovrebbero incanalarlo lungo percorsi non distruttivi, ma che comunque ne riconoscano funzione e ne rendano possibile la soluzione
La coalizione sociale dell’esperimento con De Magistris
Piero Bevilacqua
Durante la campagna elettorale, in appoggio a De Magistris – apparso come cuneo dirompente nel sistema dei partiti che paralizza da decenni la Calabria come l’Italia intera – si è formato un gruppo di intellettuali, dentro e fuori la regione, che ha dato voce e prospettiva ai problemi di questo territorio
Free Assange: presidio domenica a Roma
Maurizio Acerbo*
Domenica 12 dicembre, in Piazza della Rotonda (Pantheon) alle ore 11
Alias Domenica Luoghi e voci per Pound
Massimo Natale
Torna da Lindau, con nuova ‘coda’, «Discrezioni»: l’autobiografia-mosaico in cui Mary ha fatto i conti (dal Tirolo) col padre, la Guerra, l’Italia, gli italiani
Le domeniche sera insieme all’Eneide, recitata dai capelloni
Roberto Andreotti
Dopo il successo ottenuto dall’Odissea la Rai affidò, ancora al regista Franco Rossi, la trasposizione del poema virgiliano (che ora compie 50 anni). Enea era interpretato da un Giulio Brogi inquieto e dubbioso, discretamente spogliato degli attributi eroici
Clemens Meyer: onirici lussi, fragili realtà, questa la vita
Luca Crescenzi
In una lingua intonata alla vaghezza dei miraggi consumistici Clemens Meyer mette in scena il grande supermarket del sesso, dando la parola a prostitute e sfruttatori: «Caverne», da Keller
Starnone, alfabeto sentimentale in lotta con il tempo
Matteo Palumbo
Ingarbugliato nella matassa dell’infanzia, il narratore adulto recupera una storia d’amore remota, e in essa la sua «esperienza primaria della fine»: «Vita mortale e immortale della bambina di Milano»
Anne Carson, un tentativo di agganciare Saffo a Kafka
Gilberto Sacerdoti
Dai presocratici ai moderni, Carson indaga, in un saggio da Utopia, il legame tra il desiderio e la mancanza insoddisfacibile: «Eros il dolceamaro»
Progetti sonori under 35
Guido Barbieri
Come esibito dal sublime paradigma arbasiniano, persiste una retorica del candore dell’artista da giovane…
Remo Rapino, anche il terremoto parla nell’Abruzzo delle «scordanze»
Giacomo Tinelli
«Cronache dalle terra di Scarciafratta», da minimum fax
Consagra, un prato fiorito nello spazio brutale
Giuseppe Frangi
Dopo lo choc della Pop U.S.A. alla Biennale del 1964, lo scultore entrò in crisi: ne uscì con le lamine colorate, intorno a cui gira questa mostra. Dopo lo choc della Pop U.S.A. alla Biennale del 1964, Pietro Consagra entrò in crisi: ne uscì con le lamine colorate, intorno a cui gira questa mostraDopo lo choc della Pop U.S.A. alla Biennale del 1964, Pietro Consagra entrò in crisi: ne uscì con le lamine colorate, intorno a cui gira questa mostra. Turchese, rosa, blu Cimabue… Il cambio di passo, nel segno della «fragilità», rispetto al duro modernismo precedente
Bauchant, il primitivo moderno che piaceva a Le Corbusier
Federico De Melis
Un marziano il vivaista-pittore che negli anni venti interrogò l’avanguardia parigina, dai puristi dell’”Esprit Nouveau” a Wilhelm Uhde, ai Balletti Russi. Nella solitudine della nativa Turenna, Bauchant evoca il mondo antico come una specie di Apuleio illetterato e descrive la natura con poesia animistica e classificatoria
Spalletti, monocromie cangianti intorno all’asse ovoidale
Daniela Lancioni
Nel Salone centrale, le opere in bianco, rosa o azzurro dell’artista abruzzese «sanno come farsi vedere»: anche in assenza, dopo la sua scomparsa, dell’ambiente d’autore
Thomas Belmonte, fenomenologia della miseria, senza riscatto
Fabio Dei
Nel ’74 il ventottenne newyorkese Thomas Belmonte si tuffò per un anno nella Napoli della «Fontana rotta», e ne scrisse un racconto allibito e letterario: da Einaudi
Francesco Pecoraro, stabili disagi per instabili equilibri della modernità
Maria Teresa Carbone
«Camere e stanze», racconti da Ponte alle Grazie
Desideria e i suoi fratelli, civiltà del vivere
Alvar Gonzalez-Palacios
Desideria Pasolini dall’Onda, scomparsa recentemente, invitava ogni anno gli amici a Palazzo Santacroce ai Catinari a Roma per il pranzo di Natale, nella (rimpianta) sobrietà degli arredi e del conversare
Vignetta
Vignetta
Sorgente: il manifesto del 12.12.2021